27-29 September 2010, Trento: Conference organizer, “L’antichità classica nel pensiero medievale” (19th International Congress of the Società Italiana per lo Studio del Pensiero Medievale) (original) (raw)

L. Di Franco, R. Perrella (a cura di), Le Grotte tra Preistoria, età classica e Medioevo: Capri, la Campania, il Mediterraneo, Atti del Convegno Internazionale di Studi (Capri-Anacapri, 7-9 ottobre 2021), Roma 2022

Il convegno internazionale Le grotte tra Preistoria, età classica e Medioevo: Capri, la Campania, il Mediterraneo si inserisce all’interno di un’articolata progettualità, inaugurata nel 2019, che si pone l’obiettivo di indagare i più caratteristici temi storico-archeologici dell’isola di Capri. Le grotte rappresentano nell’immaginario comune, che sia antico o moderno, una specifica peculiarità di Capri: la conformazione rocciosa, per lo più di natura calcarea, ha contribuito a generare nel corso dei millenni uno smisurato numero di cavità, talvolta terrestri talaltra marine, spesso inaccessibili o pericolosamente frequentabili o immerse in una natura selvaggia e aspra. Da qui lo sguardo si allarga alla Campania e poi al Mediterraneo. Il punto di partenza è la cavità, l’artificio della natura cui l’uomo da sempre si ispira. La grotta naturale quindi si associa tematicamente e materialmente alla sua omologa artificiale, la cavità creata dall’uomo nella roccia naturale. Di conseguenza, in un istintivo processo mimetico, si giunge alla grotta ricostruita ex novo: dalla funzione all’idea e viceversa. La grotta, la natura e l’uomo e la loro interazione sono quindi il centro di questo testo.

Sergio Audano, Giovanni Cipriani (eds.), Aspetti della Fortuna dell’Antico nella Cultura Europea: atti dell’Undicesima Giornata di Studi, Sestri Levante, 14 marzo 2014. Echo 17. Foggia-Campobasso: Edizioni Il Castello, 2015.

ed.), Aspetti della Fortuna dell'Antico nella Cultura Europea: atti dell'Undicesima Giornata di Studi, Sestri Levante, 14 marzo 2014. Echo 17. Foggia-Campobasso: Edizioni Il Castello, 2015. Pp. 260. ISBN 9788865721469. €20.00 (pb). Reviewed by Mauro Giuffrè, Università di Palermo (maurpurgo@hotmail.com) [I titoli dei capitoli sono elencati alla fine della recensione.] Emanuele Narducci ha incentrato la sua attività di ricerca e di divulgazione culturale sull'osmosi tra antico e moderno. A lui è intitolato il Centro di Studi sulla Fortuna dell'Antico di Sestri Levante, che svolge con cadenza annuale delle Giornate di Studi, legate dal filo rosso della sopravvivenza e dell'importanza dell'eredità greco-latina nell'evoluzione della cultura occidentale. Gli incontri sono organizzati ogni anno da Sergio Audano e Giancarlo Mazzoli e costituiscono un'occasione, fra le più interessanti, per favorire il dialogo tra antichisti e contemporaneisti. Gli Atti delle Giornate sono pubblicati (a partire dal settimo ciclo) nella collana Echo, che è nata all'interno della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Foggia nel 2011. Come si può vedere confrontando anche le precedenti recensioni di BMCR 2010.08.32, 2011.08.51, 2011.10.09, 2013.07.49, nemmeno stavolta il volume del Centro di Studi sulla Fortuna dell'Antico delude le attese del pubblico. I contributi sono di grande interesse e sorretti da rigore metodologico. Nel segno della multidisciplinarità, essi sollevano varie osservazioni e risultano ricchi di spunti.

M. Fadini, "Del Concilio". Progetto di valorizzazione di fondi antichi, in Patrimonio librario antico conoscere per valorizzare, a cura di L. Bragagna e I. Franceschini ; introduzione di E. Barbieri, Trento, Provincia autonoma di Trento. Soprintendenza per i beni culturali 2019, pp. 217-232

Biblioteche e bibliotecari del Trentino-10 Con questa collana la Provincia autonoma di Trento si propone di contribuire alla ricostruzione delle vicende dei fondi librari delle biblioteche trentine attraverso la pubblicazione di studi e fonti riguardanti le antiche collezioni librarie di interesse locale; intende inoltre far conoscere e valorizzare, tramite la divulgazione di saggi e l'edizione di documenti, le figure dei più illustri bibliotecari trentini e il loro contributo agli studi nello specifico ambito delle discipline biblioteconomiche e, più in generale, in quello della storia culturale italiana ed europea.

Costantino il Grande tra medioevo ed età moderna, Atti del convegno (Trento, 22-24 aprile 2004), a cura di Giorgio Bonamente, Giorgio Cracco, Klaus Rosen, Bologna, Il Mulino, 2008 («Annali dell’Istituto storico italo-germanico in Trento. Quaderni», 75)

«Archivio storico italiano», CLXVIII (2010), 623, pp. 175-178

Recensioni Costantino il Grande tra medioevo ed età moderna, Atti del convegno (Trento, 22-24 aprile 2004), a cura di Giorgio Bonamente, Giorgio Cracco, Klaus Rosen, Bologna, Il Mulino, 2008 («Annali dell'Istituto storico italo-germanico in Trento. Quaderni», 75), pp. 405, con ill.