P.Minutoli 9. Frammento relativo a terreni (original) (raw)
Related papers
Intorno alla rendita fondiaria dei suoli agricoli
Aestimum, 2010
I processi di urbanizzazione rispondono ad una molteplicità di stimoli (economici, sociali, politici), coinvolgono diverse sfere decisionali, pubbliche e private, e il risultato visibile, soprattutto intorno alle aree periurbane, è che in porzioni di territorio sempre più vaste, le aree rurali si frantumano e si ritirano fino a scomparire. Il fenomeno di sottrazione di suolo all'agricoltura è d'altro canto la sintesi di dinamiche che si dipanano su più livelli, coinvolgendo non solo il piano economicoestimativo, ma anche gli schemi urbanistici, le norme sul governo del territorio, i meccanismi di finanziamento delle amministrazioni pubbliche fino alle forme di raccolta del consenso e di gestione dei mandati elettorali. Ma se gli aspetti regolatori e le scelte politiche di governo del territorio chiamano in causa questioni attinenti il funzionamento e l'architettura della macchina amministrativa, nonché il disegno socio-politico (se ne esiste uno) che guida le decisioni pubbliche, qui si vuole discutere dell'elemento che costituisce il punto di riferimento delle scelte economiche in materia di uso del suolo, ossia la formazione del valore. Si tratta infatti dell'impulso che ha fatto sì che nel corso degli ultimi decenni il territorio andasse incontro ad una progressiva urbanizzazione a cui però non corrisponde alcun segnale di mercato che faccia emergere il carattere di scarsità assunto da un bene irriproducibile qual è il suolo agricolo. Sicuramente la formazione del valore costituisce elemento non trascurabile neppure dalle scelte pubbliche così come è normale che la creazione di valore costituisca un elemento degno della massima attenzione nella regolazione urbanistica in quanto possibile strumento di elevazione del livello di benessere sociale. Ma il processo di trasformazione del territorio si caratterizza anche per il fatto che coinvolge un vasto elenco di esternalità, positive e negative, che a pieno titolo devono, o dovrebbero, rientrare nei criteri di scelta di uso del suolo a fianco del valore dei diritti appropriabili. La stessa analisi costi/benefici fonda la sua ragion d'essere proprio nella determinazione di tutte le componenti che incidono sulle funzioni di utilità e che le scelte pubbliche devono saper tenere in debito conto.
L'indennità di espropriazione parziale dei terreni agricoli
2002
* Gli autori ringraziano i lettori della Rivista per le utili osservazioni formulate. Com'è ovvio la responsabilità dello scritto, ed in particolare di eventuali errori, è degli autori. Lo studio è il risultato di un'elaborazione congiunta dei due autori; la redazione dei paragrafi 2 e 4 e dell'Appendice è dovuta a E. Marone, mentre quella del paragrafo 3 è dovuta a S. Benvenuti; la premessa e le conclusioni sono comuni ai due autori.
Disegnare il territorio di una Commenda Magistrale. Stupinigi
La ricerca contenuta in questo volume nasce, oltre che per ragioni scientifiche, per agevolare i fruitori dell’Archivio dell’Ordine Mauriziano nella consultazione dellemappe, relative al territorio di Stupinigi, che costituiscono una parte rilevante del suo ricchissimo patrimonio cartografico. È il primo volume di una collana di pubblicazioni pensate per presentare il riordino archivistico del fondo e per accompagnare lo studioso – con pochi, ma mirati, saggi introduttivi – attraverso l'eccezionale patrimonio di documenti, soprattutto grafici, mettendo in luce le caratteristiche uniche di questo corpus documentario. Documenti prodotti da un ordine che, dal XVI secolo a oggi, ha gestito con continuità un imponente patrimonio terriero, di case, di ospedali e di straordinari beni, i propri Tesori, come recita il titolo della collana. Stupinigi, con la palazzina riconosciuta come uno dei più significativi ed eleganti esempi del barocco europeo, apre la collana. Ma non si tratta solo dei documenti che attestano il pur interessantissimo cantiere di questa residenza, bensì soprattutto del sistema territoriale, della Commenda, che ne ha permesso la sussistenza e che ne compone il non meno importante contesto. Accanto ai saggi – ai quali hanno contribuito per alcuni aspetti anche Vittorio Defabiani e Nicoletta Amateis – il volume mette a disposizione il ricco repertorio delle schede di catalogo e la nuova riorganizzazione archivistica delle carte, proponendo al lettore un inedito apparato iconografico e tecnico (dalla quarta di copertina). With English Preface
FARINELLI FRANCO - L'INVENZIONE DELLA TERRA
spazio, immensa estensione, un quadro generale: carta geografica che fornisce l'orientamento per muoversi nelle località più concrete della vita vissuta. Non è stato sempre così. Quando il mondo era molto più piccolo, quando era in gran parte sconosciuto e dunque i territori noti erano solo un parziale anticipo di un altrove terreno misterioso, le rappresentazioni della Terra svolgevano probabilmente un'altra funzione, o la stessa in modi diversi. Erano mappe, ma di cosa? La Terra, si può dire, era ancora Cosmo, e quindi raffigurabile più come un ordine fornito di un senso che come una mera estensione. Questo libro racconta l'evoluzione della geografia -dalla Genesi e l'Enuma Elis babilonese alla moderna cartografia -in quanto storia di un progressivo disincanto. Dal Mondo alla carta geografica. Come, attraverso cosmogonie, cosmologie, e cosmografie, il vago e mitico universo-tutto, lentamente e laboriosamente, ha partorito la Terra
Frammento di ceramica arcaica con iscrizione ffito lnmento dikotyle o coppa con rizione graffita dal sito o95 Sito o95 -Serre (UT oSo) Frammento di parete e parte minima del fondo btyl, o coppa di probabile produzione corint (cfr. supra, Catalogo). Il frammento presendue lettere graffite sulla parete esterna. L'alpha, rttosto squadrato, con occhiello molto piccolo e trra orizzontale che sporge dalle aste oblique, si fferenzia dalla forma consueta nelle iscrizioni di Est'area (vd. Durors, IGDGG,II, p. 9; Auporo o4 QooT), p. 48).Il chi a freccia con l'asta verticale rhiusa entro le aste oblique è invece tipico dell'alrto occidentale di area coloniale achea; I'assenza lprolungamento inferiore del chi suggerisce una hzione alla tarda età arcaica (Guenoucct 1967, !9r e 101; |nrrrnv-|oHNsToN tggo,p.z4g). Dimensione delle lettere: alt. max dell'alpha cm ;; alt. max del chi cm o,7. :--lox[---] Douernrrl Enols z. Frammento di arulafittile (?) Probabile frammento di arula fittile dal sito 110 Rinvenuto nel sito rro (UT o5r), sulla sommità di un pianoro nel comune di Stilo (RC),località Franchi.
Cambiamenti di uso del suolo dal 1853 ad oggi nel territorio della Provincia di Ferrara
2008
In questo lavoro si presentano i risultati del confronto tra il database dell'uso del suolo storico (1828 -1853) realizzato nel corso del 2007 e le edizioni del 1976 e del 2003 del territorio della provincia di Ferrara. Il confronto è stato realizzato riportando allo standard di Corine Land Cover la legenda dell'uso del 1976 e riducendo le legende dei tre database in nove categorie sintetiche che esprimono gli ambiti principali di uso del suolo.