Sistemi GIS e archeologia - Corso base 2012 - lezioni 2, 4, 5 (original) (raw)

Documentare l'Archeologia con i Sistemi Informativi Geografici (GIS)

I Sistemi Informativi Geografici (GIS) sono quei Software che consentono di arricchire l’elemento cartografico con tutte quelle informazioni derivanti dall’analisi delle differenti componenti che interessano lo spazio, diventando così uno strumento fondamentale per valutare, analizzare e rappresentare ogni tipo di fenomeno geografico - spaziale, incluso quello archeologico. L’archeologo, oltre a studiare un fenomeno spaziale, deve contestualizzare nel tempo il dato che man mano viene acquisito in cantiere. I sistemi GIS sono pensati per gestire dati spaziali, al momento di organizzarli dal punto di vista temporale possono sorgere le prime difficoltà. Questo è dovuto al fatto che questi software non nascono direttamente per rispondere alle esigenze, molto specifiche, dell’archeologia. Negli ultimi anni, è stato sviluppato un plug-in, per il Software QGIS, pensato e sviluppato da un gruppo di Archeologi per l’archeologia. Sto parlando di pyArchInit , eccezionale strumento open - source, scritto in linguaggio Pyton, e scaricabile gratuitamente sia dai Repository di QGIS, sia dal sito ufficiale del progetto. Il pensiero che sta alla base del progetto è: " perché pagare un Software se ce lo possiamo programmare?" E’ sicuramente una filosofia interessante, condivisibile e condivisa dall’Associazione Minerva. Purtroppo nella quotidianità del lavoro non è sempre applicabile. Certamente il continuo aumento nell’utilizzo di software Open – Source aiuterà questa filosofia.