Recensione al libro "Fare impresa con i valori" a cura di Stefania Contesini e Roberto Mordacci, in «Archivio della Generatività Sociale» (original) (raw)
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I volumi della collana sono sottoposti a un processo di peer review. Volumi pubblicati 1. Jean-Marie Schaeffer, Piccola ecologia degli studi letterari. Come e perché studiare la letteratura?, traduzione di Marina Cavarretta 2. Cinzia Ruozzi, Raccontare la scuola. Testi, autori e forme del secondo Novecento 3. Pasquale Guaragnella, Barocco e «nuova scienza». Proposte di ricerca didattica per il docente di italiano 4. Marielle Macé, La lettura nella vita. Modi di leggere, modi di essere, traduzione di Marina Cavarretta 5. Le competenze dell'italiano, a cura di Natascia Tonelli 6. Per leggere i classici del Novecento, a cura di Francesca Latini e Simone Giusti 7. Letterature e letteratura delle origini: lo spazio culturale europeo. Prospettive didattiche per la Scuola secondaria e per l'Università, a cura di Giuseppe Noto 8. Simone Giusti, Tradurre le opere, leggere le traduzioni 9. Insegnare letteratura. Teorie e pratiche di una disciplina, a cura di Ambra Carta 10. Ariosto tra gli specchi del Novecento, a cura di Clara Allasia e Carla Sclarandis 11. Sulle spalle di Atlante. Un altro Novecento, a cura di Carlo Albarello e Simonetta Teucci 12. Simone Giusti, Natascia Tonelli, Comunità di pratiche letterarie. Il valore d'uso della letteratura e il suo insegnamento Volumi in preparazione -Nancie Atwell, La zona di lettura, traduzione di Alessandra Nesti 13 La felice impresa Letture e commenti delle opere
Posted by Giacomo Gabbuti on lunedì, febbraio 13, 2017 · Leave a Comment Recensione a: Bruno Settis, Fordismi. Storia politica della produzione di massa, Il Mulino, Bologna 2016, 320 pp., 29 euro (Scheda libro).
In un recente volume curato da Christian Marazzi, Mattia Pelli ha composto un’antologia di scritti di Sergio Agustoni, introdotta da un consistente saggio che riordina alcune tappe del percorso biografico e degli sviluppi di pensiero dell’importante giornalista e intellettuale ticinese. Dal volume esce decisamente messo in crisi il radicato stereotipo che vedrebbe nella Svizzera un paese senza scioperi, dove ogni organizzazione dei lavoratori si tinge di giallo e – grazie alla “pace del lavoro” – ogni conflitto industriale sfuma sereno in accordo tra le parti. Agustoni è stato infatti parte della rete di organizzatori e di militanti della sinistra extraparlamentare elvetica che parteciparono ai cicli di lotte e di scioperi degli anni Sessanta e Settanta, interpretando la realtà economica locale a partire da riferimenti teorici dell’operaismo italiano, ovvero quella complessa corrente di pensiero di ispirazione marxista che, sviluppata a partire dai «Quaderni rossi» di Rainero Panzieri, ebbe diversi approdi teorici e organizzativi.
Semestrale di Studi e Ricerche di Geografia, 2022
Il rapporto tra beni culturali e turismo rappresenta il fulcro contenutistico di questo volume edito da Pàtron e pubblicato nel 2021 nell’ambito della nota collana di Geografia e organizzazione dello sviluppo territoriale, sezione di Studi regionali e monografici. Il primo merito del lavoro, promosso dal Dipartimento di management e Diritto dell’Università di Roma Tor Vergata, sta nell’attenzione alla valorizzazione delle attività turistiche con uno sguardo rivolto sia al settore economico-gestionale che all’analisi delle peculiarità del singolo bene culturale, incrociando due linee di ricerca che non solo permettono di creare «sensibilità e orientamento» finalizzati alla promozione e alla valorizzazione del patrimonio culturale, come scritto da Maria Prezioso nel paragrafo introduttivo, ma costituiscono anche un prezioso riferimento per i policy maker nell’ambito delle politiche di rigenerazione territoriale. Il secondo pregio del testo è caratterizzato dalla puntuale congruità dei contributi in rapporto all’incertezza derivata dal periodo pandemico. La pubblicazione del volume, inizialmente prevista all’inizio del 2020, ha assistito dunque a una profonda riconfigurazione contenutistica da parte degli autori visto l’impatto dell’emergenza sulla componente pubblica e privata delle attività turistiche.