Shadi Hamid. Temptations of Power. Islamists and illiberal democracy in a new Middle East, Oxford University Press, 2014, in «Processi Storici e Politiche di Pace», 13-14 (2013). (original) (raw)

“Le rivoluzioni arabe e le sfide della costruzione democratica”, in: Religioni e Società, xxvii · 74, sett. -dic. 2012, Pisa-Roma, pp. 35-47.

The article discusses the Arab revolutions and the challenges these countries face while trying to build democratic nations. The author addresses the possible objections to the use of the term ‘revolution’ highlighting the complexity of current events and analyzing the factors that argue for a radical change and a complete break with the past. The second part of the article, replace the Arab revolutions in the history of political thoughts. After discussing the main Islamic thoughts and conceptions of the State, the author concludes by outlining the most significant elements of the political theology and draws a parallel with the positions of the leader of the Tunisian Islamic party (Ennahdha).

Ameen Rihani, "Il Libro di Khalid", illustrazioni originali di Kahlil Gibran, traduzione e cura di Francesco Medici, prefazione di Paolo Branca, postfazione di Khaled Fouad Allam, Mesogea, Messina 2014.

Il giovane libanese Khalid, originario di Baalbek, parte per gli Stati Uniti insieme al poeta Shakib, suo amico inseparabile, seguendo l’ondata migratoria dei tanti connazionali che, alla fine del XIX secolo, abbandonano la Grande Siria alla volta dell’America, per sfuggire alla repressione del regime ottomano e allo spettro della povertà. Stabilitisi a New York trovano lavoro come venditori ambulanti, ma presto l’inquieto protagonista scivola in una vita da bohémien e nella morsa della corruzione politica imperante nella metropoli americana. Amaramente deluso dal Nuovo Mondo, ritorna in patria, dove spera di sposare la donna che ama fin dall’infanzia, ma anche il suo Libano si rivela teatro di varie disavventure. Profeta perseguitato della «Primavera dell’Arabia», Khalid dovrà lottare, in nome dei suoi ideali di libertà e giustizia, contro le autorità ottomane, i Giovani Turchi e il fanatismo religioso.