Il ritorno al futuro delle aree interne: la ri-localizzazione delle filiere energetiche (original) (raw)
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MEDIO ORIENTE: NUOVA FRONTIERA DELLE ENERGIE RINNOVABILI
62 75 CONCLUSIONI 79 80 3.1. Gli obiettivi economici 3.2. Gli obiettivi Politici BIBLIOGRAFIA 83 CONTESTO 1.1 Il contesto geografico Nella cartina sono riportati i Paesi trattati nel report (evidenziati in rosso). Sono presenti gli stati della penisola Arabica, l'Iran, la Turchia oltre a nazioni come Israele, Iraq e Giordania facenti parte dell'antica "mezzaluna fertile". Paesi quali Siria e Libano non sono stati inclusi nella ricerca, a causa della loro instabilità socio-politica, per mancanza totale di progetti inerenti lo sviluppo di energia da fonte rinnovabile e per assenza di dati certi su cui lavorare. Per la prima parte del report i paesi trattati sono stati divisi in quattro gruppi in base alle loro similitudini in campo socio-politico, economico ed energetico. Avremo quindi il gruppo delle monarchie petrolifere, Iran e Iraq, Yemen e Giordania, Israele e Turchia 1.2 Il contesto socio-politico Monarchie petrolifere: sono sei ( Arabia Saudita, Bahrein, Emirati Arabi Uniti, Kuwait, Oman e Qatar) e sono caratterizzate da governi forti e stabili. Il loro ordinamento politico è la monarchia appunto, con diverse sfaccettature a seconda dello stato. In Arabia Saudita è assoluta ad esempio, con un rigido passaggio di poteri al membro più anziano della famiglia dinastica, e che possieda le caratteristiche consone a proseguire le politiche dello stato. Nel Kuwait invece la sua forma è costituzionale, con la presenza di un primo ministro, un consiglio dei ministri ed un parlamento eletto a suffragio universale ogni quattro anni. Nonostante in ogni stato esistano degli organi più o meno elettivi, questi hanno, nella maggior parte dei casi, solo funzione consultiva, lasciando in sostanza tutto il potere nelle mani delle famiglie reali. Infatti elementi di democratizzazione sono nati solo in seguito a proteste da parte della popolazione o a causa di GAVIN BAHGAT, Alternative Energy in the Middle East, Palgrave Macmillan, Basingstoke, 2013 MATTEO PIZZIGALLO, L'Italia e le monarchie petrolifere del Golfo, Editrice Apes, Roma, 2012
La rigenerazione delle aree interne
2021
Valorisation and revitalization theories, related to inland areas, recently have combined with the ecological culture, especially as regards topics such as the repossession of local dimension, small villages lifestyle and the return of investment in agriculture. Despite the agriculture has been for years the main economic activity of inland areas, the contemporary agricultural production requires the introduction of an advanced model: multifunctional agriculture. It's not a simple economic practice but it includes several services: it's a social practice, inspired by an advanced connection with nature that introduce a new lifestyle. Multifunctional agriculture produces not only commodities, but essential services for the territory, such as the soil protection from erosion processes, the preservation of biodiversity, the defence and enhancement of the rural landscape, air and water quality, eco-friendly tourism and new practices of sociability.
Territori e comunita di energie rinnovabili
Diritti regionali. Rivista di diritto delle autonomie territoriali, 2023
Territori e comunità di energie rinnovabili. Quale ruolo per Regioni ed enti locali? Abstract (It.): il legislatore europeo ha puntato molto sulle comunità di energie rinnovabili, quale strumento per consentire l'utilizzo sempre maggiore e condiviso di energia da fonti green, la propagazione sul territorio degli impianti di produzione, la conseguente riduzione del consumo di energia da fonti tradizionali. In questo contributo si esamineranno le principali criticità nella diffusione delle comunità energetiche, mettendo in rilievo il ruolo strategico che rivestono Regioni ed enti locali per l'operatività ed il funzionamento delle CER. Abstract (En.): European Union has focused a lot on Renewable Energy Communities, as a tool to allow the increasing and shared use of green energy, spreading of production plants throughout local areas, and the consequent reduction of energy consumption from traditional sources. This paper will examine main critical issues in the diffusion of Renewable Energy Communities, highlighting strategic role that Regions and local bodies play for the funcionings of the RECs.
LABSUS, 2022
Gli impegni e gli sforzi per ridurre le emissioni di gas a effetto serra, nonché le crescenti preoccupazioni per la sicurezza energetica, hanno innescato un'importante attenzione nella transizione del sistema energetico dell'Unione Europea verso una percentuale maggiore di generazione di energia pulita e verso una riduzione del consumo energetico attraverso l'attuazione di misure di efficienza energetica. Queste considerazioni vanno contestualizzate in un'accezione ampia del concetto di sostenibilità, consci che i fattori ambientali, sociali e di governance stanno assumendo un ruolo di sempre maggiore importanza sia per i decisori pubblici, che per le imprese e per gli investitori. La crisi pandemica da COVID-19 e quella energetica/geopolitica stanno accelerando queste dinamiche, come è ben visibile sia negli indirizzi delle politiche di rilancio economico ed energetico a livello comunitario: nel quadro generale del programma NextGenerationEUe nelle missioni strategiche del PNRR (rif. transizione ecologica, energetica e digitale, lotta alle disuguaglianze, riequilibrio nello sviluppo Le Comunità Energetiche, la risposta locale agli stravolgimenti generati ... about:reader?url=https%3A%2F%2Fwww.labsus.org%2F2022%2F10... 1 di 7 26/01/23, 16:43 Le Comunità Energetiche, la risposta locale agli stravolgimenti generati ... about:reader?url=https%3A%2F%2Fwww.labsus.org%2F2022%2F10...
Valutazione di Sostenibilit� delle Blue Energy e contestualizzazione territoriale
2021
Il Climate Change � il pi� grave problema ambientale che la societ� umana si sia mai trovata ad affrontare. La sua risoluzione dovr� passare inevitabilmente dalla decarbonizzazione dei sistemi antropici, primo fra tutti quello della produzione e del consumo dell?energia. � necessario un rapido e concreto cambio di paradigma che metta al centro e che sostenga economicamente e burocraticamente le Renewable Energy Sources (RES). L?Unione Europea crede molto in questa via e vede nelle Blue Energy (BE), le tecnologie che sfruttano l?energia di mari e oceani, una delle soluzioni strategiche e dal pi� elevato potenziale. Lo evidenzia nel Green Deal e riconosce come queste tecnologie potranno fare la differenza per la ripartenza dell?economia post pandemia da COVID-19. I potenziali dei mari sono enormi e gi� esistono numerose tecnologie per lo sfruttamento di onde, correnti marine e di marea, gradiente salino, gradiente termico e vento offshore. Con questo studio abbiamo voluto valutare la ...
ENERGIE RINNOVABILI E TERRITORIO. IL CASO DEL MEZZOGIORNO
Introduzione Le energie rinnovabili hanno assunto una posizione centrale all'interno del dibattito e delle politiche elaborate a livello internazionale per combattere il cambiamento climatico e promuovere percorsi di sviluppo sostenibile. I benefici ambientali ed economici derivanti dall'utilizzo di fonti naturali, come il vento, il sole, le biomasse sono stati messi in evidenza da diversi ed autorevoli studi, con particolare riguardo agli effetti a scala globale e nazionale. Meno indagato, sia sul piano teorico che em-pirico, risulta il rapporto tra fonti energetiche rinnovabili (Fer) e territorio a scala lo-cale. Quale ruolo possono rivestire le Fer nei processi di sviluppo locale? Quali van-taggi ed esternalità producono nelle aree d'insediamento? Quali relazioni tendono, in sostanza, ad instaurarsi tra sistema energetico e sistema territoriale locale? La tesi sostenuta in questo contributo è che l'implementazione delle energie rinnovabili necessiti di una maggiore attenzione alla dimensione locale e ai processi di riorganizzazione territoriale connessi al loro utilizzo, anche perché è dalle modalità con cui avvengono tali processi che dipende l'accettabilità sociale degli impianti e quindi in ultima istanza la possibilità stessa di promuovere la transizione verso modelli energetici sostenibili. In questa prospettiva il lavoro propone di interpretare le Fer come un formidabile insieme di risorse territorializzate utilizzabile dalla rete dei soggetti locali per avvia-re processi di riorganizzazione territoriale orientati alla sostenibilità. Sul piano teorico l'obiettivo generale perseguito è quello di concorrere ad una riformulazione criti-ca dei principi e dei modelli sottesi alle attuali politiche e strategie di valorizzazione energetica, mettendo in evidenza le differenze fra interventi che " usano " le risorse locali privilegiando un modello market oriented ed azioni che, al contrario, si ispira-no ad un modello resource based, più attento alle peculiarità e ai bisogni locali.
2010
Rivista dell'Associazione Italiana dei Costituzionalisti -N.00 del 02.07.2010 Regioni ed energia rinnovabile: sono (ancora una volta) dichiarate incostituzionali norme regionali che pongono limitazioni alla localizzazione di impianti da fonti rinnovabili, dettate in assenza delle linee guida statali Nota a Corte cost. n. 119/2010 di Lorenzo Nannipieri dottorando di ricerca in "Giustizia costituzionale e diritti fondamentali" presso l'Università di Pisa SOMMARIO: 1. Una (doverosa) premessa: alcuni brevi cenni sull'evoluzione giurisprudenziale della nozione di "ambiente" e la problematica nozione di "linee guida". -2. Il contenuto della sent. n.119/2010. -3. Alcuni spunti critici. Effetti della dichiarazione di illegittimità costituzionale degli artt. 2, cc.1, 2 e 3, della legge della regione Puglia n.31/2008. -3.1. (Segue): energia rinnovabile ed ambiente. L'inerzia del legislatore e la posizione della Corte.
Fabbriche recuperate: la territorializzazione di una nuova economia
Il paper si propone di analizzare il fenomeno fabbriche recuperate in Europa a fronte della crisi economica e finanziaria che l’ha investita. Si farà riferimento ai casi italiani di Ri-Maflow di Trezzano sul Naviglio (Mi) e delle Officine Zero di Roma. La tesi che si vuole sostenere è che queste esperienze si stanno trasformando in spazi di progettualità partecipata promotrici di una nuova economia che riconnette il territorio al sistema della produzione