La legge italiana sulla procreazione medicalmente assistita tra dibattito politico e religioso ed interventi giurisprudenziali (original) (raw)
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Il dibattito parlamentare sulla “procreazione medicalmente assistita”
Medicina e morale, 2002
Il 18 giugno 2002, la Camera dei Deputati ha approvato in prima lettura -dopo un faticoso e tormentato iter legislativo -la Proposta di Legge (PDL) sulla procreazione cosiddetta "medicalmente assistita": 1 per diventare legge, la PDL deve essere ora approvata dal Senato che può, però, modificarla, respingerla oppure adottarla così com'è stata votata dalla Camera. I lavori parlamentari per giungere alla formulazione di una legge sono iniziati molti anni fa e si sono intrecciati, lungo il loro cammino, con la riflessione sulla materia a livello sociale, con gli atti di Governo, con le conclusioni di Commissioni ad hoc, con gli interventi della dottrina e della giurisprudenza.
La nuova legge sulla procreazione medicalmente assistita
Nel tentativo di ovviare al disordine determinato dall'assenza di una precisa normativa, la legge n. 40 del 2004 ha disciplinato la "procreazione medicalmente assistita". La normativa, tuttavia, manifesta diverse lacune e contraddizioni che vengono messe nella giusta evidenza: dai presupposti soggettivi alla tutela dell'embrione.
La procreazione medicalmente assistita
Trattato di diritto di famiglia Bonilini, 2022
La procreazione medicalmente assistita (Aggiornamento), in Trattato di diritto di famiglia diretto da Giovanni Bonilini, II ed., 2022, Milano: Wolters Kluwer (indice e piano dell'opera)
La riforma dei delitti contro la persona. Proposte dei gruppi di lavoro dell’AIPDP. Atti dei seminari di discussione in collaborazione con il DiPLaP, Milano, 2023
Il presente volume sulla riforma dei delitti contro la persona è stato condotto sotto la dire-zione dell’Associazione italiana dei professori di diritto penale (AIPDP) unitamente al Laboratorio permanente di diritto penale (DiPLaP). Il lavoro è iniziato nel 2017 su proposta del Consiglio direttivo dell’AIPDP, presieduto dal prof. Sergio Seminara (e composto dai professori Roberto Bartoli, poi sostituito da Antonio Vallini, Mauro Catenacci, Antonio Cavaliere, Mas-simo Donini, Alessandra Rossi, Costantino Visconti) ed ha coinvolto, a partire dal 2021, il DiPLaP, rappresentato dal prof. Giandomenico Dodaro (vicepresidente). Per la prima volta due associazioni scientifiche penalistiche hanno proposto un’ampia riflessione sistematica di revisione di un settore, centrale e controverso, della parte speciale del codice penale, al fine di offrire un contributo utile anche all’attività del legislatore. L’impianto del presente volume riflette lo sviluppo dell’attività di ricerca che ha coinvolto professori, ricercatori e giovani studiosi penalisti nell’analisi critica della legislazione vigente alla luce dell’evoluzione giurisprudenziale e delle esigenze di tutela. I gruppi di lavoro, che si sono occupati dei singoli settori dei delitti contro la persona e con il coordinamento dei componenti del Consiglio direttivo che avevano avviato l’iniziativa, hanno elaborato (luglio-novembre 2020) una proposta di riforma, talvolta, più proposte di riforma, e relazioni o altri documenti di accompagnamento: la presenza di più ipotesi di riforma riflette la pluralità di voci all’interno delle due Associazioni, che rimangono incubatori di dibattito e confronto su temi di interesse penalistico. Alla pubblicazione dei testi di riforma sul sito dell’AIPDP è seguita una discussione che si è svolta dapprima all’interno di due Convegni nazionali dell’Associazione italiana dei professori di diritto penale, tenutosi a Torino (9-10 novembre 2018) e a Napoli (30-31 maggio 2019), e poi attraverso attività seminariali organizzate in diverse sedi universitarie nelle quali i risultati della ricerca sono stati oggetto di confronto anche con la magistratura e l’avvocatura, con le quali è sempre essenziale il confronto (Università di Brescia, Padova, Palermo, Salerno, Verona, Università della Campania Luigi Vanvitelli, Sant’Anna - Scuola Universitaria Superiore di Pisa). Il presente volume raccoglie le proposte di riforma avanzate dai gruppi di lavoro interni alle due Associazioni, nonché le relazioni e gli interventi svolti durante i seminari. La ricerca rappresenta il contributo dei penalisti italiani alla riforma dei delitti contro la persona ed offre soluzioni e spunti di riflessione articolati su temi che, talvolta, dividono in modo lacerante non solo l’opinione pubblica, ma anche gli studiosi che affrontano con criteri scientifici questo delicato settore del diritto penale.
Non si gioca con la vita. Una posizione laica sulla procreazione assistita
Non si gioca con la vita. Una posizione laica sulla procreazione assistita, 2005
Tutti i temi e i punti del referendum per modificare la legge 40/04 sulla procreazione medicalmente assistita che si è svolto nel 2005 in Italia. Il punto di vista dell’autrice è di opposizione alla normativa sulla fecondazione assistita e di sostegno al sí sui 4 quesiti del referendum. L’obiettivo del libro è motivare questa scelta attraverso uno sguardo non ideologico che, pur delineando le conseguenze delle attuali norme sulla salute delle donne e sulla ricerca scientifica, non si sottragga al compito di rilevare – attraverso l’analisi dei singoli quesiti – le molte contraddizioni aperte.