La valutazione ergonomica del rischio caduta in piano (original) (raw)
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In questo lavoro vengono illustrati gli obiettivi e i primi risultati del progetto di ricerca MiSP, Misura della Scivolosità delle Pavimentazioni e rischio di caduta sui luoghi di lavoro, co-finanziato dall’INAIL- Direzione Regionale per la Campania e dall’Università degli Studi di Napoli – DiArch ex Dipartimento di Configurazione e Attuazione dell’Architettura - volto a sopperire la carenza di metodologie e raccomandazioni predisposte per la valutazione del rischio di caduta in piano. Il progetto intende costruire e proporre un modello di valutazione di tale rischio che predisponga anche le basi per la costruzione di una banca dati in grado di fornire valori di riferimento utili a chi non disponga di strumentazioni di prova a norma. A questo scopo si prevede, inoltre, la messa a punto di linee guida per la valutazione non strumentale del rischio da scivolamento sulla pavimentazione, utili a facilitarne e uniformarne i metodi di valutazione.
Il rischio da caduta dell'anziano in ambiente sanitario/ospedaliero
Disamina dell’impatto sul sistema sanitario del rischio da caduta del paziente in ambiente sanitario/ospedaliero. Tale rischio è considerato estremamente rilevante sia per la frequenza che per la gravità delle conseguenze. Da considerarsi inoltre che la caduta dei pazienti è tra le prime cause di sinistri oggetto di richieste di risarcimento a carico del S.S.N. Pertanto scopo del presente articolo è: da una parte indicare agli operatori una corretta metodologia di Analisi dei Rischi finalizzata ad ottenere una «riduzione del rischio clinico mediante una corretta gestione delle conoscenze e competenze dei professionisti sanitari» e un’indicazione metodologica per la determinazione dei costi sanitari.
Il rischio nel progetto di costruzioni
2002
S a v e r i o M e c c a , M a r c o M a s e r a , I l r i s c h i o n e l p r o g e t t o d i c o s t r u z i o n i , E T S P i s a 2 0 0 2 5 S a v e r i o M e c c a , M a r c o M a s e r a , I l r i s c h i o n e l p r o g e t t o d i c o s t r u z i o n i , E T S P i s a 2 0 0 2 7
2008
Le applicazioni industriali degli impianti di irraggiamento con radiazioni ad alta intensità risultano, ad oggi, numerose. Alcuni esempi si trovano nella sterilizzazione di materiale medico biologico, la decontaminazione di matrici ambientali, nel campo diagnostico e terapeutico della medicina nucleare. Siccome tali impianti possono costituire potenziali fonti di rischio per la salute degli operatori, molti organi nazionali ed internazionali hanno rivolto particolare attenzione alle problematiche di sicurezza al fine di garantire standard di protezione sempre più elevati. A questo proposito, l'International Commission on Radiological Protection, attraverso recenti studi e la pubblicazione di vari rapporti, ha messo in evidenza che l'errore umano è causa prevalente di esposizione potenziale. Nell'ambito del presente lavoro, utilizzando le tecniche ad alberi di guasto, si sono indagate quelle situazioni incidentali che possono causare l'esposizione potenziale di operatori che, per la loro occupazione, si trovino all'interno di strutture che fanno uso di impianti di irraggiamento della tipologia sopra indicata. L'uso di tali tecniche richiede oltre alla conoscenza delle probabilità di guasto dei vari componenti del sistema anche delle probabilità legate all'errore umano. Per la valutazione di queste ultime sono state utilizzate due distinte formulazioni della metodologia CREAM (Cognitive Reliability and Errors Analysis Method). Nell'articolo vengono presentati i risultati ottenuti, facendone un confronto critico.
Teoria e Critica della Regolazione Sociale, 2024
ABSTRACT - The essay offers a reflection starting from Justine Triet’s film Anatomy of a Fall, winner of the Palme d’Or at the 2023 Cannes Film Festival. In particular, the article analyses the role and function of testimony within the film,aiming to demonstrate how Triet critiques the “Oedipal”conception of seeing and having seen in relation to knowledge.
Introduction. Many studies investigated effectiveness of protocols to reduce the risk of falling among older adults living in community. Whether such protocols may be implemented in a real life context remains to be proved and represent the main objective of this study. Methods. In order to evaluate feasibility of an home intervention based upon muscle strength and balance, seven centers were chosen inside the area of Emilia-Romagna were the facilities network of the National Health System operates. 26 six people (males and females) older than 80 years were recruited in each center and involved in the program for twelve months. Discussion. The program could start as it was possible to network facilities involved. Other parameters will be collected to analyze costs and compliance.
Analisi dei fattori di prevenzione del “jumper's knee” nella pallavolo
2005
Il ginocchio del saltatore o "Jumper's Knee" è una tendinopatia funzionale, che interessa gli atleti che sottopongono l'apparato estensore del ginocchio ad intensi e ripetuti stress. Ci sono due tipi di attività sportiva che predispongono le lesioni da sovraccarico: le attività di endurance e gli sport di potenza come la pallavolo. In quest'ultima tale coinvolgimento è da attribuirsi all'utilizzo dell'apparato estensore dell'arto inferiore in modo esplosivo, ed al numero di salti effettuati durante una partita e durante l'allenamento. In questo studio noi esaminiamo la tecnica del "colpo d'attacco" nella pallavolo dal punto di vista bio-cinetico, per individuare le fasi dei movimenti durante l'esecuzione dei quali si realizza l'evento lesivo. Per fare il punto sulla prevenzione.
I Piani Triennali DI Prevenzione Della Corruzione. Analisi DI Casi Applicativi
2016
La Tesi prende in esame i Piani triennali per la prevenzione della corruzione, sia dal punto di vista del contesto normativo e delle linee guida date dall’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC), sia andando ad analizzare due esperienze di adozione di tali Piani nell’ambito delle Amministrazioni pubbliche, nella fattispecie due Enti locali. Il lavoro parte da un’analisi delle basi normative dei Piani. In primo luogo quindi la legge 190 del 2012, definita “legge anticorruzione”, e i successivi interventi del legislatore. La legge 190 ha previsto l’obbligo per ogni amministrazione pubblica di dotarsi di un piano per la prevenzione della corruzione, che deve innanzitutto far analizzare alle amministrazioni i rischi corruttivi esistenti nelle proprie attività e mettere in campo misure per affrontare tali rischi, e di nominare un responsabile per la prevenzione della corruzione. Nel secondo capitolo si descrive invece come dovrebbero essere redatti i Piani sulla base delle linee operati...
ESEMPI DI VALUTAZIONE DELLA PERICOLOSITÀ SPAZIALE DA FRANA IN CALABRIA
Nella valutazione della suscettibilità ai fenomeni franosi, intesa come probabilità spaziale di accadimento dei fenomeni e quindi come propensione al dissesto di un dato ambito territoriale, il ricorso ad analisi statistiche e alla modellistica è diventato sempre più frequente, anche grazie allo sviluppo di strumenti informatici che consentono elevate capacità e potenza di calcolo.