Egon Canevascini | Universita' della Svizzera Italiana (original) (raw)
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Papers by Egon Canevascini
Durante le lezioni del corso "Stile Olivetti. Uno studio estetico-sociale" - tenuto dalla Prof. D... more Durante le lezioni del corso "Stile Olivetti. Uno studio estetico-sociale" - tenuto dalla Prof. Dr. Barbara Carnevali presso l'Accademia di architettura di Mendrisio - sono stata affrontate la vita e l’opera di Adriano Olivetti. In particolar modo sono state approfondite le peculiarità del caratteristico stile sviluppato dalla sua azienda sotto più punti di vista: da quello della Storia delle idee a quello della sua volontà di pianificazione architettonico-urbanistica, passando per lo sviluppo della sua impresa, la Olivetti. Questa visione d’insieme si è poi concretizzata nella stesura di un approfondimento della realtà storico-politica in cui Olivetti si è trovato ad operare, e nello specifico a competere con le aziende statunitensi. Questo breve paper si pone quindi l’obiettivo di andare a indagare le varie possibili cause soggiacenti al declino della summenzionata compagnia quale realtà internazionalmente competitiva.
Il documento analizza l'Edificio Fabrizia a Bellinzona, progettato da Luigi Snozzi e Livio Vacchi... more Il documento analizza l'Edificio Fabrizia a Bellinzona, progettato da Luigi Snozzi e Livio Vacchini negli anni '60. Nato come progetto residenziale denominato "Casa Fabrizia", l'edificio ha subito trasformazioni concettuali e funzionali, evolvendosi in uno stabile amministrativo e successivamente in sede dell'Istituto di ricerca in biomedicina (IRB). Inquadrato nel contesto ideologico del dopoguerra ticinese, l'edificio si distingue per la sua struttura aperta e l'interazione tra spazi interni ed esterni. Attualmente ospita società di ricerca biomedica, riflettendo la vocazione scientifica della città.
Durante le lezioni del corso "Architectural theory: from Vitruvius until today" - tenuto dalla Pr... more Durante le lezioni del corso "Architectural theory: from Vitruvius until today" - tenuto dalla Prof. Dr. Sonja Hildebrand presso l'Accademia di architettura di Mendrisio - sono stati affrontati svariati aspetti della teoria soggiacente alla pratica architettonica, a partire dalle origini del costruire fino ad arrivare ai più recenti dibattiti. Alla fine del corso in questione, durato tutto il semestre primaverile 2023, questa consapevolezza si è concretizzata nell'approfondimento del rapporto che intercorre fra architettura e politica e, in particolare, nel tentare di capire se i manufatti architettonici abbiano o meno un carattere politico, e come esso si esprime. Tramite l'ausilio di un caso studio - quello della tipologia dei condensatori sociali - il presente scritto non ha l'ambizione di risolvere il nodo centrale della questione, ma aspira quantomeno a presentare alcuni punti di vista ritenuti meritevoli di essere approfonditi.
Durante le lezioni del corso “Tutela, riuso e pratica del restauro” - tenuto dal Prof. Arch. Dr. ... more Durante le lezioni del corso “Tutela, riuso e pratica del restauro” - tenuto dal Prof. Arch. Dr. Gianluca Gelmini presso l’Accademia di architettura di Mendrisio - sono state gettate le basi per comprendere l’importanza della riflessione teorica soggiacente a qualsiasi intervento di riuso e/o di restauro. Alla fine del corso in questione, durato tutto il semestre autunnale 2022, questa consapevolezza si è concretizzata nell’analisi di un progetto legato alle tematiche precedentemente esposte. Il caso-studio analizzato è quello del Palazzo del Cinema di Locarno, un progetto di riuso dell’esistente ad opera di AZPML Architetti.
Questo breve paper - realizzato nell'ambito del corso "Arte e architettura del Medioevo" tenuto d... more Questo breve paper - realizzato nell'ambito del corso "Arte e architettura del Medioevo" tenuto dalla Prof. Dr. Daniela Mondini presso l'Accademia di architettura di Mendrisio - è focalizzato sulla genesi e sull'evoluzione nel tempo del battistero paleocristiano di Riva San Vitale, il più antico edificio cristiano ancora interamente conservato in Svizzera.
Durante le lezioni del corso “Territory and Architecture: Interpretations and Interactions” - ten... more Durante le lezioni del corso “Territory and Architecture: Interpretations and Interactions” - tenuto dal Prof. Frédéric Bonnet presso l’Accademia di architettura di Mendrisio - sono state gettate le basi per comprendere come sfere quali progetto e città, architettura e territorio siano profondamente interconnesse e interdipendenti. Alla fine del corso in questione, durato tutto il semestre primaverile 2021, questa consapevolezza si è concretizzata nell’analisi di due progetti, mettendo in campo tutta una serie di strumenti analitici afferenti al campo sì dell’architettura, ma anche dell’urbanistica. Il primo progetto analizzato è Rorschacher Siedlung, un edificio adibito al cohousing sviluppato nell’ambito dell’atelier di progettazione del Prof. Arch. Walter Angonese. Il secondo progetto è invece il complesso di appartamenti progettato dallo studio nipponico SANAA in Avenue Maréchal Fayolle a Parigi.
A partire dalla domanda “How has Corona changed my perception of the city and architecture in par... more A partire dalla domanda “How has Corona changed my perception of the city and architecture in particular?”, il testo cerca di presentare alcuni aspetti del rapporto intercorso fra epidemie e città nel passato, al fine di poter meglio comprendere l’attuale dibattito architettonico-urbanistico scaturito dalla pandemia di COVID-19. Esso vuole essere un tentativo di indagare quale sia stata l’origine culturale di tale dibattito e a cosa potrà portare, cercando di elencarne i punti più rilevanti. Particolare attenzione è stata posta nell’analisi della paventata correlazione fra densità urbana e diffusione del virus SARS-CoV-2, correlazione centrale in tale dibattito.
Durante le lezioni del corso "Stile Olivetti. Uno studio estetico-sociale" - tenuto dalla Prof. D... more Durante le lezioni del corso "Stile Olivetti. Uno studio estetico-sociale" - tenuto dalla Prof. Dr. Barbara Carnevali presso l'Accademia di architettura di Mendrisio - sono stata affrontate la vita e l’opera di Adriano Olivetti. In particolar modo sono state approfondite le peculiarità del caratteristico stile sviluppato dalla sua azienda sotto più punti di vista: da quello della Storia delle idee a quello della sua volontà di pianificazione architettonico-urbanistica, passando per lo sviluppo della sua impresa, la Olivetti. Questa visione d’insieme si è poi concretizzata nella stesura di un approfondimento della realtà storico-politica in cui Olivetti si è trovato ad operare, e nello specifico a competere con le aziende statunitensi. Questo breve paper si pone quindi l’obiettivo di andare a indagare le varie possibili cause soggiacenti al declino della summenzionata compagnia quale realtà internazionalmente competitiva.
Il documento analizza l'Edificio Fabrizia a Bellinzona, progettato da Luigi Snozzi e Livio Vacchi... more Il documento analizza l'Edificio Fabrizia a Bellinzona, progettato da Luigi Snozzi e Livio Vacchini negli anni '60. Nato come progetto residenziale denominato "Casa Fabrizia", l'edificio ha subito trasformazioni concettuali e funzionali, evolvendosi in uno stabile amministrativo e successivamente in sede dell'Istituto di ricerca in biomedicina (IRB). Inquadrato nel contesto ideologico del dopoguerra ticinese, l'edificio si distingue per la sua struttura aperta e l'interazione tra spazi interni ed esterni. Attualmente ospita società di ricerca biomedica, riflettendo la vocazione scientifica della città.
Durante le lezioni del corso "Architectural theory: from Vitruvius until today" - tenuto dalla Pr... more Durante le lezioni del corso "Architectural theory: from Vitruvius until today" - tenuto dalla Prof. Dr. Sonja Hildebrand presso l'Accademia di architettura di Mendrisio - sono stati affrontati svariati aspetti della teoria soggiacente alla pratica architettonica, a partire dalle origini del costruire fino ad arrivare ai più recenti dibattiti. Alla fine del corso in questione, durato tutto il semestre primaverile 2023, questa consapevolezza si è concretizzata nell'approfondimento del rapporto che intercorre fra architettura e politica e, in particolare, nel tentare di capire se i manufatti architettonici abbiano o meno un carattere politico, e come esso si esprime. Tramite l'ausilio di un caso studio - quello della tipologia dei condensatori sociali - il presente scritto non ha l'ambizione di risolvere il nodo centrale della questione, ma aspira quantomeno a presentare alcuni punti di vista ritenuti meritevoli di essere approfonditi.
Durante le lezioni del corso “Tutela, riuso e pratica del restauro” - tenuto dal Prof. Arch. Dr. ... more Durante le lezioni del corso “Tutela, riuso e pratica del restauro” - tenuto dal Prof. Arch. Dr. Gianluca Gelmini presso l’Accademia di architettura di Mendrisio - sono state gettate le basi per comprendere l’importanza della riflessione teorica soggiacente a qualsiasi intervento di riuso e/o di restauro. Alla fine del corso in questione, durato tutto il semestre autunnale 2022, questa consapevolezza si è concretizzata nell’analisi di un progetto legato alle tematiche precedentemente esposte. Il caso-studio analizzato è quello del Palazzo del Cinema di Locarno, un progetto di riuso dell’esistente ad opera di AZPML Architetti.
Questo breve paper - realizzato nell'ambito del corso "Arte e architettura del Medioevo" tenuto d... more Questo breve paper - realizzato nell'ambito del corso "Arte e architettura del Medioevo" tenuto dalla Prof. Dr. Daniela Mondini presso l'Accademia di architettura di Mendrisio - è focalizzato sulla genesi e sull'evoluzione nel tempo del battistero paleocristiano di Riva San Vitale, il più antico edificio cristiano ancora interamente conservato in Svizzera.
Durante le lezioni del corso “Territory and Architecture: Interpretations and Interactions” - ten... more Durante le lezioni del corso “Territory and Architecture: Interpretations and Interactions” - tenuto dal Prof. Frédéric Bonnet presso l’Accademia di architettura di Mendrisio - sono state gettate le basi per comprendere come sfere quali progetto e città, architettura e territorio siano profondamente interconnesse e interdipendenti. Alla fine del corso in questione, durato tutto il semestre primaverile 2021, questa consapevolezza si è concretizzata nell’analisi di due progetti, mettendo in campo tutta una serie di strumenti analitici afferenti al campo sì dell’architettura, ma anche dell’urbanistica. Il primo progetto analizzato è Rorschacher Siedlung, un edificio adibito al cohousing sviluppato nell’ambito dell’atelier di progettazione del Prof. Arch. Walter Angonese. Il secondo progetto è invece il complesso di appartamenti progettato dallo studio nipponico SANAA in Avenue Maréchal Fayolle a Parigi.
A partire dalla domanda “How has Corona changed my perception of the city and architecture in par... more A partire dalla domanda “How has Corona changed my perception of the city and architecture in particular?”, il testo cerca di presentare alcuni aspetti del rapporto intercorso fra epidemie e città nel passato, al fine di poter meglio comprendere l’attuale dibattito architettonico-urbanistico scaturito dalla pandemia di COVID-19. Esso vuole essere un tentativo di indagare quale sia stata l’origine culturale di tale dibattito e a cosa potrà portare, cercando di elencarne i punti più rilevanti. Particolare attenzione è stata posta nell’analisi della paventata correlazione fra densità urbana e diffusione del virus SARS-CoV-2, correlazione centrale in tale dibattito.