Contro il green. Per una vera ecologia (La fionda 1/2024) (original) (raw)

INTERVISTA SUL BLOG "MONFERRATO GREEN FARM" - LA TUTELA AMBIENTALE NELLA COSTITUZIONE ITALIANA

Monferrato Green Farm, 2022

Dal 9 marzo scorso sono vigenti le modifiche apportate agli articoli 9 e 41 della Costituzione con la riforma introdotta dalla Legge Costituzionale n° 1 approvata in Parlamento l'11 febbraio 2022 e pubblicata nel n° 44-22/02/2022 della Gazzetta Ufficiale Finalmente la tutela dell'ambiente è posta al centro dell'attenzione nazionale: essendo stata espressamente inserita tra i principi fondamentali della Costituzione, ricompresi fra gli articoli 1-12 della Carta, oltre a un interesse pubblico è anche un dovere che impegna lo Stato in primis ma anche tutti i cittadini, in particolare i proprietari di terreni, i gestori di aziende agricole e i titolari e manager di società e imprese che svolgono qualsiasi tipo di attività economica nel Paese.

Illusionismo verde. A proposito del Grana Padano campione di Ecologia

Caseus. Arte e cultura del formaggio, 12, 4 (2007):40-43 , 2007

La filosofia (e la prassi) innescate dal protocollo di Kyoto: “certificati verdi”, diritti di inquinamento trasferibili, con stabilizzazione della CO2 “sequestrata”, Emission Trading System (EU ETS), rischia di determinare conseguenze pericolose con il rischio che ad essere incentivate non risultano le azioni effettivamente in grado di ridurre gli impatti ambientali, ma quelle che sanno abilmente interpretare alla lettera i provvedimenti di una politica e dell'economia tinte di verde attraverso costose forme di certificazione ambientale come ISO 14064 (gas serra) basate su presupposti scientifici parziali. Viene preso in esame il caso del Grana padano, la più grande filiera produttiva agrozootecnica italiana che contribuisce pesantemente agli impatti ambientali del bacino padano (forti consumi idrici con ripercussioni sul livello dei grandi laghi prealpini, elevate concimazioni azotate e trattamenti pesticidi). Anche dal punto di vista del bilancio dei gas serra vi sono contributi importanti che la metodologia LCA riesce a nascondere non prendendo in esame elementi decisivi del bilancio tanto da assumere che il prodotto stesso, una volta arrivato ai punti vendita resti "ibernato" per sempre e non venga invece consumato rilasciando ovviamente CO2 come non evitabile conseguenza dei processi digestivi e metabolici.

POLITICA E NATURA. L'inganno della sostenibilità Manifesto per un ambientalismo umanista

POLITICA E NATURA, 2017

Edizione italiana del mio ENVIRONMENTAL POLITICS. NEW SOCIAL AND ENVIRONMENTAL CONSITUENCIES. New York-London, 2015. In questo saggio adottato in numerose università nella versione inglese, propongo un riesame della questione ambientale per superare il vecchio modello delle sviluppo sostenibile che ha rallentato e tuttora rallenta la conversione verso una vera politica ambientale per la quale oggi ci potrebbe trovare un adeguato sostegno elettorale

Un obiettivo per tutti: la questione ecologica

E se per il raggiungimento degli obiettivi del millennio si fosse sbagliato tutto? Il contributo vuole proporre un alternativa strategica sulla quale si sarebbe potuto e i si deve puntare per il raggiungimento dei conclamati MDGs.

Soriano nel Cimino: un paese molto “Green” Cecchini, da Loggetta n. 123 (estate 2020)-

La Loggetta, 2020

Scendendo dalla montagna o salendo dalla pianura (fig. 1), il panorama di Soriano, con al centro il castello, appare come un quadro fiabesco, incorniciato dalle varie tonalità di verde delle foglie dei vari alberi che lo circondano con un grande abbraccio, come se volessero proteggerlo per mantenere inalterate le sue bellezze storiche e naturalistiche. Tra faggi, castagni, querce, abeti, pini si nascondono varie aree protette dove è colata una fitta rete di sentieri naturalistici e panoramici veramente suggestivi. Alcune si trovano nelle zone cir-costanti, altre all'interno del paese, e saper scoprire e inoltrarsi in quei luoghi potrebbe essere una sana e confortevole terapia. E' un'avventura nell'avventura! Il parco più grande e interessante è la Tenuta Sant'Egidio (fig. 2), alle pendici del Cimino, che copre un'area protetta di 130 ettari dove predomina sia la flora più varia che la fauna. Il Bosco didattico è stato realizzato all'interno della Tenuta Sant'Egidio, una proprietà privata a Soriano nel Cimino, e si estende sul versante nord-est del Monte Cimino (1.053 m s.l.m.). Un luogo assai fre-quentato da gruppi di amanti della natura che vengono a visitare questo "polmone verde" e per camminare at-traverso percorsi più o meno impervi con livelli di diffi-coltà diversi, accompagnati da valide guide, alla scoperta di alberi monumentali, grotte, affioramenti, ambienti paesaggistici di elevato interesse naturalistico e stori-co-culturale come la chiesa della Trinità, il campanile di Sant'Egidio e i seccatoi per le castagne posti lungo i sentieri dei carbonai. Qui molte scuole di ogni ordine e grado arrivano con i pullman per partecipare alle tante attività programmate, stando a contatto diretto con la natura e imparando a conoscere il valore delle sue me-raviglie. E' un richiamo ecocompatibile, un laboratorio tra alberi, ex vulcani, sorgenti, ma anche misteri, segreti e leggende veramente mitiche. Un altro parco-giardino terapeutico è quello Diamond Resorts (fig. 3), uno dei due esistenti in tutta Italia. Qui la struttura del XVII secolo Palazzo Catalani e una stalla, adibita a rimessa per il bestiame, un tempo era ....

Per un'ecologia della fiaba

Italogramma. Letteratura e spettacolo, 16, 2018

In this article, the author contends that the fictional world of some significant early-modern fairy tales is ecological, insofar as, when we deal with them, we cannot draw an impermeable boundary between the characters and their environment. After discussing the work of some scholars who foreshadowed this idea, and after arguing for the historical specificity of early-modern fairy tales, the author focuses on Basile’s La cerva fatata (Lo cunto de li cunti, I, 9), showing why and how its world can be called ecological. In this narrative, we do not see active protagonists performing against a motionless background; we see, instead, ecological intensities circulating across the world and tying together utterly diverse fictional beings, regardless of any categorical distinction between humans, animals, plants, objects and so forth. These intensities are shown to be the true protagonists of La cerva fatata and of Basile’s fairy tales in general.

Ambiente, noi lo salviamo così. Cresce il volontariato verde. Anche il non profit si mobilita per la difesa del Pianeta.

Vdossier, 2019

L’Onu ormai lo ripete da anni: per salvare il Pianeta il tempo stringe. Così anche il volontariato ha accelerato la sua mobilitazione per difendere l’ambiente e investire sul benessere della Terra. Vero che nessuno, forse come il non profit, è stato impegnato finora in prima linea sul fronte ecologista con interventi mirati sul territorio e con attività di educazione, promozione e sostegno per la salvaguardia del patrimonio naturale e per la diffusione di buone prassi. Ma è altrettanto vero che negli ultimi anni si è registrata anche in Italia, come nel resto del mondo, un’ulteriore crescita delle attività del volontariato green, tanto sotto l’aspetto quantitativo quanto sotto quello qualitativo come raccontiamo in questo numero di Vdossier. La questione ambientale, oggi, non riguarda solo il volontariato ambientale, ma è un tema trasversale all’associazionismo perché impatta su tutti i settori, dall'assistenza sociale alle migrazioni. In questo numero scopriremo come il volontariato può svolgere un ruolo da protagonista, sia sul piano culturale che operativo, per contrastare i cambiamenti climatici e promuovere stili di vita sostenibili e attenti all’ambiente.