(con G. Mete), Distribuzione dei rinvenimenti lateniani nel Cremonese, in P. Barral et Al. (edd.), Les Celtes et le Nord de l'Italie. Premier et Second Âges du F, Actes du 36ème colloque international de l'AFEAF (Vérone, 17-20 mai 2012), Dijon 2014, pp. 467-469 (original) (raw)
Scopo del presente contributo è mettere in rilievo la stratificazione sociale delle comunità dell’età del ferro, espressa attraverso i corredi funerari. La diffusione dei ganci da cintura a traforo di tipo La Tène A in seno alle culture dell’Italia settentrionale si presta a questo genere di riflessione. Nonostante nel contesto originario l’elaborazione del modello sia di pertinenza maschile, gli stessi ganci compaiono integrati nei corredi femminili delle culture italiche di V e IV secolo a.C. La loro frequente associazione con elementi di importazione, in particolare ceramica attica, è un fenomeno ricorrente nei contesti di ambito etrusco-padano e veneto e costituisce una sfaccettatura dell’espressione sociale della classe emergente. Questo esempio conferma come la mobilità individuale abbia un ruolo attivo nella rete di scambio tra civiltà diverse, contribuendo allo sviluppo di fenomeni quali integrazione ed assimilazione culturale.