(con Stefano Maggi), Dal mutuo soccorso alle attività dei 'Comitati' di assistenza e beneficenza a Siena negli anni della Grande Guerra, in La Contrada della Chiocciola e la Grande Guerra, Atti del Convegno Siena, 20 maggio 2016, Betti Editrice, Siena, 2016, pp. 31-49. (original) (raw)
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La Puglia – e Bari in quanto sede delle funzioni amministrative e politiche della regione – fu coinvolta pienamente durante il primo conflitto mondiale nel sistema dell’organizzazione degli interventi. La regione si trovò al crocevia di due fronti: periferia per quello italo-austriaco e centro per quello balcanico. La gestione sanitaria dei militari e il controllo medico–legale furono esercitati nel territorio da diversi organismi sotto la giurisdizione del Ministero della guerra o in convenzione. Solo nell’area urbana del capoluogo pugliese furono impiantati nel giro di un anno nove ospedali; altri nei comuni della costa (zona di guerra) e nell’entroterra. Molto solerti furono il Comitato regionale della CRI e le associazioni civiche d’assistenza. Questo testo esamina le iniziative attuate nella città di Bari per gestire i servizi sanitari ed offrire un supporto fattivo alla macchina organizzativa della guerra. I dettagli di questa storia sono emersi da una pletora di documenti dispersi in vari archivi e fondi bibliotecari non ancora scandagliati con questo scopo, offrendo la possibilità di arricchire con un nuovo tassello il quadro delle conoscenze storiche del primo conflitto mondiale.
Alle origini dell'assistenza in Italia meridionale. Istituzioni, archivi e fonti (secc. XIII- XVII)", 2019
This monographic Special Issue hosts part of the research presented at the conference on hospital archives in the Middle Ages to the early Modern Age, held in Naples in November 2017, as part of the PRIN project "Alle origini del Welfare (XIII-XVI sec.). Radici medievali e moderne della cultura europea dell’assistenza e delle forme di protezione sociale e credito solidale ("At the origins of Welfare (XIII-XVI sec.). Medieval and modern roots of the European culture of assistance and forms of social protection and solidary credit"). These studies - which contain research carried out in regions such as Abruzzo, Basilicata, Calabria, Puglia, Sardinia and Sicily - can be considered the partial achievement of the second aim of the conference: to draw a brief picture of the welfare institutions of southern Italy (brotherhoods, hospitals, public welfare and charities) that operated between the late Middle Ages and the early Modern Age. Campania and the city of Naples, on the other hand, will be published in one of RiMe's next dossiers. La presente Special Issue monografica ospita una parte delle ricerche presentate al convegno di studi sul tema degli archivi ospedalieri tra medioevo e prima Età moderna, svoltosi a Napoli nel novembre del 2017, nell’ambito del progetto PRIN Alle origini del Welfare (XIII-XVI sec.). Radici medievali e moderne della cultura europea dell’assistenza e delle forme di protezione sociale e credito solidale" Questi studi - che contengono ricerche condotte nelle regioni di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Puglia, Sardegna e Sicilia - possono essere considerati il parziale coseguimento del secondo obiettivo del suddetto Convegno: tracciare un quadro sintetico sulle istituzioni assistenziali del Sud d'Italia (confraternite, ospedali, enti di pubblica assistenza e beneficenza) che operarono tra tardo medioevo e prima Età moderna. La Campania e la città di Napoli, invece, saranno oggetto di pubblicazione in uno dei prossimi fascicoli di RiMe.
2020
This work was mostly created between 1998 and 1999 and the contents, all in Italian, are basically taken from my dear old thesis in medieval history. The part that I consider most interesting and scientifically valid is the one in the Appendices that arose from a laborious transcription of the unpublished sources of the accounting books of the Compagnia di Ventura di Micheletto during a whole year of attendance at the Archive of the Fraternita dei Laici d'Arezzo at the end of the second millennium. Some parts were revised between 2017 and 2024 with the support of Professor Duccio Balestracci (my thesis supervisor). The work will be further updated, and perhaps a more popular version will be born following the birth of an IP and transmedia project called "Homini et Armi" that will be based on the central development of a series of historical-strategic video games structured on historical mechanics as accurate as possible and based, for the first time, on very rich unpublished sources.