Pirandello segreto: taccuino di traduzione (original) (raw)
2023, MDRN Research Lab of the Faculty of Arts, KU Leuven
Nonostante l'abbondante bibliografia dedicata all'opera di Pirandello, poco si sa dei suoi effettivi metodi di lavoro. La scoperta e la pubblicazione dei suoi taccuini ha fatto luce su di essi, anche se la diffusione di questi materiali ha raramente varcato i confini dell'Italia. Il Taccuino segreto, così chiamato per la sua esistenza nascosta dalla morte dell'autore fino alla sua pubblicazione nel 1997, svela in più interessanti indizi sul letterario modus operandi del suo proprietario. Insieme a elenchi di frasi e battute, liste degli incassi annuali, progetti e meditazioni filosofiche, contiene tutti i generi coltivati dall'autore: versi, bozze di novelle, frammenti di romanzi dell'importanza di Uno, nessuno e centomila o Quaderni di Serafino Gubbio, operatore; una versione teatrale de La giara in siciliano, nonché il germe di quella stranezza che lo consacrerà: L'«Avviso» ai personaggi inopportuni che invadono il suo ufficio testimonia quello che è stato il lungo processo di maturazione di una creazione letteraria e teatrale di massima rilevanza: il seme dei Sei personaggi in cerca d'autore è qui. Serbatoio di materiali eterogenei e frammentari, comunque affascinanti alla lettura, il Taccuino -altro che segreto- è rivelatore di alcune tecniche di scrittura pirandelliana la cui traduzione non è stata priva di difficoltà, ma anche di interessanti scoperte. La presentazione della prima traduzione, in spagnolo, del Taccuino segreto sarà l'occasione per condividere questa esperienza, oltre che per offrire una nuova prospettiva sul pensiero e sulla creatività in progress di Luigi Pirandello.