Ricreare l'antico : appunti su contraffazioni epigrafiche e letterarie di XV-XVI secolo (original) (raw)

L. Rebaudo, L'epigrafia aquileiese nella prima metà dell'Ottocento, in: La ricerca epigrafica e antiquaria nelle Venezie dall'Età Napoleonica all'Unità d'Italia, a cura di A. Buonopane, M. Buora, A. Marcone, Firenze, Le Monnier, 2007 («Studi Udinesi sul Mondo Antico»), pp. 118-160

La ricerca epigrafica e antiquaria nelle Venezie dall'Età Napoleonica all'Unità d'Italia, a cura di A. Buonopane, M. Buora, A. Marcone, Firenze, Le Monnier, 2007

La pubblicazione del quinto volume del Corpus Inscriptionum Latinarum (CIL), cui Theodor Mommsen lavor per un quindicennio prima che i due tomi vedessero la luce nel 1872 (Pars prior) e nel 1877 (Pars posterior), segna uno spartiacque nella storia degli studi di antichit in Friuli. Il Corpus decreta il tramonto della tradizione erudita locale che per consuetudini e metodo era rimasta lontana dalle istanze del nuovo storicismo. Il dato, per s evidente, stato pi volte sottolineato. Ci che mi propongo qui non è, dunque, di seguire il percorso o ricostruire la tradizione di questa o quell’iscrizione, bensì di illustrare sui documenti l’opera e i ragionamenti di coloro che hanno avuto per le mani il patrimonio epigrafico aquileiese nel corso del XIX secolo e lo hanno disegnato, divulgato, variamente studiato e commentato. .