Sistema Preventivo - Unità 11 - Istituzioni educative salesiane: Oratorio, scuola, internato, opere sociali (original) (raw)
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Sistema Preventivo - Unità 12 - Sintesi conclusiva: Formazione e cura degli educatori salesiani
Formazione e cura degli educatori salesiani, presentazione, 2018
La presentazione riassume il pensiero di don Bosco circa la cura e la formazione di educatori contenuta nei "Ricordi confidenziali ai direttori". Alcuni principi permanenti sono integrati dal modello di formazione dell'identità salesiana proposto da Schaumont-Loots che vede salesiani e laici insieme responsabili del carisma e della missione di don Bosco Letture di riferimento: GIOVANNI BOSCO, Ricordi confidenziali al direttore della casa di..., in ISTITUTO STORICO SALESIANO, Fonti Salesiane. 1. Don Bosco e la sua opera. Raccolta antologica, LAS, Roma 2014, pp. 424-430; COLETTE SCHAUMONT - CARLO LOOTS, La formazione dei collaboratori laici: integrare la pedagogia salesiana nella propria persona e nel lavoro educativo, in VITO ORLANDO (Ed.), Con don Bosco educatori dei giovani del nostro tempo. Atti del Convegno Internazionale di Pedagogia Salesiana 19-21 marzo Roma Salesianum/UPS, LAS, Roma 2015, pp. 150-161. __________________ Presentazione in prezi: https://prezi.com/i7d6a69xie6k/?utm\_campaign=share&utm\_medium=copy
2020
La presentazione introduce all'evoluzione della pedagogia salesiana approfondendo i concetti del "sistema preventivo" e del "sistema repressivo" nella concezione pedagogica di don Bosco nel suo scritto del 1877, nella legislazione scolastica, nelle correnti di pensiero filosofico moderno che sottosta agli interventi dello Stato e dei privati nel sociale. Da un lato ci sono metodi di prevalentemente caratterizzati come segregazione, vigilanza, contenimento, censura, correzione, castigo, repressione; dall'altro c'è beneficenza, assistenza, cooperazione, mutuo soccorso, educazione, istruzione, addestramento professionale, terapia ricuperativa, animazione del tempo libero o iniziazione religiosa. --------------------------- Presentazione prezi: https://prezi.com/igyt47lwdarv/?token=46339b3b38ac041e49ee485148657bb9608d118c284010232331af7c74a787c0&utm\_campaign=share&utm\_medium=copy
Sistema Preventivo - Unità 1 - Introduzione al corso di "Sistema Preventivo" di don Bosco
Introduzione al corso di "Sistema Preventivo" di don Bosco, 2018
Il «sistema preventivo» di D. Bosco è costituito di grandi idee e «ispirazioni» fondamentali e di ampie orientazioni metodologiche, più che di particolari «tecniche» rigorosamente definite; esso si presenta con «un’anima», uno spirito, fatto di apertura e di suggestioni vaste e vive, più che come ricettario di formulette e di procedimenti conclusi e definitivi. ______________ presentazione prezi: https://prezi.com/fj5pj\_agbata/?utm\_campaign=share&utm\_medium=copy
Sistema Preventivo - Unità 7 - Itinerari educativi: Pedagogia del dovere
Itinerari educativi: Pedagogia del dovere, presentazione, 2018
La presentazione introduce alla cosiddetta "pedagogia del dovere" presente nella proposta educativa di don Bosco e la sua attualizzazione attraverso la progettazione degli "itinerari di educazione alla fede". Letture di riferimento: PIETRO BRAIDO, Prevenire non reprimere. Il sistema educativo di don Bosco, LAS, Roma 2006, pp. 338-255 e 283-287. DICASTERO PER LA PASTORALE GIOVANILE, La pastorale giovanile salesiana. Quadro di riferimento, SDB, Roma 2014, pp. 93-94 e 99-103. ____________ Presentazione in prezi: https://prezi.com/oipn1md-3l2g/?utm\_campaign=share&utm\_medium=copy
Sistema Preventivo - Unità 9 - Itinerari educativi: Pedagogia della virtù e della vocazione
Itinerari educativi: Pedagogia della virtù e della vocazione, presentaizone, 2018
La presentazione riassume il pensiero di don Bosco circa l’esercizio pratico delle virtù cristiane e civili; sviluppa un approccio educativo alla scelta vocazionale nell'orizzonte dei "novissimi". La seconda parte affronta, invece, l'educazione salesiana del carattere, dei valori e delle virtù seguendo alcuni autori contemporanei. Letture di riferimento: PIETRO BRAIDO, Prevenire non reprimere. Il sistema educativo di don Bosco, LAS, Roma 2006, pp. 269-283; DARIUS GRZĄDZIEL, L’educazione del carattere e l’educazione salesiana alla cittadinanza, in «Salesianum» 77 (2015) 92-126. ___________ Presentazione in prezi: https://prezi.com/eque8ienxget/?utm\_campaign=share&utm\_medium=copy
Sistema Preventivo - Unità 10 - Ambiente educativo: Il paradigma della famiglia
Ambiente educativo: Il paradigma della famiglia, presentaizone, 2018
La presentazione sintetizza il pensiero educativo salesiano circa la creazione dell'ambiente educativo di tipo famigliare. Si affrontano tre livelli di approfondimenti: il paradigma della famiglia nel pensiero di don Bosco; il modello organizzativo (ruoli, responsabilità); le manifestazioni concrete e tipiche dello "spirito di famiglia". Letture di riferimento: GIOVANNI BOSCO, Lettera da Roma alla comunità salesiana dell’Oratorio di Torino-Valdocco, in ISTITUTO STORICO SALESIANO, Fonti Salesiane. 1. Don Bosco e la sua opera. Raccolta antologica, LAS, Roma 2014, pp. 442-451; PIETRO BRAIDO, Prevenire non reprimere. Il sistema educativo di don Bosco, LAS, Roma 2006, pp. 305-323; ________________ Presentazione in prezi: https://prezi.com/eymuke2dvyel/?utm\_campaign=share&utm\_medium=copy
2020
Le dispense propongono 28 letture che partono dal Trattatello di don Bosco del 1877 fino agli aggiornamenti della pedagogia e pastorale giovanile salesiana attuali. Le dispense tentano di equilibrare l'approccio alle fonti di don Bosco con gli studi storici, pedagogici, sociologici, formativi, pastorali e organizzativi. Indice: Unità I – SISTEMA PREVENTIVO Giovanni Bosco – Il Sistema preventivo nell’educazione della gioventù Michal Vojtáš - Evoluzione del “manuale” di Sistema Preventivo (1955-1999) di Pietro Braido Unità II – VITA E CONTESTO STORICO DI GIOVANNI BOSCO Vita di don Bosco Cronologia biografica di don Bosco Unità III – PARADIGMA: PREVENZIONE Giancarlo Milanesi - Sistema preventivo e prevenzione in don Bosco Giancarlo Milanesi - La prevenzione nella pedagogia contemporanea Unità IV – PRINCIPI: AMOREVOLEZZA E ASSISTENZA Pietro Braido – Amorevolezza termine dai molti significati Herbert Franta - Assistenza come presenza attiva dell’educatore Unità V – PRINCIPI: RAGIONE E RELIGIONE Pietro Braido – Ragione Pietro Braido – Religione Michele Pellerey – ragionevolezza, spiritualità, reciprocità Unità VI – OBIETTIVI: BUON CRISTIANO E ONESTO CITTADINO Pietro Braido - L’educazione del buon cristiano e onesto cittadino secondo i bisogni dei tempi, Pascual Chàvez Villanueva - La Missione Salesiana e i diritti umani in particolare i diritti dei minori Unità VII – ITINERARI: DOVERI - DISCIPLINA Pietro Braido - Pedagogia dei “doveri” Pietro Braido - Tracce di pedagogia situazionale e differenziale Pietro Braido – Pedagogia della correzione e di premio-castigo Michal Vojtáš – “Pedagogia dei doveri”: Dall’esecuzione dei compiti alle virtù operative trasformative Unità VIII – ITINERARI: GIOIA - FESTA Pietro Braido - La pedagogia della gioia e della festa Giuseppe Morante - Per una catechesi sulla «festa» Unità IX – ITINERARI: IMPEGNO - VOCAZIONE Pietro Braido – Pedagogia della virtù, dell’impegno e della vocazione Darius Grządziel – L’educazione del carattere e l’educazione salesiana alla cittadinanza Unità X – AMBIENTE: FAMIGLIA Giovanni Bosco – Lettera da Roma alla comunità salesiana dell’Oratorio (1884) Pietro Braido – La famiglia educativa Pastorale Giovanile Salesiana – Un’esperienza comunitaria Unità XI – STRUTTURE: ORATORIO, SCUOLA, INTERNATO, OPERE SOCIALI Pietro Braido - Le istituzioni educative Le strutture della Pastorale Giovanile Salesiana Unità XII – SINTESI: FORMAZIONE DEGLI EDUCATORI Giovanni Bosco – Ricordi confidenziali ai direttori Colette Schaumont e Carlo Loots - La formazione dei collaboratori laici
Sistema Preventivo - Unità 2 - Vita di Giovanni Bosco (1815-1888)
Vita di Giovanni Bosco (1815-1888), presentazione, 2018
Nella presentazione si sintetizzano alcuni passaggi fondamentali della vita di don Giovanni Bosco necessari per la comprensione del suo Sistema Preventivo nell'educazione della gioventù. Il testo di riferimento è PIETRO STELLA, Don Bosco, Il Mulino, Bologna 2001, pp. 23-53. ___________ presentazione in prezi: https://prezi.com/lo2b4pmhtlnc/?utm\_campaign=share&utm\_medium=copy
Introduzione «Di tutto siamo debitori a Maria» 1. Questa è una delle espressioni più note pronunciate da don Giovanni Bosco circa Maria Ss.ma e la sua azione materna nella sua vita e nella storia della Congregazione salesiana. Un'affermazione che nella sua radicalità porta a costatare come, per comprendere lui e la sua opera, sia impossibile prescindere dalla relazione con Maria. Gli effetti di tale rapporto, infatti, non riguardano soltanto le imponenti realizzazioni da lui attuate con l'aiuto costante della Madre di Dio, quali la costruzione della Basilica a lei dedicata, la fondazione della Congregazione Salesiana e dell'Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, l'espansione della Congregazione in Italia e all'estero realizzando case, scuole, collegi per l'educazione dei giovani più poveri e bisognosi. Tutto ciò, è vero, ha del prodigioso e dimostra il ruolo decisivo di Maria nella storia della Congregazione salesiana, tuttavia non restituisce compiutamente l'efficacia della sua maternità spirituale. L'esperienza mariana di don Bosco, che motiva e illumina il senso delle sue realizzazioni, è vissuta nel suo intimo e consiste in una percezione quasi sensibile di sentirsi figlio di Maria, da Lei guidato e sostenuto durante tutta la vita. Su questa esperienza, che lo supera e lo precede, egli costruisce la sua vita e la sua missione. In questa cornice giustifica la fondazione della Congregazione salesiana come opera di Maria. L'esperienza della sua figliolanza mariana è anche il cuore del suo metodo preventivo, finalizzato a fare dei giovani veri figli di Dio con l'aiuto di Maria. In questo contributo mi propongo di approfondire tale atteggiamento che caratterizza la spiritualità di don Bosco cercando anche di cogliere gli effetti che da essa scaturiscono in vista della sua missione educativa. Mi lascerò guidare da alcuni interrogativi: Qual è l'esperienza di filialità mariana vissuta da don Bosco e come si manifesta? In che modo l'esperienza vissuta da don Bosco permea la sua proposta educativa nell'Oratorio di Valdocco e com'è compresa e vissuta dai giovani? Quali sono le conseguenze della dimensione mariana della spiritualità di don Bosco sulla pratica educativa del Sistema preventivo? Per comprendere il modo caratteristico con cui don Bosco visse il suo essere figlio di Dio e figlio di Maria si dovrà prima sondare la sua esperienza, collocandola nel contesto delle sue relazioni familiari e della sua cultura. In ordine a tale indagine è indispensabile rileggere le Memorie dell'Oratorio, uno degli scritti autobiografici più preziosi del santo. In seguito, si tratterà di giustificare se e in che senso la filialità mariana è via privilegiata di educazione preventiva. Infine, si cercherà di documentare come la filialità mariana vissuta dall'adulto educatore è sorgente di paternità e maternità educativa e diviene esperienza decisiva per l'acquisizione della propria identità di educatore/educatrice salesiano/a.