Melchiorre Cesarotti, Pronea. Componimento epico (original) (raw)
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Il "Settimo Messia" di Angelo Pii, il Poetino
"Annunziazione ai popoli del settimo Messia". Un'altra saporita ode immortale del poeta contadino Angelo Pii (il Poetino), finalmente restaurata e restituita all'umanità, con una breve nota introduttiva all'uso orale e fonico delle medesime (ode & umanità). Prosaiche parafrasi a fronte.
La Superba Gerarchia... di Angelo Pii, IL POETINO
Si ristampa, dopo un secolo e mezzo, questa freschissima composizione dl poeta contadino Angelo Pii, detto il Poetino (Arcidosso, 1846-1928), che ci narra la truce "storia immorale dell'umanità". Canto ai ritmi dell'ottava e sull'onde dei fonèmi, incluso nel "libretto" dal titolo esoterico di Poesie Diverse: il primo volumetto del Poetino, re-edito a puntate qui in academia.edu., insieme alla sua opera maggiore: Storia di Davide Lazzaretti profeta.
PMesseri 9: frammento di prosa
E me l’ovrare appaga. Papiri e saggi in onore di Gabriella Messeri (P.Messeri), a cura di G. Bastianini, F. Maltomini, D. Manetti, D. Minutoli, R. Pintaudi, Istituto Papirologico “G. Vitelli”, Firenze 2020, pp. 39-45
Frustolo di rotolo di papiro proveniente da acquisto (fa parte del lotto dei pezzi della cosiddetta 'scatola di zinco' restaurati e parzialmente trascritti da Teresa Lodi 1 ). Vergato sul lato perfibrale (il verso è bianco) e mutilo da ogni lato, il frammento preserva resti di 23 linee di una colonna di scrittura, senza alcun residuo di margine superiore e inferiore (vd. comunque infra). Non vi è traccia di kollesis.
Il Messìa Tessitrice, in Angelo Pii il Poetino
Prevenzione a' popoli e profezie Sagre, 1878 Riproposta integrale di un canto ottocentesco del poeta contadino ANGELO PII, detto il IL POETINO, attivamente impegnato nel movimento socio-religioso ed artistico di DAVID LAZZARETTI. Note all'esordio del testo, che è intessuto di figure tessili.
Dianoia 22 Una lettura melandriana di Epitteto
During the academic year 1978/1979 Enzo Melandri held a course in which he defended a radically new perspective on early stoicism, drawing some surprising lines of connections between the stoics and formal logic, semiotics and psychological theories developed during the first part of the XX century. In the lectures no reference whatsoever was made to the late imperial period that changed stoicism so much. The present work tries to project Melandri’s reasoning on stoic ethics of roman imperial age and does so by bridging Epictetus’s adiaphora doctrine with the theory of knowledge introduced by early stoicism.
Sul proemio degli Anekdota di Procopio
V. Neri e B. Girotti (a c. di), La storiografia tardoantica. Bilanci e prospettive. In memoria di Antonio Baldini. Milano: LED, 2017
This paper offers a new analysis of the proem of Procopius' Anekdota (I 1-10). The author discloses Procopius' own original rework of, and polished intertextual dialogue with, Greek historians of the V and the IV century BC such as Thucydides and Theopompus (An. I 2-3 ~ Theop. FGrHist 115 T 20a and T 20a + ; An. I 4-5 ~ Thuc. I 21.1), thus showing that the proem of the Anekdota is not a mere collection of topoi. While introducing the Anekdota to his readers, Procopius appears to be self-aware of the fundamental tasks of historical inquiry. He presents his work as a piece of real historical inquiry, and specifically, as an aetiological supplement to the Bella.