Sulla storia della "Rivista trimestrale". Una intervista (original) (raw)

Laicità, democrazia e critica della società del superfluo. Storia della «Rivista Trimestrale». Intervista a Marcello Muste

The interview traces the different stages of the story of the «Rivista Trimestrale» and reconstructs the role that it had in the political cultural and philosophical Italian debate since the sixties. In the interview, Marcello Mustè shows the way in which many of the insights and reflections that were developed within this research laboratory have anticipated historical scenarios which have been outlined starting from the 1989, and continue to provide valuable tools for the reflection about our contemporaneity.

A compagna rivista mensile illustrata

Informazioni su questo libro Si tratta della copia digitale di un libro che per generazioni è stato conservata negli scaffali di una biblioteca prima di essere digitalizzato da Google nell'ambito del progetto volto a rendere disponibili online i libri di tutto il mondo. Ha sopravvissuto abbastanza per non essere più protetto dai diritti di copyright e diventare di pubblico dominio. Un libro di pubblico dominio è un libro che non è mai stato protetto dal copyright o i cui termini legali di copyright sono scaduti. La classificazione di un libro come di pubblico dominio può variare da paese a paese. I libri di pubblico dominio sono l'anello di congiunzione con il passato, rappresentano un patrimonio storico, culturale e di conoscenza spesso difficile da scoprire. Commenti, note e altre annotazioni a margine presenti nel volume originale compariranno in questo file, come testimonianza del lungo viaggio percorso dal libro, dall'editore originale alla biblioteca, per giungere fino a te. Linee guide per l'utilizzo Google è orgoglioso di essere il partner delle biblioteche per digitalizzare i materiali di pubblico dominio e renderli universalmente disponibili. I libri di pubblico dominio appartengono al pubblico e noi ne siamo solamente i custodi. Tuttavia questo lavoro è oneroso, pertanto, per poter continuare ad offrire questo servizio abbiamo preso alcune iniziative per impedire l'utilizzo illecito da parte di soggetti commerciali, compresa l'imposizione di restrizioni sull'invio di query automatizzate. Inoltre ti chiediamo di: + Non fare un uso commerciale di questi file Abbiamo concepito Google Ricerca Libri per l'uso da parte dei singoli utenti privati e ti chiediamo di utilizzare questi file per uso personale e non a fini commerciali. + Non inviare query automatizzate Non inviare a Google query automatizzate di alcun tipo. Se stai effettuando delle ricerche nel campo della traduzione automatica, del riconoscimento ottico dei caratteri (OCR) o in altri campi dove necessiti di utilizzare grandi quantità di testo, ti invitiamo a contattarci. Incoraggiamo l'uso dei materiali di pubblico dominio per questi scopi e potremmo esserti di aiuto. + Conserva la filigrana La "filigrana" (watermark) di Google che compare in ciascun file è essenziale per informare gli utenti su questo progetto e aiutarli a trovare materiali aggiuntivi tramite Google Ricerca Libri. Non rimuoverla. + Fanne un uso legale Indipendentemente dall'utilizzo che ne farai, ricordati che è tua responsabilità accertati di farne un uso legale. Non dare per scontato che, poiché un libro è di pubblico dominio per gli utenti degli Stati Uniti, sia di pubblico dominio anche per gli utenti di altri paesi. I criteri che stabiliscono se un libro è protetto da copyright variano da Paese a Paese e non possiamo offrire indicazioni se un determinato uso del libro è consentito. Non dare per scontato che poiché un libro compare in Google Ricerca Libri ciò significhi che può essere utilizzato in qualsiasi modo e in qualsiasi Paese del mondo. Le sanzioni per le violazioni del copyright possono essere molto severe. Informazioni su Google Ricerca Libri La missione di Google è organizzare le informazioni a livello mondiale e renderle universalmente accessibili e fruibili. Google Ricerca Libri aiuta i lettori a scoprire i libri di tutto il mondo e consente ad autori ed editori di raggiungere un pubblico più ampio. Puoi effettuare una ricerca sul Web nell'intero testo di questo libro da

Dallo scavo all'edicola. Comunicare l'antico (in) rivista

Forma Urbis, 2019

Tra le finalità dell’archeologia, intesa come scienza che insieme è umana, tecnologica e “pedagogica”, compare oggi anche quella di essere recepita come “servizio pubblico” a favore della comunità, con tutte le relative implicazioni etiche, sociali, economiche e politiche che ciò comporta. Da qui l’esigenza e i conseguenti numerosi tentativi di dare una definizione a quella che è divenuta col tempo – negli anni Ottanta, in ambito anglosassone e nordeuropeo, e da qualche anno anche da noi – una vera e propria disciplina accademica, l’ “archeologia pubblica”...

ANO VIII - NUMERO 87 Giovane editoria italiana: Hacca si racconta

Mosaico Italiano, 2011

Hacca editore racconta... Nella difficile situazione dell’editoria italiana, dominata da grandi gruppi editoriali, e da altrettanti distributori egemoni, con un incredibile numero di libri stampati ad ogni livello, che ne rendono difficilissima la visibilità in libreria, si distinguono particolarmente piccoli editori di qualità, in crescente ascesa, e con una notevole consenso della critica più intelligente e libera. Su questo numero di Mosaico, presentiamo la giovanissima casa editrice Hacca, di Matelica, in provincia di Macerata, nelle Marche. La città dello scrittore Libero Biagiaretti, di cui proprio in questi giorni Cristina Tagliaferri ha curato la raccolta di Scritti e discorsi di cultura industriale, nati sulla scia del progetto del grande industriale Adriano Olivetti di favorire la cultura in Italia. Il catalogo di Hacca punta sul rilancio di grandi scrittori del Novecento, tra cui Leonardo Sinisgalli, con le stupende Pagine milanesi, curate dallo scrittore Giuseppe Lupo, su grandi autori del panorama attuale, Luca Canali, Renzo Paris, Dante Maffìa, sulla scoperta di giovani talenti della narrativa, in gran parte esordienti. Nei prossimi numeri di Mosaico, per gentile concessione di Hacca, avremo modo di pubblicare alcuni capitoli di un libro originale e avvincente, Attorno a questo mio corpo, una storia della letteratura dal “basso” in cui una cinquantina di autori, tra giovani studiosi, docenti universitari e poeti, descrivono il fisico degli scrittori “canonici” della letteratura italiana, dalle origini fino al pieno Novecento. Come erano Dante, Boccaccio, Aretino, Machiavelli, Alfieri, Pirandello, Gadda o Moravia? E le scrittrici, Serao, Rosselli, Morante? Se all’inizio poteva sembrare una semplice curiosità, l’appassionato e generoso lavoro degli studiosi convocati dai curatori, Francesca Maria Papi, Laura Pacelli e Fabio Pierangeli, ha prodotto una quantità enorme di quesiti, testimonianze, aneddoti, inedite questioni, filoni di ricerca inaspettati, molti dei quali hanno già avviato studi e conferme ulteriori che vedranno la luce in altre sedi. Si alternano con vivacità, in un volume che supera le seicento pagine, voci più narrative (in genere di scrittori e poeti) ad altre capillarmente tese a dimostrare l’assunto con riscontri puntuali ricchi di riferimenti letterari e iconografici. Dandovi appuntamento ai prossimi numeri, parliamo del rapporto tra letteratura e corporalità con Roberto Di Pietro, e del corpo di una attrice, Eleonora Duse, con Giovanna Scarsi, animatrice dei Martedì letterari di Salerno. Lidia Sirianni (scrittrice) SAGGI Redazione Hacca edizioni I Hacca edizioni si racconta Lidia Sirianni Intervista con Hacca edizioni: dal manoscritto alle librerie Giovanna Scarsi “Attorno a questo mio corpo”: Eleonora Duse Pietro Roberto A/R Letteratura come corpo utopico e viaggio Lidia Sirianni Giovani scommesse 2011: “Settanta acrilico trenta lana” in cima alla classifica Daniela Buonanome Il Grand Tour fotografico in Italia di AlbertoManodori. Introduzione alla mostra* Elvira Federici Lavoura arcaica di Raduan Nassar Companhia das Letras, San Paolo, 1989 Beatrice Ricci Gegé RUBRICA Francesco Alberoni Lasciate la pigrizia, rischiate È nella crisi che si innova PASSATEMPO Marzo / Aprile 2011 Editora Comunità Rio de Janeiro - Brasil www.comunitaitaliana.com mosaico@comunitaitaliana.com.br Direttore responsabile Pietro Petraglia Editore Fabio Pierangeli Grafico Wilson Rodrigues

Sistema periodico. Il secolo interminabile delle riviste

Il “sistema” rappresenta un oggetto che, pur costituito da elementi eterogenei che interagiscono tra loro e con l’ambiente esterno, si configura come un tutto regolato da leggi generali proprie. La sua complessità ben si presta a rispecchiare la problematica dell’evoluzione artistico-letteraria dal Novecento ai giorni nostri, specie in quella produzione e in quella auto-analisi che ne scandiscono la quotidianità. Ed è una periodizzazione quanto mai lunga, interminabile appunto, se consideriamo la durata di un secolo (il ‘900) che ancora fatichiamo a considerare concluso. Per questo le riviste letterarie ci sono sembrate il metro di misura su cui tarare una ricerca tesa alla restituzione di un panorama e una, seppur parziale, inchiesta sui modi di produzione della cultura letteraria. Un vero e proprio meccanismo che pone a sistema i periodici letterari per provare a formulare alcune delle questioni più stringenti dell’attuale produzione letteraria.