Simulatio et dissimulatio (Filozofická fakulta, České Budějovice, April 2017) (original) (raw)

"Proteo mutabilior: Erasmo e l'etica della finzione", Convegno internazionale Simulatio et Dissimulatio: la simulazione e la dissimulazione nella letteratura, University of South Boemia (České Budějovice), 6-7 Aprile 2017

Con il mio contributo mi propongo di dimostrare che, anche se il testo in cui più esplicitamente Erasmo mette a fuoco il concetto di dolus bonus è certamente l'Apologia contro Alberto Pio da Carpi, l'intera riflessione teologica, retorica e pedagogica erasmiana ha a che fare con la definizione della necessità insieme etica ed estetica della simulatio come fictio iocunda che, confondendo i territori del vero è del falso («nec vero semper opponitur falsum»), individua nel terreno della rappresentazione lo spazio più proprio dell'indagine umana. Nello specifico mostrerò come in Erasmo la capacità di «quamvis persona sumere» che caratterizza il precettore-retore del De pueris instituendis non si limiti ad indicare la necessità di adeguarsi agli strumenti cognitivi del fanciullo attraverso la dissimulazione come sottrazione di verità: quella del pedagogo erasmiano è una vera e propria simulatio in cui ogni identità rimette in gioco se stessa nella reciprocità dell'exercitium mimetico. Precettore e fanciullo, insomma, giocano a vicenda ad imitarsi mettendo in scena una rappresentazione (fabula) in cui l'identità di ognuno è in divenire, in cui maschera e volto non possono che coincidere sotto il segno metamorfico del decorum come forma più vera di pietas.

Dissimulazione e testualità

Dissimulazione e testualità, 2023

Indagando la pratica compositiva di alcuni testi otto-novecenteschi come una necessaria “poetica delle cicatrici” (per dirla con Manganelli lettore della barocca Dissimulazione onesta di Torquato Accetto), il volume analizza tanto i modi in cui la dissimulazione innesca e complica il dialogo con il lettore, che si sente sollecitato alla cooperazione mimetica e alla produzione di senso, quanto il contrario: i tanti livelli testuali aprono ad un’ermeneutica complessa e quindi generano dissimulazione, che diventa così il nucleo promotore dell’intero sistema comunicativo letterario.

28. Brevi note in tema di simulazione, 1863-1906, in G. Mamone, F. Milazzo, a cura di, Storia e Psichiatria. Problemi, ricerche, fonti, Biblion, Milano 2019, pp. 23-34.

Dissimulazione

"Il lessico della modernità. Continuità e mutamenti dal XVI al XVIII secolo", 2023

Montesquieu.unibo.it, 12 (2020)

Montesquieu.unibo.it, 12 (2020)

Indice 1 SERGIO AUDANO La politesse, l’humanitas e l’imperialismo. Una riflessione di Montesquieu (EL XIX, 27) e l’Agricola di Tacito 25 ANTONIO HERMOSA ANDÙJAR El amotinamiento de las legiones romanas en Panonia y Germania. Culpa y perdón. 47 ARNALDO MARCONE Giuliano tra pagani e cristiani 73 ANDREA DI BIASE Dominio, obbedienza, mansuetudine. Effetti dell’immagine del Christus hortulanus tra Cinquecento e Seicento 91 GAETANO ANTONIO GUALTIERI Gianvincenzo Gravina e il tema della virtù 127 DOMENICO FELICE Introduzione alle Lettere persiane (1721) 161 SILVANA BARTOLI Le passioni di Émilie 191 FERRUCCIO FOCHER La logica del vivente in Maupertuis: dall’attrazione newtoniana al determinismo psicobiologico 207 GAETANO ANTONIO GUALTIERI Voltaire, il pensatore arguto e colloquiale (Nota su Voltaire, Taccuino di pensieri, 2019)

Montesquieu.unibo.it, 13 (2021)

Montesquieu.unibo.it, 13 (2021), 2021

Indice 1 MARIA CARLA GIAMMARCO Cosa pensava Platone di Solone? 39 ANDREA DI BIASE L’esperienza e la certezza. Postille a Pascal, Opere complete. Prima traduzione italiana, testi francesi e latini a fronte, a cura di M.V. Romeo, Firenze-Milano, Giunti-Bompiani, 2020 53 GAETANO ANTONIO GUALTIERI Lavoro e libertà nelle speculazioni di Gianvincenzo Gravina, di Giambattista Vico e di Francesco Longano 95 SILVANA BARTOLI «Orgogliose come demoni»: le monache ribelli di Port-Royal 125 DOMENICO FELICE Considerazioni sulle Considerazioni di Montesquieu 149 ITALO MEREU Intolleranza e tolleranza: dall’editto di Milano (313) al Dizionario filosofico (1764) di Voltaire 167 PIERO VENTURELLI Un ammiratore di Dante nel XVIII secolo, Agostino Paradisi il Giovane 195 RICCARDO BONFIGLIOLI Contesti smithiani: transizione, progresso e conflitto 208 PIERO VENTURELLI Considerazioni su Voltaire studioso di Pietro il Grande e della Russia

Verità e dissimulazione

Editrice Domenicana Italiana, 2018

On the occasion of the 3rd edition of the Festival Bruniano to be held in Tours and Wittenberg in 2018, this volume aims to present the activities of its inaugural edition held in Bruno's birthplace, Nola, in 2014.

1 CILGI3 – Ruhr-Universität Bochum, 11-13 ottobre 2018

Russismi e sovietismi nella lingua italiana, 2019

Russismi e sovietismi nella lingua italiana III Convegno internazionale di linguistica e glottodidattica italiana (CILGI3) Il mio intervento alla conferenza aveva il titolo di "Russismi e sovietismi nella lingua italiana".Nel mio elaborato si classificavano per tipologie i prestiti giunti in italiano dal russo dal medioevo alla fine degli anni '90. Rispetto pero' ai lavori di Vincenzo Orioles, a cui il mio elaborato ha attinto a piene mani, venivano incluse delle considerazioni di matrice culturale sull'uso attuale di certi russismi in Russia e in Italia. Fra queste spicca, in particolare, l'opposta percezione creatasi attorno alla parola "siberia": indice di forza e resistenza per i russi, indice di repressione per il parlante italiano. L'intervento fu pubblicato alle pagine 12 e 13 del "Quaderno degli abstract" della conferenza