L'idea di similitudine in Antonio Rosmini (original) (raw)

2023, Le repos de la guerrière

Secondo Antonio Rosmini-Serbati, l’idea dell’essere è unicamente innata e forma fondamentale dell’esperienza. Provando a dimostrare l’origine dell’idea di similitudine nel rapporto tra cose reali e loro rappresentazioni mentali, Rosmini involontariamente lascia pensare che forse anche quest’idea sia innata. In modo platonico respinge “il terzo uomo” (regresso infinito), cioè la nota critica di Aristotele per quanto riguarda l’idea di similitudine. Il suo è un ragionamento circolare. Perciò in questa analisi concludiamo che l’idea di similitudine dovrebbe essere considerata innata e forma epistemologica nella stessa misura dell’idea di essere. [According to Antonio Rosmini, the idea of being is a uniquely innate and fundamental form for experience. Trying to demonstrate that the idea of similarity originates in the relation between real things and their mental representations, Rosmini involuntarily encourages the thought that this idea is also innate. In a Platonic mode, he rejects the Third Man argument, i.e. Aristoteles' critical comment concerning infinite regress. Rosmini argues in a circle. It is concluded that the idea of similarity is as good a candidate for being innate as is the idea of being.]