IL FIUME (original) (raw)

Aspetti geomorfologici e storico-culturali del fiume Cesano Aspetti geomorfologici La popolazione locale chiama semplicemente il Cesano "il fiume" perché, sebbene sia un fiumiciattolo o, forse, più torrente che fiume, per la gente che vive in questa vallata esso è comunque il fiume per antonomasia. Il Cesano nasce dal gruppo del Catria, in provincia di Pesaro e Urbino, e scorre in direzione sud ovest-nord est con andamento meandriforme per circa 55 km prima di gettarsi nell'Adriatico a est di Mondolfo. La sua vallata rimane aperta a ovest, ovvero dalla parte della dorsale appenninica, se la si confronta con quella del Metauro, che presenta una strettoia già al Furlo e poi alle Foci di Cagli; o con quella del Misa, che è piuttosto impervia nella zona di Arcevia, o con quella dell'Esino, la quale anch'essa si restringe alle gole di Frasassi. Questo può aver favorito l'ingresso di gruppi umani dall'Appennino nelle varie epoche storiche ed ha condizionato positivamente la viabilità. Un'altra sua caratteristica, ma questa volta in comune con gli altri fiumi marchigiani, consiste nell'avere una vallata asimmetrica, con il fondovalle più ampio sulla sponda sinistra, dove sono presenti tutti e quattro gli ordini dei terrazzi riconosciuti per le valli dei fiumi marchigiani ed abruzzesi, e più stretto sulla sponda destra, dove il fiume scorre a un centinaio di metri di distanza dalle colline e dove la serie dei terrazzi è limitata agli ultimi due. Nel territorio di Mondolfo, quindi sulla riva sinistra del fiume, l'ordine dei terrazzi raggiunge i 3 km di larghezza. Ciò è dovuto al fatto che il fiume tende naturalmente ad erodere la riva destra mentre deposita i materiali sulla sponda opposta. Tale fenomeno è spiegato come un effetto della rotazione dell'asse terrestre. Il Cesano rappresenta un confine linguistico, in linea di massima, tra le parlate gallo-italiche del nord e quelle osco-umbre del centro-sud. Probabilmente è stato anche, in certe fasi del medioevo, un confine politico, come durante il papato avignonese (prima metà del secolo XIV)1.