19. La monetazione carolingia (original) (raw)

26. La monetazione papale

in La storia della moneta, 26, in L’Arte della Moneta, 48, giugno 2016, pp. 2-6

e della scomunica come arma politica e di governo, luci ed ombre di un regno che, mutando ed adattandosi al trascorrere tempo, sarebbe arrivato fino a noi, pur se molto ridimensionato, nelle moderne vesti dello Stato del Vaticano, dove ancor oggi potere spirituale e temporale si raccolgono nelle mani nel pontefice.

La monetazione Medioevale - San Michele nel conio bizantino

Michael , 2018

Seconda parte del lavoro su San Michele nella monetazione medievale. In questo numero San Michele sulle monete nell'impero d'oriente. Per il bollettino della Palatina Basilica di San Michele Arcangelo a Monte Sant'Angelo a cura dei padri Micaeliti.

La monetazione tradizionale di Carlo V per Milano

Comunicazione - Bollettino della Società Numismatica Italiana, 2022

Le coniazioni milanesi a nome di Carlo V d'Asburgo sono state spesso oggetto di studi numismatici, soprattutto relativi alle simbologie classicheggianti delle emissioni sul piede dello scudo d'argento e all'operato dello Scultore Cesareo Leone Leoni presso la zecca di Milano. Tutte le altre emissioni risultano spesso solamente descritte nei testi di riferimento catalogico; non vi sono studi specifici circa questioni di ordine cronologico, innovazione iconografica e collocazione nel variegatissimo (e caotico!) panorama del circolante monetario milanese negli anni '30 e '40 del XVI secolo. In questa sede tenteremo quindi di gettare luce su queste emissioni meno note e ancor meno comprese appieno nella loro logica economica.

La monetazione aurea di imitazione imperiale in ambito barbarico

CONTRAFFAZIONI E IMITAZIONI MONETARIE, 2020

This paper briefly describes the pseudo-imperial gold coinages of the main germanic peoples settled in Europe from the IV century, often as imperial foederati. Some of them later constituted independent kingdoms and iussed “national” coinages. With sufficient reliability, pseudo-imperial gold coins can be attributed to Suevi, Visigoths, Burgundians, Franks, Ostrogoths and Lombards. During this period the coinages consisted mainly of solidi and tremisses which only in some cases had weight and fineness that meets the imperial standards but very often were of a much lower quality. The hoards data indicates that, unlike the official imperial coinages, accepted and widespread throughout Europe, the germanic one did not spread widely outside its own territories. The finding data, unfortunately very limited, are therefore very important for the not easy classification of these coins which are very similar to each other. Finally, an attempt was made to present a review, hopefully sufficiently updated, of the pseudo-imperial coinages of Ostrogoths and Lombards in our peninsula with particular reference to the materials found in the necropolises of Cividale del Friuli.

Loading...

Loading Preview

Sorry, preview is currently unavailable. You can download the paper by clicking the button above.

Le monete romane

Dal Serio al Cherio. Ricerche archeologiche lungo il canale di irrigazione del Consorzio di Bonifica della Media Pianura Bergamasca 2005-2009 (Catalogo della mostra, Bergamo 18.5.2016-20.5.2017), a cura di M. FORTUNATI, R. POGGIANI KELLER, pp. 183-184