La nuova nozione di appalto nel sistema delle tecniche di tutela del lavoratore (original) (raw)
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EnglishThe changes in the organization of enterprises have increased the interest for the use of legal instruments that allow the separation between the employer formal and the beneficiary of the workforce. In this essay is treated the institute of procurement contract, paying attention, in the first part, to the requirements for considering legitimate its use, according to the definition of article 29, paragraph 1, of Legislative Decree No. 276/2003. In the second part, I focus on the legal protections provided in order to safeguard workers in case of no-payment of wages, highlighting the difference between the paragraph 2 of article 29 and the guarantees arising from general discipline of article 1676 c.c. Finally, two profiles which are been object of several changes by the legislator are examined: the multiplication of employers called to pay for salaries of the workers and, then, the exceptions to the solidarity obligations that collective bargaining is legitimated to adopt. it...
Il nuovo sistema degli appalti pubblici: regole, processi e Tecnologie
CERN European Organization for Nuclear Research - Zenodo, 2017
Organizzato dall'Associazione Ambiente e Società e l'Associazione Italian Digital Revolution con la collaborazione dell'Adiconsum Roma 6/12/2017-ore 16-Camera dei Deputati, Palazzo San Macuto, in via del Seminario, 76. Relazione introduttiva sul Nuovo Codice dei Contratti Pubblici Ringrazio Voi tutti per la Vostra presenza e particolarmente il Presidente di Ambiente e Società e le altre Associazioni organizzatrici di questo incontro, per la possibilità di affrontare questo importante argomento.
Dall'accertamento tecnico preventivo in materia di invalidità pensionabile al procedimento per la dichiarazione d'illegittimità del licenziamento SOMMARIO: 1. Considerazioni introduttive. -2. Il procedimento per l'accertamento tecnico preventivo obbligatorio. -2.1. La collocazione sistematica dell'istituto. -2.2. La fase preliminare del procedimento. -2.3. La fase di opposizione all'accertamento tecnico preventivo. -2.4. I rapporti con il giudizio di merito che segue l'omologazione dell'accertamento tecnico. -3. Il procedimento per la dichiarazione d'illegittimità del licenziamento. -3.1. La collocazione sistematica dell'istituto. -3.2. La necessarietà del rito.
Il Project Financing Nel Nuovo Codice Degli Appalti
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La modernizzazione del sistema paese, la sua capacità di competere, lo sviluppo dei sistemi territoriali richiedono, oggi più che mai, investimenti in opere infrastrutturali necessarie per garantire il benessere attuale e futuro dei cittadini. Di fronte alle restrizioni del quadro generale di finanza pubblica, tuttavia, il problema del reperimento delle risorse per la realizzazione delle opere pubbliche è un tema centrale nelle politiche delle amministrazioni a tutti i livelli. Una delle risposte, e quindi uno dei modelli possibili di intervento, è quello delle partnership pubblico-privato che, sulla base di un principio di sussidiarietà, vedono un coinvolgimento attivo dei soggetti privati nella realizzazione e gestione di interventi infrastrutturali anche complessi.
La figura della somministrazione, disciplinata dal d.lgs. 10 settembre 2003, n. 276 ed innovata nel 2015 con il decreto attuativo del Jobs Act, ha ad oggetto la fornitura professionale di manodopera, secondo lo schema di una fattispecie complessa costituita da un contratto di somministrazione, tra somministrato e somministratore, ed un contratto di lavoro, tra somministratore e lavoratori. Si tratta di figura contrattuale che può essere stipulata a tempo indeterminato (cd. Staff leasing) o a tempo determinato.
Concessione lavori e servizi: tra "vecchio" e "nuovo" Codice Appalti
Diritto&Diritti, 2023
In linea con le aspettative, grazie anche alle opportunità offerte dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, una fetta sempre più larga di infrastrutture e servizi pubblici viene ora fornita-in luogo dei classici contratti d'appaltotramite il partenariato pubblico privato, quasi sempre declinato sotto forma di concessione[1] o, al massimo, di project financing. Quella della concessione, peraltro, è una disciplina di diretta derivazione comunitaria: invero, il documento di riferimento in materia è a tutt'oggi la Comunicazione interpretativa sulle concessioni nel diritto comunitario[2] adottata dalla Commissione Europea in data 29 aprile 2000. È proprio in questa sede, infatti, che vengono delineati per la prima volta i caratteri tipici dell'istituto concessorio: il diritto di gestire l'opera o il servizio, con conseguente, ed implicito, trasferimento del rischio di gestione. Un'operazione quella intrapresa dalla Commissione volta, anzitutto, a stabilire una precisa linea di demarcazione tra concessioni e appalti, giacché l'affidamento di quest'ultimi era all'epoca regolamentato in maniera ben più restrittiva[3]. Volume consigliato per approfondire: Le principali novità del Codice dei contratti pubblici
La Nozione di contratto “a titolo oneroso” negli appalti pubblici
Pubblica amministrazione L'espressione "titolo oneroso" è il perno di alcune importanti normative di origine comunitaria, in particolare in materia di appalti pubblici appalti e di IVA. Il significato di detta espressione è riconducibile ad un ampio concetto di scambio tra la stazione appaltante e l'appaltatore, che, secondo il giudice comunitario riguarda un'ampia gamma di rapporti. L'onerosità si realizza attraverso contratti senza corrispettivo, collegamenti negoziali, contratti plurisoggettivi con comunione di scopo o addirittura rapporti di natura non contrattuale. Nel presente contributo si prende in considerazione brevemente la nozione di scambio nei rapporti tra enti pubblici e in caso di scambio tramite pagamento di una somma di denaro. Si può verificare come il concetto di titolo oneroso utilizzato nella disciplina degli appalti pubblici e dell'IVA non sia coincidente con quelli di corrispettività o onerosità caratteristici del diritto civile. La corrispettività, in particolare, non è condizione necessaria, né sufficiente, affinché si possa qualificare a titolo oneroso un rapporto nell'ambito delle discipline comunitarie. Le nozioni civilistiche sono elaborate infatti per obiettivi diversi da quelli di creare un mercato comunitario degli appalti o applicare una imposta comune sulla cifra di affari. Sommario: Corrispettività e concetto di "titolo oneroso" nel diritto comunitario Individuazione dei rapporti a titolo oneroso: lo scambio Lo scambio negli accordi tra pubbliche amministrazioni Onerosità e pagamento del corrispettivo "Titolo oneroso" nel diritto comunitario e le nozioni civilistiche Corrispettività e concetto di "titolo oneroso" nel diritto comunitario (*) L'espressione "titolo oneroso" è il perno di alcune importanti normative di
O L Y M P U S Discipline vecchie e nuove in tema di rappresentanze dei lavoratori per la sicurezza
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I WORKING PAPERS DI OLYMPUS Registrato presso il Tribunale di Urbino al n. 230 del 12 maggio 2011 "I Working Papers di Olympus" costituiscono una raccolta seriale e progressiva, pubblicata on line, di saggi dedicati specificamente al Diritto della salute e sicurezza sul lavoro e si collocano fra le iniziative dell'Osservatorio "Olympus" dell'Università di Urbino "Carlo Bo" (http://olympus.uniurb.it) mirando a valorizzare, mediante contributi scientifici originali, l'attività di monitoraggio della legislazione e della giurisprudenza sulla sicurezza del lavoro svolta dall'Osservatorio. I saggi inseriti ne "I Working Papers di Olympus" valgono a tutti gli effetti di legge quali pubblicazioni.
Il sistema sanzionatorio dell'apprendistato
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