Contratti internazionali e clausola penale (original) (raw)
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Legal drafting e contrattazione internazionale
Legal drafting e contrattazione internazionale Il contratto internazionale costituisce l'esplicazione del potere di autoregolamentazione degli interessi delle parti nel quale sono presenti alcuni elementi di «estraneità» rispetto ad un dato ordinamento nazionale. Gli elementi in questione possono essere rappresentati dalla diversa nazionalità, residenza o sede delle parti, oppure dal luogo di conclusione od esecuzione del contratto e, più in generale, da qualsiasi profilo del contratto che determini un punto di contatto con l'ambito di applicazione di un ordinamento straniero. Risulta evidente che la dicotomia contratto nazionale-internazionale presuppone, in chiave prospettica, l'individuazione di un ordinamento nazionale di riferimento e del suo ambito di applicazione «nello spazio», muovendo dal quale risulta possibile, in un momento logicamente successivo, cogliere gli elementi di un contratto ad esso estranei, poiché connessi alla sfera di applicazione spaziale di altro ordinamento, c.d. «straniero». In altri termini, un contratto è internazionale quando, valutato nella complessità dei suoi profili ed elementi (parti, procedimento di formazione e perfezionamento, programma regolativo degli interessi, esecuzione), ricadrebbe in astratto nella sfera di applicazione territoriale di almeno due distinti ordinamenti statali (uno dei quali rappresenta l'ordinamento dal cui angolo prospettico ci si pone, e pertanto sarà considerato nazionale; l'altro dei due, viceversa, assume la qualifica di ordinamento «straniero»).
Articolo Diritto Commercio Internazionale
Rinvio pregiudiziale-Controllo delle operazioni di concentrazione tra imprese-Regolamento (CE) n. 139/2004-Articolo 7, paragrafo 1-Realizzazione di una concentrazione prima della notifica alla Commissione europea e della dichiarazione di compatibilità con il mercato comune-Divieto-Portata-Nozione di "concentrazione"-Recesso da un accordo di cooperazione con un terzo da parte di una delle imprese partecipanti alla concentrazione.
pubblicato in Digesto IV delle discipline privatistiche - sezione civile – Aggiornamento VIII, Torino, 2013 (pp. 141-147). Aggiornamento della voce "Clausola penale" per il Digesto civile.