Vaste - Poggiardo Museum System Guide (original) (raw)

Annuario della Scuola Archeologica di Atene e delle Missioni Italiane in Oriente, vol. 97, 2019

SOMMARIO Saggi Ilaria Caloi, Breaking with tradition? The adoption of the wheel-throwing technique at Protopalatial Phaistos: combining macroscopic analysis, experimental archaeology and contextual information Elisabetta Borgna, Gaspare De Angeli, Ordinary people in the flow of history. Tomb 6 from the Trapeza cemetery, Aigion, and the Mycenaeans in Eastern Achaea Manolis I. Stefanakis, Evidence and some speculations on Bronze Age presence at wider area of Kymissala, Rhodes Germano Sarcone, Statue arcaiche in terracotta da Efestia (Lemno) Paolo Persano, L'amazzone tardo-arcaica dagli Horti Sallustiani: riesame di una scultura greca a Roma Federico Figura, Il destino di un vaso. La lekanis del Pittore di Berlino, dalla bottega al Persephoneion locrese Tommaso Serafini, Telesterion: contributo alla definizione di una tipologia architettonica e funzionale Barbara Carè, Bones of bronze: new observations on the astragalus bone metal replicas Paolo Storchi, Ricerche sull'urbanistica dell'antica Calcide Paolo Carafa, Paesaggi di Magna Grecia Anna Anguissola, Sara Lenzi, La policromia degli elementi non figurati nella scultura greca e romana. Proposte per uno studio del colore di puntelli, sfondi, basi Filippo Coarelli, Tessalonica, Segni e il culto isiaco Jessica Piccinini, The Roman Agora of Apollonia in Illyria: a space for the imperial cult Antonella Merletto, The forica of Kos in the peristyle typology of Roman public toilets Niccolò Cecconi, L'edificio di od. Misaraliotou ad Atene e il suo contesto urbano Simona Antolini, Silvia Maria Marengo, Yuri A. Marano, Roberto Perna, Luan Përzhita, La prima attestazione del culto dei santi Cosma e Damiano nell'Epirus Vetus dagli scavi della fortificazione di Palokastra (Valle del Drino, Albania) Maria Cecilia D'Ercole, Measures, prices and values of salt in ancient societies Massimiliano Santi, La Scuola e il Possedimento Giacomo Fadelli, L'esplorazione dell'isola di Gavdos di Antonio Maria Colini e Doro Levi (agosto 1925) In ricordo di Dina Peppa Delmouzou Giovanni Marginesu, Segreti di bottega e trasparenza amministrativa. Il caso della fusione del bronzo nell'Attica classica Daniela Marchiandi, Ancora sul peribolo di Menyllos ovvero la microstoria di una famiglia di Halai Aixonides Enrica Culasso Gastaldi, Kabirion di Lemnos: le iscrizioni rinvenute nell'Esedra e nel quartiere tardo-romano Manuela Mari, Un regno e le sue "capitali". Frammenti della storia di Anfipoli in età ellenistica Adalberto Magnelli, Per una ipotesi di rilettura dell'accordo fra Gortina e Festo, ICr iV 165 (240-222 a.C.) Francesco Camia, Sacrificare agli imperatori: una dedica su altare a Settimio Severo da Filippi (CIPh II.1, N.24) Scavi e ricerche Creta Eleonora Pappalardo, Urne figurate da Priniàs (Creta). Il "Protogeometrico B" tra Dark Age e alto arcaismo Lemno Riccardo Di Cesare, Il santuario arcaico dell'acropoli di Efestia (Lemno): l'Edificio con stipe. Seconda relazione preliminare (scavi 2019) Carlo De Domenico, Dario Anelli, Rossana Valente, La basilica del porto orientale di Efestia (Lemno). Relazione preliminare delle ricerche del 2019 Rossella Pansini, Luca Passalacqua, Le cave orientali di Efestia (Lemno). Relazione delle attività del 2019 Ilaria Trafficante, Il teatro di Efestia (Lemno): scavi 1937 e 1939 Argolide Barbara Davidde Petriaggi, Panagiota Galiatsatou, Salvatore Medaglia, The submerged "Villa of the dolia" near ancient Epidaurus. The preliminary results of the first excavation and conservation campaign Panagiota Galiatsatou, Barbara Davidde Petriaggi, Angelos Tsompanidis, The 2018 underwater survey in Hormos Agiou Vlassi (ancient Epidaurus): preliminary results Megaride Emeri Farinetti, Panagiota Avgerinou, Ricerche nella Megaride occidentale Atti della Scuola: 2019 (E. Papi)

Il Monferrato gonzaghesco. Istituzioni ed élites di un micro-stato(1536-1708), Firenze, Olschki, 2003

AsCNM: Archivio storico del Comune di Nizza Monferrato AsDCM: Archivio storico Diocesano di Casale Monferrato AsVAT: Archivio Vescovile di Acqui Terme Ð V Ð MISURE DI LUNGHEZZA: Piede: m. 0,34 Braccio: m. 0,59 Trabucco: m. 2,90 : «La situazione relativa alla storiografia locale e Á preoccupante... Assistiamo di continuo a deiezioni di qualche cerusico o bottegaio da lasciare sbalorditi». L'esiguita Á della bibliografia sul Monferrato e Á riscontrabile anche consultando TAMALIO, La memoria dei Gonzaga.

RAGIONANDO DI ARCHITETTURA CON ANTONIO MONESTIROLI

AION, 2018

Questo testo riprende e ri-compone, oggi in una nuova versione, alcuni contenuti di diverse occasioni di incontro che, negli ultimi anni, abbiamo avuto con Antonio Monestiroli. Occasioni sempre da noi cercate, molte condivise con i nostri studenti, nella convinzione che potessero rappresentare opportunità per discutere e riflettere ancora di architettura e sulla possibilità del suo insegnamento in maniera non fossilizzata su modelli da riproporre stancamente ma capace di guardare in avanti con consapevolezza e speranza. A queste occasioni Antonio Monestiroli ha sempre risposto con grande generosità dimostrando, ancora una volta, di essere un Maestro. Qui di seguito si trova dunque innanzitutto un primo ‘frammento compiuto’ della intervista fatta ad Antonio Monestiroli nel suo studio milanese il 3 aprile del 2014, sulla via del ritorno da un intenso Seminario di Studi tenutosi presso il Centro Italo-tedesco di Villa Vigoni sul lago di Como che, con il titolo di Die Provokation des Realen. Neuer Realismus und Rationalismus. Eine Deutsch-Italienische Debatte in Architektur und Philosophie/La provocazione del reale. Nuovo realismo e razionalismo. Un dibattito architettonico e filosofico tra Germania e Italia, era stato occasione per discutere di Architettura della realtà. In quella occasione Antonio Monestiroli aveva introdotto una interessante riflessione sul rapporto tra pensiero scientifico e suo contenuto in termini di ‘rischio’, ragionando, in architettura, sulla necessità della scelta e sulla centralità della meditazione sul tema la cui corretta interpretazione viene verificata nella accettazione, e quindi nel riconoscimento, da parte della collettività, dell’opera. E così, naturalmente, si era finiti a parlare di progetti ma anche di quello che, all’epoca, era un esercizio di descrizione, di scrittura sui suoi lavori e che sarebbe poi diventato un altro dei suoi preziosi libri. Tra i progetti si parlò invece della Chiesa di San Carlo Borromeo a Roma, allora di recente inaugurata, ma anche di un ‘vecchio’ progetto, quello del Teatro di Udine, usato a pretesto per ragionare di tema e del rapporto con la realtà che trasforma l’idea in forma. E proprio questi tre termini – forma, tema, idea – in alcuni casi declinati al plurale costituiscono il titolo del secondo ‘frammento compiuto’ di questo scritto, tratto dalla Lectio magistralis inaugurale dell’anno accademico del Dipartimento di Architettura tenuta da Antonio Monestiroli nella ‘nostra’ Federico II. Chiude questo ‘ri-montaggio’ il testo, inedito in italiano, da qui nacque anche il libro a nostra cura Trentatré domande a Antonio Monestiroli edito nel 2014 nella Collana “Saper credere in architettura” della Clean di Napoli. A seguito infatti della richiesta da parte del direttore della rivista argentina “A&P Continuidad” di interrogare il maestro milanese sui temi dell’insegnamento, della teoria e della pratica dell’architettura, conducemmo l’intervista prima citata e concordammo con Antonio Monestiroli, anche per i limiti editoriali a fronte di una conversazione durata oltre due ore, di pubblicarla in forma di sintetico resoconto. Ma, come abbiamo poi avuto modo di scrivere, «Sin da allora a noi sembrò che la mole e la profondità delle questioni e degli spunti che erano emersi in quel confronto meritassero una più ampia, ma anche più agile, versione a stampa che nel mantenere la forma dialogica che aveva avuto il colloquio non ne riducesse la portata e la rilevanza dei temi trattati e le cose “di maggior valore” che – come ci ricorda Platone – un discorso anche non scritto sempre contiene».