Retroinnovazione.pdf (original) (raw)
Related papers
I progetti di retroconversione
Il tema del recupero del pregresso e le problematiche ad esso correlate sono stati poco rappresentati, nel corso dell'ultimo ventennio, all'interno della letteratura professionale italiana, se vogliamo escludere una serie di resoconti di attività poste in essere e concluse, alcuni atti di convegni o giornate di studio, e un certo numero di contributi di portata, in ogni caso e con poche eccezioni, limitata. In questa sede, anticipando sin d'ora l'ipotesi che mi ha fatto da guida e cioè che in tema di retroconversione in Italia non si sia riflettuto abbastanza, vorrei provare ad indagare in che modo, quando e quanto l'argomento sia stato posto all'attenzione di bibliotecari, studiosi, teorici della biblioteconomia in Italia, proponendo, infine, un tentativo di orientare il lettore verso una riflessione intorno all'opportunità di predisporre e gestire un progetto di retroconversione nello stile della consapevolezza bibliotecaria. Le riflessioni circa l'adozione di strategie di management, dell'uso di tecniche e di strumenti utili e indispensabili per razionalizzare i differenti aspetti della gestione della biblioteca, sono state introdotte e portate avanti in Italia in modo specifico da Giovanni Solimine, ed è ai suoi studi e ai suoi numerosi saggi che farò riferimento in vari luoghi del mio breve contributo. Le riflessioni, invece, intorno alla necessità di procedere secondo la logica del lavoro per progetti, in questo come in altri ambiti della prassi biblioteconomica, sono state ampiamente condotte da Giovanni Di Domenico, ed è alla sua visione del lavoro per progetti che mi riallaccio in questa sede.
2018
La rievangelizzazione del popolo di Dio nelle moderne società secolarizzate e l’evangelizzazione di tutti quelli che non hanno conosciuto Cristo, costituisce un continuo dovere della chiesa.
RIFLESSIONI DI UN INSEGNANTE.pdf
L' articolo è apparso nel febbraio del 2016 sul numero attuale della rivista on line "Noema", del Dipartimento di filosofia dell'Università Statale di Milano, al seguente link: http://riviste.unimi.it/index.php/noema/article/view/6779/6714\. Al centro della riflessione è l’idea di un’educazione fondata sui principi della tradizione socratica ed illuministica, che costituisca anche l’orizzonte di senso e la regola pratica entro cui inquadrare il sapere specialistico. La condivisione di tale idea chiama all’impegno fattivo tutti i docenti che si riconoscano nei valori della scuola pubblica, laica e costituzionale.
Cattaneo,RivoluzioneRisorgimentoCinema.pdf
A questo punto ci potremmo chiedere che cosa succede quando lo spettatore cinematografico fa il mestiere di storico. C'è un rapporto tra le due esperienze, e quale? In effetti -come dire? -il candore degli storici fa sì che quando gli si chiede come sono arrivati a scrivere certi libri[…]sembra sempre che i libri di storia siano nati da altri libri di storia: una cosa veramente folle, se ci pensate, una cosa proprio insensata. Mentre è ovvio che nell'esperienza di lavoro di uno storico, o di una qualunque persona, entrano un'infinità di motivi, di motivazioni, ecc. Qualcuno mi chiedeva: cosa consiglierei a un giovane storico? Leggere moltissimi romanzi -ho risposto: avrei dovuto aggiungere: e anche andare moltissimo al cinema. In effetti credo siano cose molto importanti per questo ipotetico storico in formazione (C. Ginzburg, Di tutti i doni che porto a Kaisàre …Leggere il film scrivere la storia, in La Storia al cinema. Ricostruzione del passato, interpretazione del presente, a cura di G. M. Gori, Roma, Bulzoni, 1994, pp. 151-152) Tra il novembre 2010 e l'aprile 2011 si è svolta a Napoli una lunga rassegna articolata in diciotto giornate intitolata Visioni e revisioni del Risorgimento nel Cinema italiano , curata da chi scrive e da Marcella Marmo. 1 I film sono stati scelti in base al loro valore 1 Promotore della rassegna è stato il Centro interdipartimentale per la Storia delle Società Rurali dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, insieme al Dipartimento di Discipline storiche dello stesso ateneo, all'Accademia di Belle Arti di Napoli e all'Istituto campano per la storia della Resistenza Vera Lombardi. La facoltà di Giurisprudenza e la Biblioteca della Società Napoletana di Storia Patria hanno gentilmente ospitato alcune delle giornate. Si dà qui l'elenco dei film proiettati:
Presento qui una serie di retrodatazioni 2 -e alcune datazioni -raccolte a margine di una ricerca sulla letteratura di viaggio sette-ottocentesca (da qui il titolo). Il punto di partenza è stato costituito dal primo volume degli Scrittori italiani di viaggio, mirabilmente curato da Luca Clerici per i Meridiani Mondadori 3 . La ricerca si è poi allargata a comprendere, oltre agli stessi testi antologizzati da Clerici ma consultati, quando possibile, nella versione completa, una serie di altri testi di viaggio compresi nello stesso arco temporale sette-ottocentesco del meridiano.
Lingue e culture dei media
L’articolo presenta una serie di retrodatazioni e datazioni di voci che caratterizzano espressivamente la lingua dei fumetti seriali. Si tratta principalmente di locuzioni verbali e composti verbo + nome. This paper presents a series of backdatings and datings that expressively characterize the language of serial comics. These are mainly verbal phrases + noun compounds.
The reflexs of Bodies is the focus psycological determination of ourselves. In case of the research in the first scientist on person ability of trasformation and simulation of the Photography, the specular entertainment become the first time characterizice of Bodies. At the first progressive powering of Middle Class, the processing of representation in portrait, change the symbols and the movements of Bodies, processing the awareness of Self perception. In essays of scientist like Kohut and before Jung the script shows the evolution of photography on psycho social sphere.