Recensione a Caterina Ciccopiedi, "Governare le diocesi. Assestamenti riformatori in Italia settentrionale fra linee guida conciliari e pratiche vescovili (secoli XI-XII)", CISAM, Spoleto 2016, in «Historia Magistra», XXII (2016), p. 144 (original) (raw)

Il saggio descrive, seppure brevemente, le fasi che, nel 1819, favorirono l’erezione dell’arcipretura «nullius dioecesis» di Cerignola – cittadina della provincia foggiana – a sede vescovile, unita «aeque principaliter» alla vicina Ascoli Satriano, evidenziando il carattere enigmatico assunto per l’occasione dai membri del Capitolo locale, abili nel trasformare gli iniziali frapposti ostacoli all’istituzione della nuova cattedra episcopale nel solenne accompagnamento del canto del Te Deum che, l’8 ottobre di quello stesso anno, inaugurò il ministero del vescovo Antonio Nappi (1819-1830), designato da papa Pio VII (1800-1823) primo vescovo delle diocesi unite di Ascoli Satriano e Cerignola. The paper describes, albeit briefly, the phases that, in 1819, led to the erection of the «nullius dioecesis» deanery of Cerignola – a town in the province of Foggia – as an episcopal seat, united «aeque principaliter» to the nearby Ascoli Satriano. It highlights the enigmatic character that the members of the local Chapter assumed for the occasion, as skilled as it was in transforming the initial interposed obstacles to the establishment of the new episcopal seat into the solemn accompaniment of the Te Deum hymn which, on October 8 of that same year, inaugurated the ministry of Bishop Antonio Nappi (1819-1830), designated by Pope Pius VII (1800-1823) as the first bishop of the united dioceses of Ascoli Satriano and Cerignola.