"Comunis Montiscalerii". I materiali dagli scavi (original) (raw)
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I coperchi d'anfora dagli scavi ex Cossar ad Aquileia. Dai vecchi dati ai nuovi ritrovamenti, in Opercula inscripta. Coperchi d'anfora fittili con scritti e grafemi dell'area alto-adriatica, Atti dell'Incontro di Studio (14 aprile, Aquileia), M. Buora, S. Magnani (a cura di), Aquileia., 2014
Nell’ambito delle indagini compiute nell’area dei fondi ex Cossar ad Aquileia che vede il Dipartimento dei Beni Cultiurali dell’Università di Padova impegnato accanto alla Soprintendenza di Friuli Venezia Giulia e in collaborazione con la Fondazione Aquileia, un ruolo importante ha avuto, accanto al lavoro sul campo , lo studio di tutti i materiali recuperati e la ricognizione sistematica dei vecchi rinvenimenti . Grazie a una recente revisione del materiale archeologico conservato presso i magazzini del Museo Archeologico Nazionale di Aquileia è stato possibile recuperare e visionare un cospicuo numero di coperchi d'anfora (216) relativi agli scavi effettuati negli anni Sessanta e Settanta dello secolo scorso presso i fondi ex Cossar . A questi se ne sono aggiunti circa 304 esemplari, rinvenuti durante le tre campagne di scavo eseguite tra 2009 e 2011. La grande mole di materiale analizzato e la sua varietà tipologica hanno suggerito di adoperare una suddivisione in grandi gruppi e in relativi tipi e varianti. All'interno di ciascun gruppo sono stati considerati le caratteristiche tecniche, il corpo ceramico, l'apparato decorativo ed epigrafico e le misure. Con l'intento di creare una scansione cronologica, seppur preliminare, sono stati considerati i dati stratigrafici dei contesti di rinvenimento. Pur coscienti dei limiti di un lavoro che prende in considerazione un'area circoscritta, ci si augura che questa sia la base per affrontare le molteplici problematiche che riguardano i coperchi d'anfora.