Le politiche dell’esclusione Centri di accoglienza, ghetti agricoli e campi rom in Italia (original) (raw)
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VIE D'USCITA. Le carriere abitative di rom usciti dai "campi"
La ricerca esplora le carriere abitative di quei rom in emergenza abitativa che sono usciti da un “campo attrezzato” o “tollerato” o da una baraccopoli informale, scegliendo una soluzione abitativa differente. L’analisi ha approfondito le modalità attraverso le quali vengono intrapresi i percorsi di uscita: collocando questa esperienza entro un segmento biografico ampio, precedente e successivo al trasferimento nella nuova soluzione abitativa.
L’«emergenza» dell’esclusione: il controllo locale dell’immigrazione nel contesto italiano
Negli ultimi anni, molti sindaci hanno rivendicato il diritto all’autogoverno in materia di residenza anagrafica. Attraverso questa espressione della propria autonomia, gli amministratori locali intendevano raggiungere un obiettivo ben specifico: restringere l’accesso degli immigrati ai diritti sociali. Allo scopo di regolare la residenza, gli amministratori si sono avvalsi di un particolare strumento giuridico: le ordinanze comunali, la cui emanazione è stata giustificata sulla base della presunta emergenza del fenomeno immigrazione all’interno del proprio territorio. La scelta effettuata dai primi cittadini, come si cercherà di mostrare, costituisce la premessa per forme di populismo atte ad accrescere il loro consenso presso la popolazione autoctona locale, le cui specificità e i cui tratti caratterizzanti saranno approfonditi in questo contributo.
Palaver, 2019
This paper focuses on three fundamental aspects: the economic and social transformations brought about by the processes of globalization; the effects of these processes on demographic dynamics and migratory flows; the analysis of the Roma question, with particular reference to the processes of social inclusion/exclusion. This threefold analytical dimension seems also necessary in order to investigate a particular aspect: if we isolate the Roma question from a more general analytical context, we risk incurring an interpretative mistake: the isolated phenomenon becomes an object of analysis in itself, its morphology is considered a priority (and, it can be said, an exclusive one) both for its explanation and for the search for possible solutions. The whole macrocosm, within which it is inserted, vanishes into the background, becoming analytically irrelevant and changing the Roma question into an emergency problem.
2011
Prima di iniziare l'esposizione vera e propria del lavoro, è opportuno chiarire quale sia stata la motivazione della scelta ed a quale scopo risponda la sua realizzazione. L'intento del presente studio è stato quello di cercare di tentare di analizzare e di capire le ragioni alla base degli atteggiamenti discriminatori tenuti di alcuni individui a discapito di altri, presenti in una determinata società. In particolare si è potuto osservare come gli individui che emarginano, utilizzino delle etichette atte a distinguere la maggioranza, dai gruppi ritenuti minoritari e devianti, che non si conformano ai voleri della maggioranza stessa. Tramite l'ausilio di vari contributi teorici, si è osservato come le etichette altro non siano che delle costruzioni di significato, ed abbiano una notevole influenza per il soggetto che le riceve; tanto da arrivare, molte volte, ad una completa immedesimazione del soggetto etichettato con l'etichetta stessa. Una tra le frange di popolaz...
The national strategy for the inclusion of the Roma, Sinti and Caminanti (2012-2020) has been presented at the Italian Council of Ministry on 24 February 2012 with the aim to overcome the so-called “emergency phase” which characterized, in the last decades, the Italian public policies in the process of integration of Roma communities. According to the EC, Roma integration will provide not only social benefits but also economic ones both to Roma and to communities to which they belong to. Therefore, the Italian strategy paves the way for the implementation of concrete activities so as to definitely overcome the emergency phase, especially in urban areas. A difficult way, full of obstacles and problems which need actually a first assessment.
L’inclusione delle politiche per i rom: una novità ancora da assimilare
Aggiornamenti sociali, 2017
Dopo anni di provvedimenti adottati seguendo la logica dell’emergenza e condizionati da erronee comprensioni della realtà dei rom, sinti e caminanti, nel 2012 l’Italia ha deciso di cambiare approccio, individuando degli strumenti per favorire la loro integrazione nella Strategia nazionale d’inclusione. A cinque anni di distanza dalla sua adozione, dei rom non si parla quasi più e i riflettori dell’attenzione mediatica sono oramai concentrati su altre vicende, in primis quelle dei migranti. L’articolo, dopo aver delineato la storia delle politiche dedicate ai rom nel nostro Paese, affronta alcuni interrogativi: che cosa è successo in questo periodo? Qual è la valutazione che si può formulare dell’attuazione della Strategia?