Veneto agro. Operai e sindacato alla prova del leghismo (1980-2010) (original) (raw)

Voci operaie 1950-2018. San Leucio e la fabbrica della seta

Voci operaie 1950-2018. San Leucio e la fabbrica della seta, D'Amico Editore, 2021

Industria, economia, affari e politica: storia d’Italia. Uno spaccato di umanità nell’industria tessile di lusso. Tre generazioni a confronto e il fallimento del modello industriale italiano tra il 1950 e il 2018. Industry, economy, business and politics in Italy between 1950-2018. A cross-section of humanity in the luxury textile industry: three generations in comparison and the failure of the Italian industrial.

Il diritto di pascolo invernale nel Veneto sette-ottocentesco

Pensionatico era chiamato in Veneto il diritto di pascolo invernale goduto da terzi su beni altrui ( 1 ). Diffuso in gran parte della regione (ad eccezione dei territori di Verona, Belluno e Rovigo) e in Friuli, esso poteva appartenere a privati, a comuni o alle fabbricerie delle chiese parrocchiali. Costoro ne cedevano solitamente l'esercizio a pastori transumanti o ad allevatori locali di ovini. I proprietari dei fondi soggetti -quasi mai coincidenti con i detentori del diritto stesso -erano pertanto costretti, tra ottobre e marzo, a permettere alle greggi altrui di pascere sui propri beni. Nessun risarcimento era previsto a loro favore. Il pascolo riguardava, infatti, "l'erba morta": poteva cioè aver luogo solo dopo il taglio delle "seconde" o anche delle "terze erbe". In questo senso il pensionatico era accostabile, secondo alcuni, alla pratica della spigolatura: si trattava di mettere a frutto un bene (l'erba rimasta nei prati durante l'inverno) che nessuno avrebbe altrimenti utilizzato ( 2 ).

Lavoro e culture sindacali nel Veneto

In L’Italia e le sue regioni (1945-2011), a cura di Maria Salvati e Loredana Sciolla, vol. 2, Territori, Istituto dell’Enciclopedia italiana, Roma 2014, pp. 53-71

Ligniti per la patria: collaborazione, conflittualità, compromesso: le relazioni sindacali nelle miniere del Valdarno Superiore (1915-1958)

2002

"Dalle pagine del libro emerge l’enorme patrimonio di valori comunitari, di culture antropologiche e professionali, di correnti ideali e politiche che questo comparto del mondo del lavoro ha espresso per oltre un secolo. La ricerca evidenzia inoltre il ruolo del sindacato nella definizione, nella difesa e nello sviluppo di un forte senso di appartenenza e di una radicata identità territoriale, fondata sui princìpi della giustizia sociale, dell’uguaglianza, della libertà: in sintesi sui princìpi della democrazia" (Sergio Cofferati). "L’antifascismo intransigente e le culture libertarie sono elementi ben presenti in questa ricerca, in considerazione del fatto che hanno fortemente influenzato la stessa vicenda sindacale. Donne e uomini delle miniere hanno immolato la loro vita nella lotta e nel lavoro, o sono caduti vittime innocenti delle stragi, nelle prigioni fasciste. Qualcuno è morto in paesi lontani, oppure combattendo per la libertà di altri popoli" (Enzo Brogi). "Dall’analisi storica emerge una realtà complessa, segnata da intense lotte e da conflitti di classe aspri, che però non annullano, anzi producono le mediazioni e i compromessi che danno origine ai primi concordati e allo sviluppo della contrattazione collettiva; emerge inoltre un vero e proprio "modello" di sindacato, molto conflittuale, a volte estremo, ma sempre portatore di ideali egualitari, solidaristici, di riscatto e di giustizia sociale" (Adolfo Pepe).

L’archivio della Società Agraria della provincia di Bologna nella prima metà dell’Ottocento

2020

L'archivio della Società Agraria della provincia di Bologna nella prima metà dell'Ottocento Titolo in lingua inglese The archive of the Agricultural Society of the province of Bologna in the first half of the nineteenth century Riassunto L'articolo indaga la storia della prima sedimentazione dell'archivio della Società Agraria della Provincia di Bologna e il rapporto tra il fondo documentario e il progetto di pubblicazione a stampa delle memorie e di parte della documentazione archivistica avviato e consolidatosi nella seconda metà del secolo XIX. Inoltre il saggio ricompone l'articolazione dell'archivio a partire dalla ricostruzione dei titolari approntati nel corso del secolo XIX. Infine, nella sua parte iniziale il contributo propone uno studio del quadro giuridico e della storia del soggetto produttore tra XVII e XIX secolo.

Cooperazione e tabacco levantino: il Consorzio Agrario Cooperativo del Capo di Leuca (1902-1906)

In R. DEL PRETE (a cura di), Dentro e fuori la fabbrica. Il tabacco in Italia tra memoria e prospettive, 2012

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Storia agraria veneta

In questo contributo tenterò di cogliere alcuni elementi che hanno caratterizzato -a mio vedere -le ricerche di storia dell'agricoltura veneta pubblicate nell'ultimo trentennio. Le domande che mi ero posto nel momento di impostare il lavoro concernevano la collocazione della ricerche venete nel contesto nazionale e internazionale; e quali novità -tanto metodologiche quanto conoscitive -siano venute emergendo rispetto agli studi precedenti. Nell'esaminare i lavori (o meglio, una parte della cospicua mole di pubblicazioni che sono apparse) mi sono posto dei limiti che riguardano il periodo -fra il Cinquecento e la caduta della Repubblica -; il territorio considerato -la terraferma italiana, escludendo così l'Istria e i domini d'oltremare -; l'attività agricola e le sue istituzioni. Ciò comporta che non mi occuperò degli aspetti strettamente culturali (istituzioni accademiche, agronomia), sociali e politici che hanno interessato le campagne della Repubblica.

Lavoro (Sindacalisti urbani e operai rurali: Porto Marghera negli anni Trenta)

Fascismo e società italiana. Temi e parole-chiave a cura di Carlo De Maria Bologna (BraDypUS) 2016 ISBN 978-88-98392-48-3 pp. 247-262 2 Ferdinando Cordova, Le origini dei sindacati fascisti 1918-1926, Roma-Bari, Laterza, 1974; Adolfo Pepe, Il sindacato fascista, in Angelo Del Boca, Massimo Legnani, Mario G. Rossi (a cura di), Il regime fascista. Storia e storiografia, Roma-Bari, Laterza, 1995, pp. 220-243; Ivano Granata, Dal "biennio rosso" al regime fascista. Il sindacato italiano fra le due guerre, in Maurizio Antonioli (a cura di), Per Lavoro GILDA ZAZZARA Fascismo e società italiana 248