Gabriella Moretti | University of Trento (original) (raw)
Papers by Gabriella Moretti
Il mito di Eracle al Bivio fra lettetatura e iconografia
La polvere dell'abaco, la polvere delle strade: Geometria la pellegrina: viaggio e manuale geografico nel sesto libro del 'De nuptiis' di Marziano Capella
Analisi dell'allegoria di Geometria nel De nuptiis Philologiae et Mercurii di Marziano Capell... more Analisi dell'allegoria di Geometria nel De nuptiis Philologiae et Mercurii di Marziano Capella, dove \ue8 rappresentata come una rude e disadorna pellegrina; il ruolo del pulvis nella costruzione dell'allegoria rimanda s\uec alla polvere di tutte le strade del mondo percorse dall'Ars, ma fa riferimento anche alla polvere dell'abaco della parte teorica della disciplina. Un gioco sul pulvis o sulla sabbia era gi\ue0 tradizionalmente presente in relazione agli studiosi di geometria (vedi l'oraziana ode di Archita e alcuni epigrammi funebri per geometri nell'Antologia Palatina), in conseguenza dell'impatto culturale esercitato dall'Harenarius di Archimede.Analysis of the allegory of Geometry in the De nuptiis Philologiae et Mercurii by Martianus Capella, where she is represented as a rude and unadorned pilgrim; the role of pulvis in the construction of allegory refers to the dust of all the roads of the world covered by the Ars, but also refers to the dust of the abacus of the theoretical part of the discipline. A game on the pulvis or on the sand was already traditionally present in relation to the scholars of geometry (see the Horatian ode of Archita and some funeral epigrams for scholars of geometry in the Palatine Anthology), as a consequence of the cultural impact exerted by Archimedes' Harenarius
Fra ricerca e didattica: testi latini, testi iconografici, e le avventure dell’interpretazione
L\u2019articolo prende in esame, sulla base di esempi tratti da ricerche in corso, alcune fra le ... more L\u2019articolo prende in esame, sulla base di esempi tratti da ricerche in corso, alcune fra le molteplici modalit\ue0 attraverso cui si pu\uf2 declinare la relazione fra testi antichi e iconografia: mostrandone quindi le potenzialit\ue0 di efficace evidentia didattica in una contemporaneit\ue0 dominata dall'immagine, e facendone al tempo stesso emergere il valore euristico, talora decisivo, ai fini dell'interpretazione del testo letterario.The article examines, on the basis of examples taken from ongoing research, some of the multiple ways in which the relationship between ancient texts and iconography can be declined: thus showing the potentials of effective didactic evidentia in a contemporary culture dominated by the image, and at the same time making emerge its heuristic value, sometimes decisive, for the interpretation of the literary text
Timone fr. 52 D (826 L.J.-P.): Aristone, la dialettica e i gusci di granchi
Studi italiani di filología classica, 1995
Il fr. 52 D. (826 L.J.-P.) di Timone di Fliunte pu\\uf2 venire spiegato in rapporto con una delle... more Il fr. 52 D. (826 L.J.-P.) di Timone di Fliunte pu\\uf2 venire spiegato in rapporto con una delle cosiddette Similitudini di Aristone di Chio, che paragonava chi si occupava di dialettica a persone che mangino granchi, e che per poca carne si affaticano dietro a una gran quantit\\ue0 di gusci. La similitudine, nella forma adottata da Timone, sar\\ue0 ripresa in seguito anche da Cicerone, sempre in funzione antidialettica.The fr. 52 D. (826 LJ-P.) by Timon of Phlios can be explained in relation to one of the so-called Comparisons by Ariston of Chios, who compared dialectics to men who eat crabs, and who for a little meat labor with a lot of shells. The similarity, in the form adopted by Timon, will be resumed later also by Cicero, always in an antidialectic function
Viaggi verso l'irraggiungibile, notizie da un altro mondo: gli Antipodi fra dottrina, satira e leggenda
I viaggi agli antipodi fra speculazione geografica e fantasia menippea.The journeys at the antipo... more I viaggi agli antipodi fra speculazione geografica e fantasia menippea.The journeys at the antipodes between geographic speculation and Menippean fantasy
Alessandro, le razze mostruose e i viaggi fantastici: scienza e leggenda fra Antichit\ue0, Medioevo e Rinascimento
La prima parte dell'articolo prende in esame la sezione del secondo arazzo di Alessandro di P... more La prima parte dell'articolo prende in esame la sezione del secondo arazzo di Alessandro di Palazzo Doria a Genova, dove \ue8 rappresentata la lotta con i Blemmi come rappresentativi delle razze mostruose, e rintraccia i filoni della tradizione secondo cui Alessandro avrebbe combattuto contro le razze mostruose per poi rinchiuderle dietro barriere di acciaio, esaminando altres\uec la tradizione antica intorno ai Blemmi, di cui era presente a Cartagine, secondo la testimonianza di Agostino, una rappresentazione iconografica. La seconda parte dell'articolo intende mostrare come la cultura del '400/500, e in particolare Leonardo da Vinci, trasformi in speculazione scientifica e tecnica i viaggi mitologici di Alessandro verso il cielo in una gabbia volante, e negli abissi marini in una botte di cristallo: i suoi disegni di macchine volanti e di scafandri subacquei chiudono un cerchio che, partito dalle ricerche di Aristotele, maestro di Alessandro, su scafandri da palombaro ...
Gli Stoici, gli aculei e le spine: una metafora polemica e le sue metamorfosi allegoriche
Intorno alla retorica e alla dialettica degli Stoici nacque tutta una metaforologia polemica che ... more Intorno alla retorica e alla dialettica degli Stoici nacque tutta una metaforologia polemica che ne connotava l'acumen paragonandolo agli aculei di un'ape, alle spine di un rovo o di un pesce irto di aculei, alle ragnatele di un ragno: queste similitudini caratteristiche divennero talvolta vere e proprie allegorie.Around the rhetoric and the dialectic of the Stoics a whole metaphorology was born that characterized its acumen comparing it to the prickles of a bee, to the thorns of a thorn or of a fish bristling with spines, to the spiderwebs of a spider: these characteristic similarities became sometimes true allegories
Esperienza letteraria e metamorfosi dello sguardo sul mondo. Il primo capitolo del secondo libro delle Metamorfosi di Apuleio (con qualche cenno sulla storia del motivo nella letteratura europea)
Dopo aver ascoltato nel primo libro delle Metamorfosi fantastiche novelle di magia, Lucio si sveg... more Dopo aver ascoltato nel primo libro delle Metamorfosi fantastiche novelle di magia, Lucio si sveglia all'inizio del secondo libro ad Ipata, per eccellenza luogo di maghe. Tutto quello che vede visitando quel mattino la citt\ue0 gli appare trasformato da quella fresca esperienza letteraria di storie magiche, in una metamorfosi dello sguardo che precede e anticipa quella metamorfosi reale che lo coinvolger\ue0 in prima persona, e che trasforma il mondo intorno a lui. Il profondo mutamento di prospettiva conseguente alla lettura di un libro \ue8 presente anche nel libro ottavo delle Confessioni di Agostino, dove la conversione di Ponticiano \ue8 descritta come una metamorfosi interiore che avviene durante la lettura della Vita di Antonio, e a causa di quella. Il motivo passer\ue0 quindi da Apuleio a Cervantes, dove nuovamente la letteratura di genere (questa volta non pi\uf9 le novelle di magia, ma i romanzi cavallereschi) divengono la lente deformante che trasforma, sublima e ingi...
Supplementum Adnotationum super Lucanum I, libri I-V, ed. G.A. Cavajoni
Due note al De spectaculis di Marziale
Due note testuali ed esegetiche al De spectaculis di Marziale.Two textual and exegetical notes to... more Due note testuali ed esegetiche al De spectaculis di Marziale.Two textual and exegetical notes to the De spectaculis by Martial
PERSONA FICTA. LA PERSONIFICAZIONE ALLEGORICA NELLA CULTURA ANTICA FRA LETTERATURA, RETORICA E ICONOGRAFIA, 2012
Allegorical representations of Laws from archaic Greece to imperial Rome
Due note al Waltharius
Due note testuali ed esegeticjhe al Waltharius.Two textual and exegetical notes to the Waltharius
Trionfi d'amore: due note esegetiche ad amores I 2
Esegesi dell'elegia 1, 2 degli Amores ovidiani, dove il trionfo allegorico di Cupido segue lo... more Esegesi dell'elegia 1, 2 degli Amores ovidiani, dove il trionfo allegorico di Cupido segue lo schema del tradizionale trionfo romano. Il motivo del trionfo allegorico ritorner\ue0 nei Triofi del Petrarca.Exegesis of the elegy 1, 2 of the Ovidian Amores, where Cupid's allegorical triumph follows the pattern of the traditional Roman triumph. The motif of the allegorical triumph will return in the Petrarch's Triumphs
Marco Anneo Lucano, La guerra civile o Farsaglia, Rizzoli, Milano 1981
Dal personaggio all\u2019allegoria: metamorfosi di Cicerone dalla prima et\ue0 imperiale alla tarda antichit\ue0
Le storie di Giacobbe: strutture bibliche nella Coscienza di Zeno
Ne La coscienza di Zeno di Italo Svevo sono rinvenibili echi troppo precisi per essere casuali de... more Ne La coscienza di Zeno di Italo Svevo sono rinvenibili echi troppo precisi per essere casuali delle storie bibliche di Giacobbe: come Giacobbe va a lavorare per Labano, cos\uec Zeno va a lavorare per Malfenti; come Giacobbe si unisce a Lia invece che all'amata Rachele scambiandola per quest'ultima nel buio della tenda, cos\uec Zeno scambia Augusta per Ada nel buio di una seduta spiritica; come Giacobbe lotta con l'angelo riportando una lesione al nervo sciatico, cos\uec Zeno soffre di un dolore all'anca dovuto alla sciatica. Augusta ed Ada divengono nel romanzo (come nella tradizione esegetica antica Lia e Rachele) le rappresentanti rispettivamente della vita attiva e della vita contemplativa: cos\uec nell'Ulysses di Joyce, influenzato come \ue8 noto da Svevo, ritornano come un leit-motif i nomi di Marta e Maria, rispettivamente l'amante Martha e la moglie Molly (Marion) del protagonista Bloom.In La coscienza di Zeno by Italo Svevo, we can find too precise e...
Seneca, ep. 114. 2: una questione testuale e lo stile dei tempi
Correzione ed esegesi di un passo anche testualmente controverso dell'epistola 114 di Seneca,... more Correzione ed esegesi di un passo anche testualmente controverso dell'epistola 114 di Seneca, dove lo stile individuale viene paragonato e messo in parallelo allo stile dei tempi.Correction and exegesis of a textually controversial passage of Seneca's epistle 114, where the individual style is compared and put in parallel with the style of the times
Introduzione al De differentia similium significationum di Nonio
La pratica delle Differentiae verborum, a differenza di quanto sostenuto da Brugnoli, che la coll... more La pratica delle Differentiae verborum, a differenza di quanto sostenuto da Brugnoli, che la colloca agli albori del Medioevo, risale secondo la testimonianza platonica a Prodico di Ceo, e all'esigenza da parte della filosofia di costruirsi un linguaggio tecnico dal significato inequivocabile; lo Stoicismo riprender\ue0 poi questra pratica compilando lunghi elenchi di sinonimi all'interno della sua teoria delle passioni. Solo successivamente, cristallizzandosi, le differenze fra sinonimi divennero una pratica grammaticale, di cui abbiamo un'ottima testimonianza antica del V libro del De conpendiosa doctrina di Nonio Marcello, tutto dedicato appunto alle Differentiae, e in cui si scorgono ancora tracce dell'origine filosofica della riflessione sui sinonimi.The practice of the Differentiae verborum, unlike what Brugnoli argues, placing it at the dawn of the Middle Ages, dates back, according to the Platonic testimony, to Prodicus di Ceos, and to the philosophy's ne...
Omnes stultos insanire: la politica del paradosso in Cicerone, Pisa 1981
Genti di un altro mondo
Analisi di come le popolazioni agli antipodi da noi fossero concepite nell'antichit\ue0 come ... more Analisi di come le popolazioni agli antipodi da noi fossero concepite nell'antichit\ue0 come un 'altro' mondo, un universo alla rovescia che suscit\uf2 una fantasia polemica fra gli oppositori della teoria della sfericit\ue0 del globo terrestre.Analysis of how populations at the antipodes were conceived in antiquity as an 'other' world, an inverted universe that aroused a controversial fantasy among the opponents of the theory of sphericity of the terrestrial globe
Il mito di Eracle al Bivio fra lettetatura e iconografia
La polvere dell'abaco, la polvere delle strade: Geometria la pellegrina: viaggio e manuale geografico nel sesto libro del 'De nuptiis' di Marziano Capella
Analisi dell'allegoria di Geometria nel De nuptiis Philologiae et Mercurii di Marziano Capell... more Analisi dell'allegoria di Geometria nel De nuptiis Philologiae et Mercurii di Marziano Capella, dove \ue8 rappresentata come una rude e disadorna pellegrina; il ruolo del pulvis nella costruzione dell'allegoria rimanda s\uec alla polvere di tutte le strade del mondo percorse dall'Ars, ma fa riferimento anche alla polvere dell'abaco della parte teorica della disciplina. Un gioco sul pulvis o sulla sabbia era gi\ue0 tradizionalmente presente in relazione agli studiosi di geometria (vedi l'oraziana ode di Archita e alcuni epigrammi funebri per geometri nell'Antologia Palatina), in conseguenza dell'impatto culturale esercitato dall'Harenarius di Archimede.Analysis of the allegory of Geometry in the De nuptiis Philologiae et Mercurii by Martianus Capella, where she is represented as a rude and unadorned pilgrim; the role of pulvis in the construction of allegory refers to the dust of all the roads of the world covered by the Ars, but also refers to the dust of the abacus of the theoretical part of the discipline. A game on the pulvis or on the sand was already traditionally present in relation to the scholars of geometry (see the Horatian ode of Archita and some funeral epigrams for scholars of geometry in the Palatine Anthology), as a consequence of the cultural impact exerted by Archimedes' Harenarius
Fra ricerca e didattica: testi latini, testi iconografici, e le avventure dell’interpretazione
L\u2019articolo prende in esame, sulla base di esempi tratti da ricerche in corso, alcune fra le ... more L\u2019articolo prende in esame, sulla base di esempi tratti da ricerche in corso, alcune fra le molteplici modalit\ue0 attraverso cui si pu\uf2 declinare la relazione fra testi antichi e iconografia: mostrandone quindi le potenzialit\ue0 di efficace evidentia didattica in una contemporaneit\ue0 dominata dall'immagine, e facendone al tempo stesso emergere il valore euristico, talora decisivo, ai fini dell'interpretazione del testo letterario.The article examines, on the basis of examples taken from ongoing research, some of the multiple ways in which the relationship between ancient texts and iconography can be declined: thus showing the potentials of effective didactic evidentia in a contemporary culture dominated by the image, and at the same time making emerge its heuristic value, sometimes decisive, for the interpretation of the literary text
Timone fr. 52 D (826 L.J.-P.): Aristone, la dialettica e i gusci di granchi
Studi italiani di filología classica, 1995
Il fr. 52 D. (826 L.J.-P.) di Timone di Fliunte pu\\uf2 venire spiegato in rapporto con una delle... more Il fr. 52 D. (826 L.J.-P.) di Timone di Fliunte pu\\uf2 venire spiegato in rapporto con una delle cosiddette Similitudini di Aristone di Chio, che paragonava chi si occupava di dialettica a persone che mangino granchi, e che per poca carne si affaticano dietro a una gran quantit\\ue0 di gusci. La similitudine, nella forma adottata da Timone, sar\\ue0 ripresa in seguito anche da Cicerone, sempre in funzione antidialettica.The fr. 52 D. (826 LJ-P.) by Timon of Phlios can be explained in relation to one of the so-called Comparisons by Ariston of Chios, who compared dialectics to men who eat crabs, and who for a little meat labor with a lot of shells. The similarity, in the form adopted by Timon, will be resumed later also by Cicero, always in an antidialectic function
Viaggi verso l'irraggiungibile, notizie da un altro mondo: gli Antipodi fra dottrina, satira e leggenda
I viaggi agli antipodi fra speculazione geografica e fantasia menippea.The journeys at the antipo... more I viaggi agli antipodi fra speculazione geografica e fantasia menippea.The journeys at the antipodes between geographic speculation and Menippean fantasy
Alessandro, le razze mostruose e i viaggi fantastici: scienza e leggenda fra Antichit\ue0, Medioevo e Rinascimento
La prima parte dell'articolo prende in esame la sezione del secondo arazzo di Alessandro di P... more La prima parte dell'articolo prende in esame la sezione del secondo arazzo di Alessandro di Palazzo Doria a Genova, dove \ue8 rappresentata la lotta con i Blemmi come rappresentativi delle razze mostruose, e rintraccia i filoni della tradizione secondo cui Alessandro avrebbe combattuto contro le razze mostruose per poi rinchiuderle dietro barriere di acciaio, esaminando altres\uec la tradizione antica intorno ai Blemmi, di cui era presente a Cartagine, secondo la testimonianza di Agostino, una rappresentazione iconografica. La seconda parte dell'articolo intende mostrare come la cultura del '400/500, e in particolare Leonardo da Vinci, trasformi in speculazione scientifica e tecnica i viaggi mitologici di Alessandro verso il cielo in una gabbia volante, e negli abissi marini in una botte di cristallo: i suoi disegni di macchine volanti e di scafandri subacquei chiudono un cerchio che, partito dalle ricerche di Aristotele, maestro di Alessandro, su scafandri da palombaro ...
Gli Stoici, gli aculei e le spine: una metafora polemica e le sue metamorfosi allegoriche
Intorno alla retorica e alla dialettica degli Stoici nacque tutta una metaforologia polemica che ... more Intorno alla retorica e alla dialettica degli Stoici nacque tutta una metaforologia polemica che ne connotava l'acumen paragonandolo agli aculei di un'ape, alle spine di un rovo o di un pesce irto di aculei, alle ragnatele di un ragno: queste similitudini caratteristiche divennero talvolta vere e proprie allegorie.Around the rhetoric and the dialectic of the Stoics a whole metaphorology was born that characterized its acumen comparing it to the prickles of a bee, to the thorns of a thorn or of a fish bristling with spines, to the spiderwebs of a spider: these characteristic similarities became sometimes true allegories
Esperienza letteraria e metamorfosi dello sguardo sul mondo. Il primo capitolo del secondo libro delle Metamorfosi di Apuleio (con qualche cenno sulla storia del motivo nella letteratura europea)
Dopo aver ascoltato nel primo libro delle Metamorfosi fantastiche novelle di magia, Lucio si sveg... more Dopo aver ascoltato nel primo libro delle Metamorfosi fantastiche novelle di magia, Lucio si sveglia all'inizio del secondo libro ad Ipata, per eccellenza luogo di maghe. Tutto quello che vede visitando quel mattino la citt\ue0 gli appare trasformato da quella fresca esperienza letteraria di storie magiche, in una metamorfosi dello sguardo che precede e anticipa quella metamorfosi reale che lo coinvolger\ue0 in prima persona, e che trasforma il mondo intorno a lui. Il profondo mutamento di prospettiva conseguente alla lettura di un libro \ue8 presente anche nel libro ottavo delle Confessioni di Agostino, dove la conversione di Ponticiano \ue8 descritta come una metamorfosi interiore che avviene durante la lettura della Vita di Antonio, e a causa di quella. Il motivo passer\ue0 quindi da Apuleio a Cervantes, dove nuovamente la letteratura di genere (questa volta non pi\uf9 le novelle di magia, ma i romanzi cavallereschi) divengono la lente deformante che trasforma, sublima e ingi...
Supplementum Adnotationum super Lucanum I, libri I-V, ed. G.A. Cavajoni
Due note al De spectaculis di Marziale
Due note testuali ed esegetiche al De spectaculis di Marziale.Two textual and exegetical notes to... more Due note testuali ed esegetiche al De spectaculis di Marziale.Two textual and exegetical notes to the De spectaculis by Martial
PERSONA FICTA. LA PERSONIFICAZIONE ALLEGORICA NELLA CULTURA ANTICA FRA LETTERATURA, RETORICA E ICONOGRAFIA, 2012
Allegorical representations of Laws from archaic Greece to imperial Rome
Due note al Waltharius
Due note testuali ed esegeticjhe al Waltharius.Two textual and exegetical notes to the Waltharius
Trionfi d'amore: due note esegetiche ad amores I 2
Esegesi dell'elegia 1, 2 degli Amores ovidiani, dove il trionfo allegorico di Cupido segue lo... more Esegesi dell'elegia 1, 2 degli Amores ovidiani, dove il trionfo allegorico di Cupido segue lo schema del tradizionale trionfo romano. Il motivo del trionfo allegorico ritorner\ue0 nei Triofi del Petrarca.Exegesis of the elegy 1, 2 of the Ovidian Amores, where Cupid's allegorical triumph follows the pattern of the traditional Roman triumph. The motif of the allegorical triumph will return in the Petrarch's Triumphs
Marco Anneo Lucano, La guerra civile o Farsaglia, Rizzoli, Milano 1981
Dal personaggio all\u2019allegoria: metamorfosi di Cicerone dalla prima et\ue0 imperiale alla tarda antichit\ue0
Le storie di Giacobbe: strutture bibliche nella Coscienza di Zeno
Ne La coscienza di Zeno di Italo Svevo sono rinvenibili echi troppo precisi per essere casuali de... more Ne La coscienza di Zeno di Italo Svevo sono rinvenibili echi troppo precisi per essere casuali delle storie bibliche di Giacobbe: come Giacobbe va a lavorare per Labano, cos\uec Zeno va a lavorare per Malfenti; come Giacobbe si unisce a Lia invece che all'amata Rachele scambiandola per quest'ultima nel buio della tenda, cos\uec Zeno scambia Augusta per Ada nel buio di una seduta spiritica; come Giacobbe lotta con l'angelo riportando una lesione al nervo sciatico, cos\uec Zeno soffre di un dolore all'anca dovuto alla sciatica. Augusta ed Ada divengono nel romanzo (come nella tradizione esegetica antica Lia e Rachele) le rappresentanti rispettivamente della vita attiva e della vita contemplativa: cos\uec nell'Ulysses di Joyce, influenzato come \ue8 noto da Svevo, ritornano come un leit-motif i nomi di Marta e Maria, rispettivamente l'amante Martha e la moglie Molly (Marion) del protagonista Bloom.In La coscienza di Zeno by Italo Svevo, we can find too precise e...
Seneca, ep. 114. 2: una questione testuale e lo stile dei tempi
Correzione ed esegesi di un passo anche testualmente controverso dell'epistola 114 di Seneca,... more Correzione ed esegesi di un passo anche testualmente controverso dell'epistola 114 di Seneca, dove lo stile individuale viene paragonato e messo in parallelo allo stile dei tempi.Correction and exegesis of a textually controversial passage of Seneca's epistle 114, where the individual style is compared and put in parallel with the style of the times
Introduzione al De differentia similium significationum di Nonio
La pratica delle Differentiae verborum, a differenza di quanto sostenuto da Brugnoli, che la coll... more La pratica delle Differentiae verborum, a differenza di quanto sostenuto da Brugnoli, che la colloca agli albori del Medioevo, risale secondo la testimonianza platonica a Prodico di Ceo, e all'esigenza da parte della filosofia di costruirsi un linguaggio tecnico dal significato inequivocabile; lo Stoicismo riprender\ue0 poi questra pratica compilando lunghi elenchi di sinonimi all'interno della sua teoria delle passioni. Solo successivamente, cristallizzandosi, le differenze fra sinonimi divennero una pratica grammaticale, di cui abbiamo un'ottima testimonianza antica del V libro del De conpendiosa doctrina di Nonio Marcello, tutto dedicato appunto alle Differentiae, e in cui si scorgono ancora tracce dell'origine filosofica della riflessione sui sinonimi.The practice of the Differentiae verborum, unlike what Brugnoli argues, placing it at the dawn of the Middle Ages, dates back, according to the Platonic testimony, to Prodicus di Ceos, and to the philosophy's ne...
Omnes stultos insanire: la politica del paradosso in Cicerone, Pisa 1981
Genti di un altro mondo
Analisi di come le popolazioni agli antipodi da noi fossero concepite nell'antichit\ue0 come ... more Analisi di come le popolazioni agli antipodi da noi fossero concepite nell'antichit\ue0 come un 'altro' mondo, un universo alla rovescia che suscit\uf2 una fantasia polemica fra gli oppositori della teoria della sfericit\ue0 del globo terrestre.Analysis of how populations at the antipodes were conceived in antiquity as an 'other' world, an inverted universe that aroused a controversial fantasy among the opponents of the theory of sphericity of the terrestrial globe