La narrazione dei corpi nell’edificazione “eurocentrica-androcentrica” coloniale: terra femminilizzata, reificazione e subalternità (original) (raw)

In questo saggio si cercherà di riflettere sul legame tra colonizzazione e femminilizzazione del territorio conquistato, considerando che nello schema asimmetrico della dominazione patriarcale, il territorio o la nazione include il genere, incorpora il genere, e il genere è il fulcro sessuale di riconoscimento nella costruzione delle identità territoriali e coloniali. L'analisi si riferirà alle intersezioni tra sesso e razza, elementi fondamentali nel meccanismo dicotomico di dominazione-oppressione, determinante nella fase di conquista coloniale. Il colonialismo emerge, quindi, come una dimensione maschile e fallocentrica, in cui il corpo femminile diventa il centro di produzione della sessualizzazione del corpo inscritto all'interno di un processo riproduttivo sociale e pubblico razziale. Il femminismo, in particolare l'orizzonte teorico postcoloniale, ha riflettuto sulla connessione del colonialismo con il razzismo e il sessismo, quali elementi diretti ad un processo di alterizzazione dell'"altro mondo" con connotazione di permanenza. In quest'ottica, la categorizzazione della donna del "Terzo Mondo" -in quanto donna oppressa sessualmente -viene interpretata in una chiave ABSTRACT: In this essay the aim will be to reflect on the connection between colonization and feminization of the conquered territory, considering that in the asymmetric scheme of patriarchal domination, the territory or nation includes and incorporates gender, and gender is the sexual center of recognition in the construction 1 Il testo del presente saggio è una elaborazione ampliata della relazione presentata giorno 9 novembre 2017, presso il dipartimento di Scienze della Formazione dell'Università Roma Tre, in occasione della conferenza dal titolo The delinquent, the prostitute, the normal woman. Cesare Lombros's international heritage in the debate on prostitution and female degeneration, from positivist criminology to anti-determinist decriminalization.