Etica ed economia: il caso dell'Ilva, in Romagnoli G.C. (a cura di), ODISSEA DI UNO STABILIMENTO. Il Siderurgico a Taranto tra passato e futuro, Franco Angeli, Milano, 2024 (original) (raw)

L'Ilva, la grande acciaieria di Taranto, è stata al centro di annose polemiche perché è stata fonte di lavoro ma anche di inquinamenti che sollevato le proteste della popolazione. Questa duplicità lascia spazio a una conclusione sull’etica economica che si è avviata a grandi passi verso il paradigma individualista dell’Homo oeconomicus. La nostra Costituzione, pur essendo basata sui diritti, non ne prevede un ordine lessicografico, in altre parole non prevede diritti tiranni (o assoluti) bensì un bilanciamento con riguardo alle fattispecie in cui due o più diritti riconosciuti confliggono. Questa considerazione, insieme alla difficoltà di definire la funzione e l’utilità sociale, invocate all’art. 41 della Costituzione, è molto importante per spiegare le alterne vicende dello stabilimento di Taranto. Ilva, the large steel factory of Taranto, has been, for many years, the object since it has given thousands of jobs but also serious pollution effects to the city. This duplicity leaves space to a conclusion on the economic ethics which has gradually drifted towards the Homo oeconomicus paradigm. Our Constitution, though based on rights, does not provide a lexicographic order for them, in other words it does not provide for tyrant rights, rather for a balance between them whenever they conflict.This consideration, together with the difficulty of defining the social function as well as the social utility, appealed by art. 41 of the Constitution, is very important to explain the alternative facts in issue of the Taranto steel factory.