Il culto di Angitia ad Antinum e nella Marsica (original) (raw)
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This contribution focuses on the analysis of the presence of Italic divinities and cults in the Aeneis. In particular, some divinities (Angitia, Feronia, Marica, Mefitis, Iuppiter Anxur) and some rituals (the Hirpi Sorani) are taken into consideration. Some speculations on the Vergilian poem as depository of information on pre-Roman Italy lead to the vexata quaestio of the sources of the Aeneis, to the relationship between Virgil and Varro, and consequently to the connection between the poem and the Augustan cultural and political project. Among the conclusions, it comes out that the poet did not hesitate to modify the historical data at his disposal, using the references to Italic religions as a means to enrich the epic narration and to give to the reader a particular image of Italy at the moment of Aeneas' arrival.
Manufatti bronzei bizantini ad Antiochia di Pisidia
Durante il lavoro condotto nel Museo archeologico di Antiochia di Pisidia, oggi Yalvaç, cittadina nei pressi di İsparta 1 , ho avuto modo di riscontrare la presenza di manufatti bizantini, bronzei, abbandonati nel deposito. Lo stato di totale abbandono di questo deposito sotterraneonei precedenti nostri lavori chiamato "la stanza del 1924" -ha reso difficile la cernita dei manufatti antichi, misti, com'erano, ad altri appartenenti ad epoche molto più tardive. Gli oggetti, inoltre, versavano in cattivo stato di conservazione per cui ci è sembrato opportuno presentare in questa sede solo una piccola, ma significativa e meglio conservata, parte di questo deposito. Bisogna ulteriormente aggiungere che a parte le registrazioni nell'inventario, spesso manca la voce di provenienza e, cosa ancora riscontrata in passato, la sigla "A" apposta prima del numero di inventario resta ancora per noi senza un contesto significativo. Come si vedrà, molti oggetti sono stati acquistati da privati (soprattutto negli anni '60 del XX secolo 2 ); qualcuno, benché inventariato, non ha provenienza, mentre altri arrivano sia da villaggi limitrofi, come dai quartieri urbani; solo uno (n. inventario 2454 che entra nel museo nel dicembre del 1992), per quanto è stato possibile reperire, è registrato come prove-1 Si ringrazia la Direzione Generale dei Monumenti in Ankara per il permesso accordatoci nel 2003 e 2004; sinceri ringraziamenti sono rivolti al Dr. Ünal Demirer, al tempo direttore del Museo e al Dr. M. Turillo, con me al lavoro nel museo e sul sito urbano. Una parte dei manufatti marmorei presenti nel museo e sul sito archeologico sono stati già presentati da chi scrive in OCP 70 59-96 e 259-288; 22. Araştırma Sonuçları Toplantısı I, Konya 2004, 11-18; quelli relativi ai villaggi vicini, JOB 56 (2006) 267-296. 2
L’umanesimo agostiniano-eremitano, Egidio da Viterbo e il culto di sant’Anna in S. Agostino in Campo Marzio, in La Basilica di Sant’Agostino in Campo Marzio. Arte, Architettura, Restauro, a cura di A. Mascherucci-B. Tetti, Roma 2024, pp. 15-19.
TORRE SAN GIOVANNI DI UGENTO E IL CULTO DI ARTEMIS BENDIS IN MAGNA GRECIA
TORRE SAN GIOVANNI DI UGENTO E IL CULTO DI ARTEMIS BENDIS IN MAGNA GRECIA, 2020
Il volume è dedicato all’insediamento messapico posto sulla punta della rada portuale di Torre San Giovanni di Ugento (Lecce), oggetto di indagini tra 1975 e 1976 da parte dell’Università di Lecce, l’École Française de Rome e la Scuola Normale Superiore di Pisa. L’attento riesame della documentazione d’archivio e lo studio sistematico dei materiali ceramici e coroplastici permettono di delineare l’evoluzione diacronica del sito, caratterizzato dalla presenza di un luogo di culto vissuto tra la seconda metà del IV e tutto il III secolo a.C. L’analisi funzionale delle ceramiche definisce con chiarezza le forme della socialità rituale, incentrata su pasti comuni e la dedica di strumenti della pesca; grande attenzione è rivolta all’offerta di terrecotte del tipo dell’Artemis Bendis, la cui identità e funzione nei contesti delle città italiote e delle aree indigene della Puglia sono criticamente ridiscusse. L’edizione dei ritrovamenti numismatici e delle iscrizioni, in particolare degli ostraka relativi a versamenti ai tesorieri del santuario da parte di personaggi greci e messapici, completa il quadro di questo santuario emporico, posto sotto il controllo di una divinità sensibile alla mediazione e alla coabitazione tra genti diverse. Il volume è completato dalla presentazione delle indagini condotte nel 2014-2016 dalla Soprintendenza per i Beni archeologici della Puglia nella necropoli esterna alle fortificazioni messapiche.
Il culto della Fortuna Primigenia a Roma
Per la rubrica "Roma: la città e il mondo", articolo già pubblicato sul sito Capitolivm: https://www.capitolivm.it/roma-la-citta-e-il-mondo/fortuna-primigenia-il-culto-a-roma/
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Annali di Storia e Archeologia Sulcitana, 2012
Si ripercorrono le vicende che svelano alcuni indizi sul culto di S. Antioco in Villamassargia e la possibile chiesa campestre in località Astìa citata da Montserrat Rossellò.
Il culto delle divinità auguste in Italia
a cura di John Bodel e Mika kaJava ESTRATTO ROMA 2009 John Bodel, Mika kaJava, Premessa / Preface 7 Abbreviazioni / Abbreviations 11 Concetti e definizioni / Concepts and definitions John Bodel, 'Sacred dedications': A problem of definitions 17 Jörg rüpke, Dedications accompanied by inscriptions in the Roman Empire: Functions, intentions, modes of communication 31 paolo poccetti, Paradigmi formulari votivi nelle tradizioni epicoriche dell'Italia antica 43 Regolamentazione / Governance paola loMBardi, Ἀναθέτω ἐν τὸ ἱερόν. Esempi di regolamentazione della dedica votiva nel mondo greco 95 carlos galvao-soBrinho, Claiming places: sacred dedications and public space in Rome in the Principate 127 Luoghi e contesti / Places and Contexts lucia d'aMore, Dediche sacre e ginnasi: la documentazione epigrafica di età ellenistica 161 giulio vallarino, I dedicanti di Cos in età ellenistica: il caso dei magistrati eponimi tra polis e demi 181 Mika kaJava, Osservazioni sulle dediche sacre nei contesti oracolari 209 Pratiche / Practices gaBriella Bevilacqua, Dediche ad Hermes 227 Marco Buonocore, La res sacra nell'Italia centro-appenninica fra tarda repubblica ed impero 245 Sommario gian luca gregori, Il culto delle divinità Auguste in Italia: un'indagine preliminare 307 carlos Machado, Religion as antiquarianism: pagan dedications in late antique Rome 331 Dediche mute / Silent dedications olivier de cazanove, Oggetti muti? Le iscrizioni degli ex voto anatomici nel mondo romano 355 laura chioffi, Anonime adprecationes 373 Indici / Indices 393 6 SOMMARIO