Enrico Pittalis | Università Ca' Foscari Venezia (original) (raw)
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Papers by Enrico Pittalis
Influenza islamica sull architettura antica e contemporanea in Caucaso settentrionale, 2018
Un breve elaborato che racconta un mondo poco conosciuto. Ci troviamo in Russia, ma in un'area in... more Un breve elaborato che racconta un mondo poco conosciuto. Ci troviamo in Russia, ma in un'area in cui Salam Aleikum è la forma di saluto più comune, in cui non è raro incontrare fratelli tra loro diversissimi, biondi e con gli occhi azzurri oppure con i capelli scuri e ricci e tratti orientali, con tutte le sfumature in mezzo. Il patrimonio culturale del Caucaso settentrionale è ricchissimo ma poco conosciuto al di fuori delle stesse comunità che si impegnano per preservarlo; in questo estratto verranno citati alcuni esempi di architetture civili e religiose della zona influenzate nell'estetica e negli usi dal contesto religioso culturale nato dalla fusione tra l'Islam-giunto da Sud tramite le invasioni arabe, da est tramite l'influenza culturale persiana e da nord tramite le conquiste turche-e le culture locali. Così in un mosaico di lingue e culture vi sono elementi che accomunano popoli lontani e altri che invece separano popoli vicinissimi geograficamente e linguisticamente. Agli esempi forniti di edifici oggi conosciuti se ne potrebbero aggiungere altri di minore fama, mentre innumerevoli sono gli interventi archeologici necessari per scoprire fino in fondo la storia di questa particolarissima area geografica in cui fin dall'antichità si sono incontrate civiltà diversissime. Dal multietnico Daghestan viaggiamo verso la Cecenia, terra tristemente nota per conflitti e guerre, ma ricca di storia e di cultura, e poi ancora verso le Repubbliche di Inguscezia, Karačaj-Circassia, Kabardino-Balkaria, ed Ossezia settentrionale. Terre storicamente di confine tra cristianesimo e islam, tra il mondo slavo, quello turcofono e quello di influenza persiana e abitate da popoli con lingue diversissime ma alcuni tratti culturali comuni.
Influenza islamica sull architettura antica e contemporanea in Caucaso settentrionale, 2018
Un breve elaborato che racconta un mondo poco conosciuto. Ci troviamo in Russia, ma in un'area in... more Un breve elaborato che racconta un mondo poco conosciuto. Ci troviamo in Russia, ma in un'area in cui Salam Aleikum è la forma di saluto più comune, in cui non è raro incontrare fratelli tra loro diversissimi, biondi e con gli occhi azzurri oppure con i capelli scuri e ricci e tratti orientali, con tutte le sfumature in mezzo. Il patrimonio culturale del Caucaso settentrionale è ricchissimo ma poco conosciuto al di fuori delle stesse comunità che si impegnano per preservarlo; in questo estratto verranno citati alcuni esempi di architetture civili e religiose della zona influenzate nell'estetica e negli usi dal contesto religioso culturale nato dalla fusione tra l'Islam-giunto da Sud tramite le invasioni arabe, da est tramite l'influenza culturale persiana e da nord tramite le conquiste turche-e le culture locali. Così in un mosaico di lingue e culture vi sono elementi che accomunano popoli lontani e altri che invece separano popoli vicinissimi geograficamente e linguisticamente. Agli esempi forniti di edifici oggi conosciuti se ne potrebbero aggiungere altri di minore fama, mentre innumerevoli sono gli interventi archeologici necessari per scoprire fino in fondo la storia di questa particolarissima area geografica in cui fin dall'antichità si sono incontrate civiltà diversissime. Dal multietnico Daghestan viaggiamo verso la Cecenia, terra tristemente nota per conflitti e guerre, ma ricca di storia e di cultura, e poi ancora verso le Repubbliche di Inguscezia, Karačaj-Circassia, Kabardino-Balkaria, ed Ossezia settentrionale. Terre storicamente di confine tra cristianesimo e islam, tra il mondo slavo, quello turcofono e quello di influenza persiana e abitate da popoli con lingue diversissime ma alcuni tratti culturali comuni.