La sfida internazionale della Comit (original) (raw)
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(De)scrivere Roma nell'Ottocento: alla ricerca del museo delle radici culturali europee Rom (be)schreiben im XIX. Jahrhundert: auf der Suche nach dem Museum für die kulturellen Wurzeln Europas
2020
SPOLETO 12-13 novembre 2020 in streaming su www.palazzocollicola.it Nell'ambito delle celebrazioni per il centenario della nascita di Giovanni Carandente (Napoli, 30 agosto 1920-Roma, 7 giugno 2009) il Comitato nazionale, appositamente istituito dal Ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo, ha promosso un convegno internazionale che si terrà a Spoleto il 12-13 novembre 2020 e che si propone di ripercorrere le tappe fondamentali della poliedrica attività di Carandente in qualità di studioso, di funzionario e soprintendente del Ministero, di curatore e di divulgatore di cose d'arte. Le due giornate di studio si articoleranno in cinque tavoli di lavoro che, attraverso prospettive e letture di erenti, sapranno restituire la varietà e la qualità dell'impegno del critico napoletano, sollecitando un'ampia ri essione sulle intuizioni che ne hanno fatto uno dei più autorevoli interpreti e curatori dell'arte contemporanea. PROGRAMMA 12 novembre 2020, ore 10 SALUTI Umberto de Augustinis, Sindaco di Spoleto Duccio K. Marignoli, Presidente del Comitato Nazionale per le celebrazioni del Centenario della nascita di Giovanni Carandente COMUNICAZIONI
La sfida di Partecipazione e Conflitto
Con questo fascicolo prende avvio il progetto editoriale di Partecipazione e Conflitto. Un progetto ambizioso che nasce dall’esigenza di creare uno spazio di approfondimento autonomo dedicato allo studio delle dinamiche di trasformazione dei sistemi politici contemporanei, con un focus specifico sull’analisi della partecipazione e dei conflitti politici e sociali che le caratterizzano. Una rivista non solo sulla partecipazione, ma di studi politici e sociali che riconosce una centralità agli aspetti della partecipazione, nella loro intrinseca ambivalenza, e nel loro legame costitutivo con le dinamiche di conflitto (...).
Le sfide della cooperazione internazionale verso il Vertice G20 di Roma
OSSERVATORIO SULLE ATTIVITÀ DELLE ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI E SOVRANAZIONALI, UNIVERSALI E REGIONALI, SUI TEMI DI INTERESSE DELLA POLITICA ESTERA ITALIANA WORKING PAPER 2-2021, 2021
Il prossimo Vertice dei Capi di Stato e di Governo dei Paesi appartenenti al Gruppo dei 20 (G20) si terrà a Roma dal 30 al 31 ottobre prossimo. Tale incontro rappresenta ogni anno il principale momento di dialogo informale tra i leaders e il più importante processo di governance globale, c. Obiettivo di questo contributo è introdurre i dossier sul tavolo del negoziato, chiarendo funzioni e ruolo del G20 e della presidenza italiana nell'ambito della cooperazione internazionale.
LA LOTTA INTERNAZIONALE CONTRO IL DOPING
Diritto internazionale dello sport, Seconda Edizione (a cura di E. Greppi e M. Vellano), G. Giappichelli Editore, Torino, 2010
SOMMARIO: 1. Premessa.-2. Istituzioni e fonti normative in materia di doping sportivo.-3. (Segue): fonti normative e istituzioni internazionali di tipo privatistico.-4. (Segue): l'Agenzia mondiale antidoping (WADA).-5. (Segue): fonti normative e istituzioni di tipo pubblicistico.-5.1. Livello interstatale.-5.1.1. La Convenzione antidoping del Con-siglio d'Europa.-5.1.2. Altri atti internazionali per la lotta al doping.-5.1.3. La Convenzione dell'UNESCO contro il doping nello sport.-5.2. Livello nazionale.-5.3. Livello dell'Unione europea.-5.3.1. Base giuridica per un'azione dell'Unione europea.-5.3.2. L'attività dell'Unione europea in materia di lotta al doping.-5.3.3. Il caso Meca-Medina.-6. La disciplina materiale della lotta al doping nello sport.-7. La triplice ratio della lotta al doping nello sport.-7.1. Tutela della salute degli atleti.-7.2. Tutela della eguaglianza competitiva.-7.3. Tutela dell'etica sociale e sportiva.-8. La presenza del principio precauzionale nelle norme e nella prassi antidoping.