La lezione di Emilio Sereni per le nuove generazioni (original) (raw)

Quaderno didattico del corso "Segnare il Paesaggio" a cura di Paolo Portoghesi. laboratorio del corso curato da Chiara Visentin, Mario Pisani, Leone Spita, Francesca Gottardo, Petra Bernitsa, con Maria Luna Vetrani, Piero Fantozzi, Luca Nicotera. Quaderni della didattica n. 6 della Accademia Nazionale di San Luca, 2012. L’itinerario iconografico raccolto da Sereni nel suo archivio, e che in minima parte è stato usato per illustrare la "Storia del paesaggio agrario italiano", è il migliore strumento per meglio comprendere la straordinaria ricchezza delle teorie sereniane, nella convinzione della attualità di uno studioso che nella sua vita operosa ha saputo mettere insieme non solo impegno politico e indagine scientifica ma anche tante discipline e relativi metodi di ricerca. La modernità di uno sforzo unitario bene organizzato e quindi universale, recuperando in termini patrimoniali ed economici la cultura contadina nella sua complessità, per saper collegare e vivificare ambiti disciplinari più o meno cristallizzati e separati, dando forza ed espressione alle comuni aspirazioni di una maggiore giustizia sociale e territoriale e alla difesa del paesaggio come bene comune. Il testo raccoglie in estrema sintesi le sollecitazioni di due scritti di Chiara Visentin su Emilio Sereni: C. Visentin, Le relazioni città-campagna nella Storia del paesaggio agrario di Emilio Sereni, in Massimo Quaini (a cura di), Paesaggi agrari. L'irrinunciabile eredità scientifica di Emilio Sereni, Silvana editoriale, Cinisello Balsamo 2011, pp. 85-95. C. Visentin, Gli “Strumenti” di Emilio Sereni. Contesti Scientifico-Letterari per la Storia del paesaggio agrario italiano, catalogo della mostra esposta alla Biblioteca Palatina, Palazzo della Pilotta, Parma (15 ottobre – 13 novembre 2011), Edizione Archivio Sereni, Gattatico 2011.