Paolo Mantegazza: ritratto dell'antropologo come esteta (original) (raw)

S. Fagioli, Relitto/Reliquia. Paolo Mantegazza, Ugo Foscolo e Pellegrino Artusi tra fisiologia e antropologia culturale, in “Archivio per l’Antropologia e la Etnologia”, CXLIX, 2019, pp. 55-76; con l’articolo di Paolo Mantegazza Il cranio di Ugo Foscolo (1871). La sepoltura a Firenze dei resti di Ugo Foscolo nel 1871, in una cerimonia anche politica, offre a Paolo Mantegazza, medico e antropologo, la possibilità di esaminarne il cadavere e stendere una memoria sul cranio del poeta, dove tra craniologia classica e una nuova lettura psicologica tenta di entrare nelle idee dello scrittore. Gli fa da ideale assistente Pellegrino Artusi, che diverrà noto nel 1891 per un originale ricettario, guidato dal positivismo e dalle nuove fisiologie professate da Mantegazza. The burial of the remains of Ugo Foscolo in Florence in 1871, in a ceremony that was also political, provided Paolo Mantegazza, a doctor and anthropologist, the possibility of examining the corpse and writing an essay on the skull of the poet, where, using classic craniology and a new psychological interpretation, he attempted to get into the thinking of the writer. Pellegrino Artusi, who became known in 1891 for an original cookbook, and who was guided by the positivism and the new physiology professed by Mantegazza, was an ideal assistant.