Fluttuazioni Demografiche nella Calabria del Seicento (original) (raw)
2023, La Calabria e il Mediterraneo nel Seicento. Economia, società, istituzioni, cultura.
Il Seicento è stato spesso classificato, in modo semplificativo, come cento anni di crisi e l’idea di una presunta decadenza politica, amministrativa, economica nonché demografica, si rafforzò soprattutto nell’Ottocento quando, a partire da Croce, si volle dare la responsabilità del decadimento del meridione d’Italia al malgoverno spagnolo. Tuttavia sbaglia chi considera questo secolo esclusivamente in modo negativo perché così non fu, né a livello demografico né economico, e la storia sociale di questo secolo dipese più dalla congiuntura del determinato momento che invece da una costante pluridecennale unica. Il secolo, quindi, ebbe normali alti e bassi, in cui momenti di crescita demografica si susseguirono con tremende crisi di decessi, ed è questo che intendo indagare in questa relazione per quanto riguarda la Calabria Reggina. A tal fine saranno utilizzate diverse fonti, che non sempre coincidono nelle loro indicazioni demografiche, come le rilevazioni ostiatim dei fuochi, le relazioni dei vescovi ad apostolorum limina e le registrazioni post tridentine di battesimi, matrimoni e sepolture. Tutti questi documenti saranno tra loro confrontati al fine di ricostruire un andamento generale di natalità, nuzialità e mortalità in Calabria lungo il seicento e, in questo modo, si tenterà di comprendere meglio la dinamica demografica, cercando di indagarne le cause. Solamente in questo modo avremo un quadro più chiaro e riusciremo davvero a sapere quali furono i momenti positivi e quelli negativi in questa regione del Mezzogiorno italiano durante il XVII secolo.