Federica Rocco | Università degli Studi di Udine / University of Udine (original) (raw)
Papers by Federica Rocco
La rappresentazione dello stigma nella letteratura (e il cinema) di lingua spagnola La representación del estigma en la literatura (y el cine) de lengua española, 2023
Il volume affronta lo stigma in alcune opere della letteratura (e del cinema) di lingua spagnola... more Il volume affronta lo stigma in alcune opere della letteratura (e del cinema) di lingua spagnola dotando di una voce i singoli collettivi scherniti e valorizzati dalla società poiché non corrispondenti alla 'normalità' condivisa. Anche se in luoghi ed epoche diverse, quando l'arte si è fatta carico di denunciare la discriminazione, l'esperienza di chi ha vissuto l'emarginazione è diventata strumento di rivendicazione e di lotta, nonché uno stimolo alla riflessione collettiva.
Rivista Comparatistica 2024/1 -20, 2024
El corazón del daño (2021) di María Negroni è un testo linguisticamente e formalmente ibrido che ... more El corazón del daño (2021) di María Negroni è un testo linguisticamente e formalmente ibrido che ripercorre le tappe iniziatiche di una donna argentina, che si trasforma da accanita lettrice a scrittrice affermata. Il perno di questo ‘(auto)ritratto di una artista’ è la figura della madre, l’origine del linguaggio, dinanzi alla quale la figlia mette in scena la propria vita segnata dalle perdite e dai sacrifici affrontati sin dall’infanzia grazie alla lett(erat)ura. La lezione di Borges e la biblioteca che contiene anche le opere di altre scrittrici, sono l’àncora di salvezza che permette all’anonima narratrice-protagonista, il cui percorso editoriale coincide con quello dell’autrice che firma l’opera, di inserirsi a pieno titolo tra i grandi nomi della letteratura, non solo argentina.
El corazón del daño (2021) by María Negroni is a linguistically and formally hybrid text that retraces the initiatory stages of an Argentine woman, who transforms from an avid reader to an established writer. The pivot of this ‘(self)portrait of an artist’ is the figure of the mother, the origin of language, before which the daughter stages her own life marked by the losses and sacrifices faced since childhood thanks to literature. Borges’ lesson and the library which also contains the works of other women writers, are the lifeline that allows the anonymous narrator-protagonist, whose editorial path are the same of the author who signs the novel, to insert herself among the great names of literature, not only Argentinian.
La inquietud del origen: el judaismo en Alejandra Pizarnik En los diarios intimos de Pizarnik se ... more La inquietud del origen: el judaismo en Alejandra Pizarnik En los diarios intimos de Pizarnik se encuentran a menudo reflexiones acerca de su ascendencia judia y la dificultad de conciliar los aportes procedientes de distintos ambitos con una herencia marcada por la persecucion y la desconfianza, que se vuelve soportable solo gracias al legado literario de los escritores judios, como Kafka. The anxiety of Origins: Judaism in Alejandra Pizarnik In diaries, Pizarnik questions about his Jewish ancestry and the difficulty of reconciling the various identities with an inheritance marked by persecution and distrust that becomes sustainable only with the legacy of Jewish writers, as Kafka.
Altre Modernità, Mar 27, 2011
Cuadernos LIRICO, May 24, 2023
Rassegna iberistica, 2008
Rassegna iberistica, 2007
Rassegna iberistica, 2010
Nella collana Biblioteca di Cultura della Bulzoni Editore Franca Sinopoli presenta, in veste di... more Nella collana Biblioteca di Cultura della Bulzoni Editore Franca Sinopoli presenta, in veste di curatrice, La storia nella scrittura diasporica, una serie di studi dedicati all'erranza; l'esplorazione delle modalità attraverso le quali la meditazione sulla Storia si inserisce nella scrittura ...
Altre Modernità, May 20, 2017
Rassegna iberistica, 2003
Lingue antiche e moderne, 2022
The work of Alejandra Pizarnik gravitates in the orbit of Surrealism and projects an image of the... more The work of Alejandra Pizarnik gravitates in the orbit of Surrealism and projects an image of the author that takes on unprecedented nuances in La condesa sangrienta (1971), the only prose work published in life, in which, through the operation of (re) writing, a narrative instance that does not claim any gender, stages a cancellation of itself that dissolves the subject of the enunciation in a polyphonic narrative that is also a collage of one’s own and other people’s voices.
La infancia de la escritura: El corazón del daño de María Negroni, 2023
"El corazón del daño" (2021) de María Negroni pone en escena el conflicto entre una hija y su mad... more "El corazón del daño" (2021) de María Negroni pone en escena el conflicto entre una hija y su madre, origen y dueña del lenguaje, en un libro cuyo hibridismo lingüístico y formal promueve una reinvención de la memoria que logra contar cómo la niña que lee se transforma en la anónima narradora-protagonista y a través de cuáles pérdidas y sacrificios la mujer que escribe deviene en una escritora, cuyo recorrido editorial coincide con el de la autora argentina que firma la obra.
Rassegna iberistica, 2000
Rassegna iberistica, 2001
La rappresentazione dello stigma nella letteratura (e il cinema) di lingua spagnola La representación del estigma en la literatura (y el cine) de lengua española, 2023
Il volume affronta lo stigma in alcune opere della letteratura (e del cinema) di lingua spagnola... more Il volume affronta lo stigma in alcune opere della letteratura (e del cinema) di lingua spagnola dotando di una voce i singoli collettivi scherniti e valorizzati dalla società poiché non corrispondenti alla 'normalità' condivisa. Anche se in luoghi ed epoche diverse, quando l'arte si è fatta carico di denunciare la discriminazione, l'esperienza di chi ha vissuto l'emarginazione è diventata strumento di rivendicazione e di lotta, nonché uno stimolo alla riflessione collettiva.
Rivista Comparatistica 2024/1 -20, 2024
El corazón del daño (2021) di María Negroni è un testo linguisticamente e formalmente ibrido che ... more El corazón del daño (2021) di María Negroni è un testo linguisticamente e formalmente ibrido che ripercorre le tappe iniziatiche di una donna argentina, che si trasforma da accanita lettrice a scrittrice affermata. Il perno di questo ‘(auto)ritratto di una artista’ è la figura della madre, l’origine del linguaggio, dinanzi alla quale la figlia mette in scena la propria vita segnata dalle perdite e dai sacrifici affrontati sin dall’infanzia grazie alla lett(erat)ura. La lezione di Borges e la biblioteca che contiene anche le opere di altre scrittrici, sono l’àncora di salvezza che permette all’anonima narratrice-protagonista, il cui percorso editoriale coincide con quello dell’autrice che firma l’opera, di inserirsi a pieno titolo tra i grandi nomi della letteratura, non solo argentina.
El corazón del daño (2021) by María Negroni is a linguistically and formally hybrid text that retraces the initiatory stages of an Argentine woman, who transforms from an avid reader to an established writer. The pivot of this ‘(self)portrait of an artist’ is the figure of the mother, the origin of language, before which the daughter stages her own life marked by the losses and sacrifices faced since childhood thanks to literature. Borges’ lesson and the library which also contains the works of other women writers, are the lifeline that allows the anonymous narrator-protagonist, whose editorial path are the same of the author who signs the novel, to insert herself among the great names of literature, not only Argentinian.
La inquietud del origen: el judaismo en Alejandra Pizarnik En los diarios intimos de Pizarnik se ... more La inquietud del origen: el judaismo en Alejandra Pizarnik En los diarios intimos de Pizarnik se encuentran a menudo reflexiones acerca de su ascendencia judia y la dificultad de conciliar los aportes procedientes de distintos ambitos con una herencia marcada por la persecucion y la desconfianza, que se vuelve soportable solo gracias al legado literario de los escritores judios, como Kafka. The anxiety of Origins: Judaism in Alejandra Pizarnik In diaries, Pizarnik questions about his Jewish ancestry and the difficulty of reconciling the various identities with an inheritance marked by persecution and distrust that becomes sustainable only with the legacy of Jewish writers, as Kafka.
Altre Modernità, Mar 27, 2011
Cuadernos LIRICO, May 24, 2023
Rassegna iberistica, 2008
Rassegna iberistica, 2007
Rassegna iberistica, 2010
Nella collana Biblioteca di Cultura della Bulzoni Editore Franca Sinopoli presenta, in veste di... more Nella collana Biblioteca di Cultura della Bulzoni Editore Franca Sinopoli presenta, in veste di curatrice, La storia nella scrittura diasporica, una serie di studi dedicati all'erranza; l'esplorazione delle modalità attraverso le quali la meditazione sulla Storia si inserisce nella scrittura ...
Altre Modernità, May 20, 2017
Rassegna iberistica, 2003
Lingue antiche e moderne, 2022
The work of Alejandra Pizarnik gravitates in the orbit of Surrealism and projects an image of the... more The work of Alejandra Pizarnik gravitates in the orbit of Surrealism and projects an image of the author that takes on unprecedented nuances in La condesa sangrienta (1971), the only prose work published in life, in which, through the operation of (re) writing, a narrative instance that does not claim any gender, stages a cancellation of itself that dissolves the subject of the enunciation in a polyphonic narrative that is also a collage of one’s own and other people’s voices.
La infancia de la escritura: El corazón del daño de María Negroni, 2023
"El corazón del daño" (2021) de María Negroni pone en escena el conflicto entre una hija y su mad... more "El corazón del daño" (2021) de María Negroni pone en escena el conflicto entre una hija y su madre, origen y dueña del lenguaje, en un libro cuyo hibridismo lingüístico y formal promueve una reinvención de la memoria que logra contar cómo la niña que lee se transforma en la anónima narradora-protagonista y a través de cuáles pérdidas y sacrificios la mujer que escribe deviene en una escritora, cuyo recorrido editorial coincide con el de la autora argentina que firma la obra.
Rassegna iberistica, 2000
Rassegna iberistica, 2001