Call for abstract - SISEC 2025 - Sessione: Confrontarsi con il lavoro sommerso: politiche di emersione e visibilità di lavoratrici e lavoratori (original) (raw)

Seminario SISLav 2018 Università di Torino, Campus Luigi Einaudi, 20-22 settembre 2018 - Coesistenza e interazione tra lavoro libero e non libero: la prospettiva dei lavoratori e delle lavoratrici.

Modernità e schiavitú. Le percezioni del lavoro industriale nel post-fordismo.

Come è stato rilevato da parte più osservatori dei processi di lavoro nel mondo contemporaneo, il post-fordismo si caratterizza per la sua capacità di estrazione di forza lavoro per mezzo di un’irruzione totale della dimensione lavorativa nella sfera privata. Partendo da questa constatazione generale, questo scritto propone di esplorare la realtà dei lavoratori metalmeccanici dello stabilimento Fiat- Chrysler di Melfi, sulla base di alcune testimonianze raccolte in occasione di una ricerca etnografica realizzata in prossimità dei luoghi della produzione. Sebbene nella specificità dell’area geografica cui si fa riferimento, l’ingresso in fabbrica abbia rappresentato una possibilità di riscatto da una condizione socio- economica instabile e sottomessa, sancendo l’ingresso in una società moderna basata principalmente sulla libertà dei consumi, nel gergo operaio fa presto la sua comparsa un’espressione che diventerà poi ricorrente nei racconti dei miei intervistati, quella di “schiavitù moderna”. Esistono due modi di impiego della nozione di schiavitù nei discorsi degli operai di oggi. Il primo è quello che associa il termine alle più tradizionali forme di sottomissione e di oppressione al lavoro in fabbrica, e che vede nei gesti automatizzati una riduzione del corpo operaio a puro strumento di produzione. Il secondo utilizzo, che emerge soprattutto nelle autorappresentazioni dei lavoratori pendolari, ha invece a che fare con la percezione di uno sfaldamento delle frontiere che separano il vissuto privato dai tempi e gli spazi della produzione. In entrambi i casi, le percezioni relative alla propria condizione lavorativa sono influenzate dalle esperienze professionali pregresse, dalle rappresentazioni della fabbrica etero-prodotte, dall’appartenenza sindacale e dall’orientamento politico-ideologico dei lavoratori. In questo scritto si metteranno in evidenza le categorie interpretative entro le quali prendono forma i discorsi operai sui margini e le privazioni di libertà che caratterizzano il lavoro in fabbrica. A tale scopo, sarà necessario, da un lato, ricostruire il background culturale dei lavoratori FCA, dall’altro, considerare il più ampio contesto sociale e le forme del lavoro contemporaneo in cui si inserisce il loro vissuto.

Il lavoro sommerso: il caso della Toscana

Studi e note di Economia, 2003

Il tema dell'economia sommersa è uno dei punti critici del dibattito attuale sulle politiche economiche e di welfare in Italia, e più in generale in tutti i paesi industrializzati. Tra le ragioni di questo interesse vi sono in primo luogo le conseguenze che l'espansione dell'economia sommersa ha a livello di erosione della base imponibile e dei contributi per il sistema sociale, tanto da essere interpretata da più parti come una reazione al sistema regolativo ed impositivo vigente a livello nazionale e locale . Oltre a ciò, una presenza rilevante di sommerso può determinare seri problemi alla politica economica nella misura in cui gli indicatori ufficiali su cui si basa, per esempio i tassi di occupazione e disoccupazione, risultano alterati; ed ha comunque effetti di difficile valutazione sull'economia emersa, nella misura in cui i redditi derivanti da sommerso vengono utilizzati nel mercato emerso.

Summer School - Il (non) lavoro nella cultura italiana contemporanea

Alessandro Ceteroni, Claudio Milanesi, Erica Bellia, maria elena alampi, LARA TOFFOLI, Christos Bintoudis, Carlo Baghetti, Gerardo Iandoli, Raffaele Donnarumma, Emanuele Zinato, Judith Obert, Carmen Van den Bergh, Romano Summa, Matteo Ottaviano, claudio panella, Claudia Conti, Isabella Pinto, Héloïse Moschetto

Summer School co-finanziata dall'AIPI (sponsor principale) e Aix-Marseille Université (UFR-ALLSH, Collège Doctoral, CAER)

STORIA DEI FASCI SICILIANI DEI LAVORATORI -LO STATO D'ASSEDIO IN SICILIA

Storia dei Fasci siciliani dei lavoratori - Lo stato d'assedio in Sicilia, 2022

In questo nuovo lavoro si andrà ad esaminare la proclamazione dello stato d'assedio in Sicilia avvenuta ufficialmente la sera del 3 gennaio 1894, gli effetti che essa provocò nell'isola ed il processo che venne portato avanti nei confronti del Comitato Centrale.

[CFP] Raccontare il lavoro: Postura e posizionamento sociale - Convegno OBERT

Il lavoro, inteso come esercizio di attività produttive o riproduttive non sempre retribuite e come identità professionale, struttura la vita delle comunità nella maggior parte delle società contemporanee, nonostante sia oggi un mezzo meno efficace di mobilità sociale ascendente per gli individui rispetto al passato (Piketty 2013). Molti processi storici di portata globale, come le dinamiche coloniali e imperiali e i fenomeni migratori, hanno avuto anche il lavoro al proprio centro, e sempre nell'ambito del lavoro si sono articolate resistenze e rivoluzioni. I cambiamenti che si sono verificati negli ultimi decenni e che sono stati etichettati come "terza" (Rifkin 2011) o addirittura "quarta" rivoluzione industriale (Schwab 2015), con i progressi tecnologici, la globalizzazione finanziaria e i cambiamenti ecologici hanno trasformato radicalmente il legame tra lavoro, dominio e libertà individuale e collettiva senza, tuttavia, cancellare la tensione tra lavoro e libertà nella vita degli individui e delle organizzazioni. (Donaggio, Rose, Cairo 2022).

Call for papers " Situazioni del lavoro e mobilitazioni operaie nel Mediterraneo "

Situations de travail et mobilisations ouvrières en Méditerranée, 2019

La rivista Confluences Méditerranée lancia una call for papers per un numero tematico dedicato alle: "Situazioni del lavoro e mobilitazioni operaie nel Mediterraneo". Coordinazione: Amin Allal, Élisabeth Longuenesse, Michele Scala Abstract da inviare entro il 31 Gennaio 2019

Economia sommersa e lavoro nero

2004

The Italian economy has a strong tax evasion and the presence of a very extensive shadow economy with profound effects on our GDP. This paper analyzes the study Claudio Lucifora has done on the shadow economy, the result of extensive research on the subject, which led to the publication of the book, "Shadow economy and black labor". The book is a systematic and thorough analysis of the irregular economy not detected in official statistics. The volume also offers some proposals for a policy aimed at emersion of the shadow economy. In this paper are discussed and evaluated the most significant points of the research work of Lucifora.