Elogio della distanza. Intervista a Byung-Chul Han. Informazione, potere, neoliberalismo (original) (raw)

Kulturen, 2015

Abstract

Byung-Chul Han insegna Kulturwissenschaft presso la Universität der Künste di Berlino, in Germania, ed è uno scrittore e teorico della cultura di origine coreane. A partire dagli anni 2000, con "La società della stanchezza" (tr. it. di F. Buongiorno, nottetempo, Roma 2012), Han costruisce un percorso intellettuale di critica dell’odierna società capitalistica e neo-liberale, rielaborando criticamente categorie e motivi della filosofia foucaultiana e post-foucaultiana, con particolare riferimento al pensiero di Giorgio Agamben, utilizzati per rileggere originalmente la filosofia classica di Hegel, Marx e Heidegger. Proiettando lo sguardo oltre la società disciplinare, Han indaga i (dis)funzionamenti e le conseguenze antropologiche e sociali dei processi di globalizzazione, ricorrendo a categorie tratte dalla letteratura e dalla filosofia sociale al fine di decostruire le strutture dell’odierno neoliberalismo mercatista.

Federica Buongiorno hasn't uploaded this document.

Let Federica know you want this document to be uploaded.

Ask for this document to be uploaded.