Elementi di linguistica generale e applicata. Per i corsi di laurea in mediazione linguistica e in lettere, Milano, Gruppo Editoriale Viator, 2015, pp. 202, ISBN 9788896813935 (original) (raw)

"Aspetti diamesici", in S. Lubello (ed.), Manuale di linguistica italiana, Berlin/Boston: De Gruyter, 2016, pp. 442-458.

Il tema delle relazioni fra lingua scritta e lingua parlata ha avuto un ruolo centrale negli sviluppi della linguistica italiana dell’ultimo trentennio. Il dibattito ha attinto alle prospettive aperte via via dalla sociolinguistica, dalle acquisizioni sul parlato, dalla pragmatica e dalla linguistica testuale. Il saggio ripercorre la bibliografia sull’argomento a partire dai modelli teorici che hanno trovato applicazione nello studio diacronico e sincronico dell’italiano, soffermandosi in particolare sugli sviluppi della Comunicazione Mediata dal Computer (CMC). Dal profilo emerge una visione problematica e storicizzata delle etichette dominanti nello studio della lingua italiana, inclusa quella di diamesia intesa come dimensione di variazione autonoma.

AA.VV., SILLABI PER LE LINGUE, vol. I, Corso di laurea in Lingue e culture moderne, Corso di laurea in Lingue e culture per la Comunicazione Internazionale, Università della Tuscia

Il presente documento è il risultato di un lavoro di gruppo al quale hanno partecipato docenti di lingua e traduzione e collaboratori esperti linguistici, nel corso dell’Anno Accademico 2013/2014. L’obiettivo era quello di realizzare un breve manuale di riferimento, ad uso degli studenti delle classi di laurea L11 ed LM37, per fornire informazioni sulle competenze linguistiche che il Dipartimento DISTU reputa necessarie, nel raggiungimento di ciascuno dei livelli previsti dal Quadro di Riferimento Comune Europeo per l’apprendimento delle lingue seconde e straniere, così come elaborato dal Consiglio d’Europa. Si tenga presente che per ciascuno dei livelli, il Consiglio d’Europa fornisce una descrizione delle abilità linguistiche (‘cosa so fare’), mentre invece è compito della descrizione propria di un sillabo, indicare quelle che sono le competenze strutturali, comunicative e culturali (’cosa so’), che rappresentano il bagaglio di conoscenze utili a comunicare nella lingua, ovvero utili alle abilità linguistiche. Per il superamento di ciascun esame di Lingua e Traduzione e di Lingua e Letteratura, è previsto presso il DISTU che si raggiunga il livello linguistico indicato, condizione necessaria per una garanzia di eccellenza nella formazione linguistica, obiettivo principale per i corsi di laurea del nostro Dipartimento. Gli studenti troveranno in questi sillabi un riferimento importante, per comprendere quelle che sono le tappe della formazione linguistica, previste livello per livello e per le diverse lingue insegnate. Lo strumento resta utile anche per coloro che non possono frequentare le esercitazioni linguistiche o che per motivi personali possono soltanto saltuariamente essere presenti in aula.

Recensione a Sergio LUBELLO (ed.), Manuale di linguistica italiana, Berlino/Boston, De Gruyter, 2016 (Manuals of Romance Linguistics, 13), x + 738 pagine

In: Revue de Linguistique Romane (RLiR), 82, n°s 325-326 (janvier-juin 2018), pp. 197-203. , 2018