Piccolo dizionario dei verbi procomplementari (original) (raw)

I verbi procomplementari nella prosa letteraria tra diacronia e traduzione

Rivista Internazionale di Tecnica della Traduzione / International Journal of Translation 21, 2019

The analysis of a corpus of fictional prose written by Italian authors and translated from other languages between 1800 and 2005 sheds light on the use of the verb-clitic constructions termed verbi procomplementari. Since this class of verbs is typically found in oral texts and lower registers, their frequency may be expected to increase during the 1900s, when literary language becomes increasingly influenced by the median (i.e. between formal and informal) register of Italian known as italiano dell'uso medio. Furthermore, according to the tenets of Translation Universals (in particular, normalization and the Unique Items Hypothesis), translators may be expected to avoid the use of what can be considered an un-conventional linguistic trait. The survey illustrated in this article confirms the first hypothesis; however, the widespread presence of verbi procomplementari in translations shows that translators play an innovative role in the history of Italian fictional prose.

Verbi procomplementari, locuzioni idiomatiche e traduzione: uno sguardo in diacronia. Il caso di fare

2019

The Italian verb-clitic constructions termed verbi procomplementari may be classified as phraseological units with reference to their non-compositional meaning; moreover, they often belong to larger multi-words including additional elements. Although some date back to the 14th Century, the increasing frequency of most procomplementari is a consequence of the recent influence of oral discourse on modern Italian. This survey of a corpus of fictional prose written by Italian authors or translated from other languages sheds light on the chronological development between 1800 and 2005 and illustrates the role of translations in the success of this class of verbs. Although the analysis confirms their quantitative increase, their widespread presence in translations stands in contrast with the tenets of Translation Universals.

Una carrellata di clitici: osservazioni su alcuni possibili verbi procomplementari in un corpus di italiano scritto, pp. 139-154, in Elena Pîrvu (a cura di), Lingua e letteratura italiana nel presente e nella storia, Firenze, Franco Cesati Editore, 2020

2020

Questo contributo illustra alcuni risultati di uno studio di più ampio respiro reso possibile dal Finanziamento di Ateneo per la Ricerca Scientifica 2016 dell’Università di Trieste, di cui ho avuto modo di illustrare altri aspetti in Ondelli 2019a e 2019b. La ricerca riguarda l’impiego dei verbi procomplementari in corpus di opere letterarie e paraletterarie, tradotte da altre lingue o scritte da autori italiani, nel periodo che va dal 1800 al 2005. Le ipotesi da cui mi sono mosso riguardano da un lato l’incremento in diacronia della frequenza d’uso di questi verbi caratteristici della varietà parlata (Berretta 1994) e dell’uso medio (Sabatini 1985) man mano che si procede verso l’oralizzazione dell’italiano (Antonelli 2011); dall’altro la loro minor incidenza nelle traduzioni in conseguenza della scarsità dello stimolo nelle lingue di partenza (c.d. Unique item hypothesis di Tyrkkonen-Condit, 2004) e della tendenza dei traduttori a rispettare la norma codificata, evitando tratti innovativi o in qualche modo marcati (Baker 1996).

Nomi (e aggettivi) che diventano verbi tramite prefissazione : quel che resta della parasintesi

2017

Menee dans le cadre de la Construction Morphology, ma these propose une analyse des verbes parasynthetiques de l’italien. La definition de parasynthese courante en litterature correspond a ‘double affixation simultanee sur une base de derivation’ ([pref+[X]N/A+suff]V, cf. par exemple IMBARCARE ’embarquer’). Cette particularite est motivee par l’impossibilite d’attester ‘l‘etape intermediaire’ de derivation entre la base et le verbe construit (cf. BARCA, *IMBARCA, *BARCARE). Cette definition releve d’une analyse morphemique, incrementale et concatenative et presuppose que les procedes derivationnels sont concus comme des regles orientees. Dans mon analyse, au contraire, sont definis parasynthetiques tous les verbes construits par prefixation. Cette definition s’appuie uniquement sur le parametre d’appartenance au schema [pref+[X]N/A]V (le suffixe etant de nature flexionnelle). Selon mon point de vue, la non-attestation d’une forme est un parametre qui est non seulement insuffisamment...

Rimaneggiamenti e riscritture nei volgarizzamenti italiani del Thesaurus pauperum

This paper investigates the Thesaurus pauperum, a medieval medical work, and its Italian vernacular translations as a 'textual network' created by Latin scribes, translators and vernacular scribes, which we can call 'diasystem'. In particular, the essay presents a new recensio of the Italian vernacular tradition (cf. § Appendice). It reflects about the diasystem as a whole, focussing on the distinctive features of two complete volgarizzamenti and one anthology (§ 2), and on the characteristics of a single Pisan volgarizzamento, in order to distinguish between translator's choices and scribes' innovations (§ 3).

Repertorio italiano di famiglie di parole, compilazione lemmi

Repertorio italiano di famiglie di parole. Dagli Etimi ai significati per arricchire il lessico, 2019

Il Repertorio Italiano di Famiglie di parole (RIF) è uno strumento per insegnare e arricchire il lessico: è organizzato attorno a 366 etimi, per lo più latini, sotto cui sono riunite le famiglie di parole italiane. Per esempio, sotto il «capostipite» ANIMUM si trovano animo, animadversione, animoso, animosità, ecc. Ogni famiglia si basa sui vincoli di parentela morfologica e semantica tra le parole, ordinate alfabeticamente e raggruppate in sottofamiglie di «discendenti». Di ciascuna parola si forniscono la qualifica grammaticale, una o più definizioni corredate di eventuali marche d'uso e l'etimologia, quando offre informazioni utili a ricostruire i legami con il capostipite o con la parola italiana di discendenza.