La più antica proposta di standardizzazione grafica del sardo (original) (raw)

Proposte di Miglioramento dello Standard Sardo L.S.C.

Ho sempre sostenuto la Limba Sarda Comuna (LSC) come un elemento assolutamente necessario per raggiungere uno standard della lingua sarda. Infatti, la LSC è uno standard e ne possiede già le caratteristiche. Tuttavia, l'attuale standard può e deve essere migliorato. Una delle critiche che con ragione gli si muovono è che esso riflette in misura maggiore i dialetti del centro-nord a scapito di quelli del sud. Uno standard non sarà mai fatto in modo da soddisfare tutte le aspettative, ma è possibile raccogliere alcuni elementi meridionali di più. Questa è una proposta che, a mio avviso, potrebbe offrire una soluzione che raccoglie i risultati dei due principali dialetti sardi evolutivi. Qui di seguito, farò riferimento ad altri elementi della attuale LSC che penso potrebbero anche essere rivisti. Si prenda la mia come una proposta e niente altro.

Il più antico catechismo in sardo

Il più antico catechismo in sardo, 2023

Il saggio fornisce l'edizione del più antico catechismo in sardo, redatto nella variante campidanese, che contiene le prime traduzioni dell'Ave Maria, del Credo e del Salve Regina, nonché la seconda, in ordine di tempo, del Padre Nostro, dopo quella del 1549 di Sigismondo Arquer. Vengono evidenziati i modelli testuali di riferimento e le principali caratteristiche linguistiche.

Normativizatzione ortogràfica de sa limba sarda

Revista de filología románica, 2000

Prendendo lo spunto dalia legge regionale 26/1997 perla tutela e la valorizzazione della cultura e della lirgua sarda, lautone presenta e illustra, ir sardo, i criteri per l'elaboraziore di una ortografia unificata. Giustifica la scelta della soluzione moronomica, che produce un modello di lingua 'centrale' o di compnomesso. Palabras clave: Sardo, ortografia della lirgua sarda.

L’iconografia umana nell’arte preistorica sarda

2012

Le raffigurazioni antropomorfe si manifestano in Sardegna sporadicamente nel Paleolitico superiore e nel Neolitico antico, diventano più frequenti nel Neolitico medio e in particolar modo nel Neolitico finale e nell'Eneolitico. Sono note la piccola statuaria litica, fittile e in osso, le riproduzioni su vasi, pesi da telaio e statue menhir, le manifestazioni parietali in grotte naturali e artificiali. In taluni casi l'iconografia si discosta dai caratteri umani per assumere elementi teriomorfi. Lo sguardo d'insieme, con l'apporto di nuovi dati inediti, ha l'obbiettivo di approfondire l'esame della relazione con i contesti di provenienza, di individuare, eventualmente, nuove chiavi interpretative, di proporre infine nuovi temi di approfondimento.

I primi francobolli "italiani" a Parma e provincia furono quelli "sardi"

Bollettino Prefilatelico e Storico Postale Nr.223, 2024

Study on distribution and uses of fourth emission of Sardinia stamps across Parma and its province from the Provisional Governement period (1859-1860) to the Kingdom of Italy early years. Each single stamp of the emissions (perfs and imperfs.) from each year with some highlights on emissions types, uses has been carefully examined using the widest references available.