Pittura manierista e cinema di genere, scenari italiani (original) (raw)

La devianza di genere nella commedia e nella cultura del Rinascimento Italiano

ACTA HISTRIAE 15 . 2007. 2

L'articolo esamina i significati culturali moderni della devianza del genere e della trasformazione del sesso nel periodo premoderno con riguardo alle evidenze storiche e alla produzione letteraria, per esempio le narrazioni di autori umanistici, le commedie, la poesia ed i testi medici. Si sostiene che le questioni di identità maschile, il travestimento dei maschi e la deviazione del genere -nelle loro diverse rappresentazioni -siano strettamente legati al 'discorso' dello stato sessuale dei maschi giovani nell'Italia di Cinquecento. L'articolo cerca di mostrare che il genere maschile e l'inversione sessuale -nella letteratura come pure nella vita quotidiana -potevano essere tollerati se corrispondevano alla gerarchia sessuale che fu in generale accettata a quel tempo. Parole chiave: genere, travestimento maschile, metamorfosi, gerarchia sessuale, dimorfismo sessuale, mascolinità, identità, agnizione fallica GENDER DEVIANCE IN COMEDY AND CULTURE OF 16 TH CENTURY ITALY

La cinematizzazione produce estasi? Sfida a Leonardo e Michelangelo

piano b. Arti e culture visive, 2018

Cosa proviamo e comprendiamo vedendo proiettati su uno schermo l’Ultima Cena di Leonardo e gli affreschi michelangioleschi della Sistina? La storia della produzione di film, critofilm, documentari televisivi, filmati amatoriali in rete, dedicata a due delle opere chiave dell’arte rinascimentale, è un mare magnum in continua evoluzione che precede l’era delle esperienze mediali immersive più attuali. Se è difficile affermare con esattezza quando la prima Mdp entrò al Cenacolo di S. Maria delle Grazie a Milano o alla Cappella Sistina, sappiamo che la quantità di materiali filmati che hanno mostrato e raccontato le due opere non ha eguali rispetto ad altre testimonianze figurative. Il contributo intende mettere a fuoco da un lato l’evoluzione storica del rapporto dialettico tra opera pittorica e opera cinematica, che si delinea come una vera e propria “sfida” tecnica, narrativa e percettiva ai linguaggi pittorici dei due maestri rinascimentali; dall’altro lato intende proporre una riflessione critica circa le pratiche operative e i suoi futuri possibili sviluppi. Da Ėjzenštejn a Greenaway (per l’Ultima Cena), da Oertel allo spettacolo immersivo (per gli affreschi della Sistina); da Ragghianti ai documentari RAI dopo il restauro terminati alla fine del secolo XX.

Dal bozzetto ai generi: il cinema italiano dei primi anni Cinquanta

2011

Cosa rimane ancora da dire sul cinema italiano degli anni Cinquanta? Cosa c'è da dire, intendiamo, di nuovo e di specifico, che non sia stato già detto? O che non sia corollario di ciò che si è scritto sul prima, o premessa di ciò che si è scritto sul dopo. E cosa si può dire partendo dalla nozione di genere, tradizionalmente considerata una delle meno applicabili al contesto del cinema italiano?

Il paradigma Goldoni nelle regie di Marivaux sulle scene italiane del Novecento

Prima e dopo Goldoni, 2019

PAOLA RANZINI, Il paradigma Goldoni nelle regie di Marivaux sulle scene italiane del Novecento, in Rino Caputo, Luciano Mariti, Florinda Nardi (a cura di), Prima e dopo Goldoni. Fenomenologie, strategie e modelli del teatro moderno e contemporaneo, Roma, Universitalia, 2019, pp. 201-220.

Disegni e dipinti per il tardo manierismo mantovano

Disegni e dipinti per il tardo manierismo mantovano, in “Prospettiva”, 136, ottobre 2009 (2010), pp. 35-46, 2010

Novità su Ippolito Andreasi, Francesco Borgani e sul tardo Manierismo a Mantova / New findings on Ippolito Andreasi, Francesco Borgani and late Mannerism in Mantua