Fragmentology 5 (2022) (original) (raw)

"Francigena", vol. 8 (2022)

2022

È in linea l'ottavo numero di "Francigena", la rivista annuale che accoglie contributi scientificamente rilevanti distribuiti sull’intero spettro dei fenomeni rubricabili sotto la categoria di franco-italiano. Cfr. https://www.francigena-unipd.com/index.php/francigena

Hagiographica XXVII (2020)

▶️ http://bit.ly/3nFlalU La rivista accoglie gli studi relativi ai testi agiografici, latini e volgari della cultura occidentale, dalla prima età cristiana fino al Concilio di Trento. Ampio spazio è inoltre dedicato a indagare i rapporti tra l'agiografia e le discipline afferenti, come la storia letteraria, la critica del testo, la storiografia, la sociologia, l'antropologia, la psicologia, la teologia, la liturgia e la mistica. Pubblica articoli nelle principali lingue europee. Ogni articolo è corredato da un abstract in lingua inglese. Tutti gli articoli sono sottoposti al giudizio di uno o più revisori anonimi. La decisione in merito alla pubblicazione spetta al direttore, tenuto conto del parere dei revisori. La rivista ha periodicità annuale. "Hagiographica" è interamente consultabile on line al sito www.mirabileweb.it.

Gnomonica N. 5

In questo numero: Mario Arnaldi, Orologi solari dipinti nel chiostro di S. Domenico a Taggia Riccardo Anselmi, Le ore temporarie José C. Montes Jiménez, Martha A. Villegas, L'orologio solare di Cuencamé Renzo Righi, Una meridiana a riflessione Gianni Ferrari, Meridiana interattiva a corda Pier Giuseppe Lovotti, Gnomonica analitica in 3D: l'orologio solare orizzontale Rosa Casanova Zandomenego, Un orologio solare…per sempre Nicola Severino, Sulla successione cronologica degli orologi solari d'altezza rettilinei Alessandro Gunella, Hans Holbein e la Gnomonica Mario Arnaldi, Un particolare dittico d'avorio custodito nel Museo Nazionale di Ravenna Per la prima volta: le foto dell'eclissi di sole sulle linee meridiane Storia, Arte, Cultura e Tecniche degli Orologi Solari Bollettino della Sezione Quadranti Solari dell' U.A.I.-Supplemento al N° N° 5 Gennaio 2000 SPED. IN A.P. 70% FILIALE DI BELLUNO TAXE PERCUE-TASSA RISCOSSA-BELLUNO CENTRO Redazione-Nicola Severino, Via Lazio, 6-03030 Roccasecca Stazione (FR) Italy-Phone 0776-56.65.08

2022 - On Filters and Philters

2022

Abstract in italiano (for English see below). Il seminario, intrecciato con le attività del gruppo di ricerca ERC FACETS, intende esplorare la dialettica fra due termini e altrettanti campi semantici che compaiono in italiano con lo stesso nome, “filtro”, ma che, omofoni, ricevono invece in inglese due nomi diversi, “philter” e “filter”. Un unico suono cela in realtà una radicale differenza fra i due lemmi e i relativi concetti, confermata dalla loro etimologia: il “philter” è il filtro nel senso di pozione magica, intruglio ammaliatore, beverone prodigioso; deriva infatti dal verbo greco “philéo”, “amo”, e dalla stessa radice etimologica di “filosofia”; ci si è serviti di filtri (“philter”), in effetti, per cercare di esercitare un effetto magico sulla volontà altrui, spesso volendo indurla a compiere azioni contrarie a quanto l’altro desiderasse. Il filtro per eccellenza è allora il “filtro d’amore”, la pozione che spinge l’altro all’innamoramento e che compare in lunghe e complesse tradizioni mitologiche, letterarie, iconografiche, e di altro tipo. “Filter”, invece, che in italiano si dice sempre “filtro”, ha la stessa etimologia di “feltro” e indica, al contrario, ciò che fa ostacolo al contatto diretto fra due enti od oggetti, come fosse un feltro appunto, o un feltrino, o un velo, o qualsiasi altro dispositivo che si comporti come una membrana, un’intercapedine, un filtro appunto. Nel seminario rifletteremo su questa dialettica perché, come sembra esprimere la fusione dei due concetti nell’unico lemma italiano “filtro”, i filtri di cui si parla nell’era digitale sono insieme “philter” e “filter”, strumento di seduzione e ostacolo a un contatto diretto, costruzione di un simulacro per meglio guidare la volontà altrui e framezzo che impedisce un’esperienza dell’autenticità. Abstract in English. The seminar, intertwined with the activities of the ERC FACETS research group, aims to explore the dialectic between two terms and as many semantic fields, which appear in Italian with the same name, "filtro," but which, homophones, receive two different names in English, "philter" and "filter." A single sound actually conceals a radical difference between the two lemmas and their related concepts, confirmed by their etymology: a "philter" is a magic potion, a bewitching concoction, a prodigious mash; in fact, it derives from the Greek verb "philéo," "I love," and from the same etymological root as "philosophy"; philters have been used, in effect, to try to exert a magical effect on the will of others, often wanting to induce them to perform actions contrary to their true will. The philter par excellence, then, is the "love potion," the concoction that prompts the other to fall in love and that appears in long and complex mythological, literary, iconographic, and other traditions. "Filter," on the other hand, which in Italian is always called "filtro," has the same etymology as "felt" and indicates, instead, that which makes an obstacle to direct contact between two entities or objects, as if it were a felt precisely, or a veil, or any other device that acts like a membrane, a gap, a filter indeed. In the seminar we will reflect on this dialectic because, as the fusion of the two concepts in the single Italian lemma "filtro" seems to express, the filters we speak of in the digital age are both "philter" and "filter," an instrument of seduction and an obstacle to direct contact, a construction of a simulacrum to better guide the will of others and an in-between that prevents an experience of authenticity.

(2022) Catechetica in prospettiva antropologico-spirituale

Catechetica, 2022

Questo libro vuole essere un’introduzione allo studio della catechesi. In questo senso è una catechetica. Offre una panoramica ragionata dell’evoluzione della sua definizione nel XX secolo e una presa di posizione per il suo futuro. Il centro di questo studio è il rapporto tra definizione del compito missionario e la sua elaborazione teologico-pastorale (pratica). Si desidera infatti dare risposta a tante domande sull’attuale difficoltà della Chiesa contemporanea a svolgere la missione formativa. In primo luogo in riferimento al contesto italiano ed europeo ma, probabilmente, le riflessioni sono valide per altri contesti ecclesiali dove si manifesta il fenomeno della secolarizzazione che forse va interpretata come differente collocazione dell’esperienza religiosa nel cuore delle persone. Devo volentieri riconoscere che il testo nasce dalla sollecitazione di alcuni maestri e amici che hanno favorevolmente accolto il precedente La catechesi "oltre il catechismo. Saggi di catechetica fondamentale (2018)", chiedendomi tuttavia di tradurlo in linguaggio meno tecnico e più discorsivo. L. Meddi, Catechetica, EDB, Bologna 2022

Collectanea Franciscana 92 (2022) 1-2

Collectanea Franciscana, 2022

Articuli: * Aleksander Horowski, Le ultime parole di Chiara d’Assisi: il Testamento e la Benedizione (nuova edizione critica): 5-105 * Carla Benocci, Cristo giardiniere: il dovere per l’umanità della cura di sé e della natura: 107-134 * Vincenzo Criscuolo, Origine e primo sviluppo della riforma cappuccina in Calabria. Contributo al Quinto Centenario dell’origine dell’Ordine con documenti inediti su Girolamo Gallucci da Dinami: 135-182 * Marianna Iafelice, La Biblioteca di un convento francescano di Capitanata nel codice Vaticano Latino 11291: i libri dei Frati Minori Conventuali di San Severo nell’Inchiesta dell’Indice (XVI-XVII): 183-208 * Alice Baltera - Yohannes Teklemariam Bache, Il restauro del vaso farmaceutico del Museo Francescano di Roma: 209-226 * Valentí Serra de Manresa, Un manuscrito inédito de herboristería capuchina El “Diccionario de Yerbas” de Baltasar de la Canal: 227-250 * Willi Eisele, Selbstbehauptung im Dienen: P. Leonhard [Anton] Slezák OFMCap (1909-1995) ein Kapuzinerleben in Nordböhmen: 251-308 * Andrzej Derdziuk, L’umile falegname fra Kalikst Kłoczko, cappuccino (1930-2013): 309-325 Notae: * Aleksander Horowski, Alcune notizie sull’attività scientifica francescana nel 2021: 327-356 * Alessandra Bartolomei Romagnoli, Un viaggio dentro i racconti delle stimmate: 357-365 * Alessandra Bartolomei Romagnoli, Il mondo nuovo. Santità e utopia nell’Osservanza francescana: 367-378 * Simona Negruzzo, Un libro su San Lorenzo da Brindisi tra storia, memoria e futuro: 379-386 * Recensiones: 387-450