Voglia di Comunita Bauman (original) (raw)

L'autore, Zygmunt Bauman, è uno dei più importanti sociologi contemporanei, di origine polacca. La sua analisi si concentra essenzialmente nel postmoderno o tarda modernità. Invoglia di comunità ad essere analizzata è appunto la comunità che ci manca,ci manca perché manca la sicurezza elemento fondamentale per una vita felice. L'insicurezza è palpabile e attanaglia tutti noi, soprattutto nell'oggi fatto di precarietà, di liberalizzazioni, di flessibilità ognuno di noi si ritrova da solo con le sue insicurezze e incertezze. Sappiamo che le nostrepaure sono una certezza e si possono superare solo restando uniti, solo nella comunità. Siamosempre indotti a cercare, come sostiene Beck, soluzioni personali a contraddizioni sistemiche cioè cerchiamo la salvezza individuale da problemi comuni. La nostra è un'incertezzaesistenziale ma sovente non ne parliamo, piuttosto siamo portati a ricercare l'incertezza come la ricerca della sicurezza , da qui nasce la diffidenza verso tutto ciò che è estraneo, tutto ciò che è diverso da noi. Oggi in cui le aree urbane sono altamente eterogenee al punto che l'uomosi sente spersonalizzato da una propria individualità ,proprio oggi nell'era globale le paure sono maggiori e la paura inevitabilmente viene legata alla ricerca della sicurezza. Quasi infranto quel sogno comunitario che doveva portare ad una semplificazione eliminando le differenze, ma che al contrario il comunitarismo non ha affrontato adeguatamente. Da sempre il termine comunità ha ispirato in ogni individuo un senso di protezione, calore,affetto, un termine dal suono dolcissimo che evoca tutto ciò di cui abbiamo bisogno persentirci fiduciosi, tranquilli e sicuri di noi. La comunità incarna il tipo di mondo che non possiamo avere ma nel quale desidereremmotanto vivere e si vive nella speranza di poterlo conquistare un giorno. La comunità racchiude il senso della collettività proprio perché ogni individuo risulta interdipendente dall'altro, non si può agire da soli in una collettività. Ma nasconde anche una terribile differenza, la comunitàsognata e la comunità reale che può essere ben diversa. In una comunità quindi si ricerca lalibertà e la sicurezza ma averle entrambe non è possibile. Esempio di quanto detto èsicuramente la storia mitologica del supplizio di Tantalo il quale viveva una vita felice e beatain quanto aveva un eccellente rapporto con gli dei. Questi lo invitavano sempre durante lefeste olimpiche a banchettare tutti insieme. Fin quando però Tantalo non si macchiò di unqualcosa che gli dei non gli perdonarono. Al riguardo molte sono le ipotesi del crimine commesso da Tantalo quella più accreditata è che forse tradì la fiducia degli dei rilevando misteri che dovevano restare segreti ai comuni mortali. In pratica Tantalo si rese colpevoleper aver condiviso una conoscenza che né a lui né ad altri mortali era dato sapere. In effetti le storie mitologiche sono fatte per trarne insegnamenti e il messaggio nella leggenda di Tantalo è chiaro e palese, cioè se ti accontenti senza conoscere la reale natura delle cose, senza portitanti interrogativi, vivrai beatamente e senza tribolazioni. Così come la storia della fatidica mela proibita raccolta dall'albero della conoscenza da Adamo ed Eva e quindi espulsi dal paradiso. Tonnies afferma che