Appunti su una narrativa realista riduttiva italiana (dagli anni Ottanta agli anni Duemila) (original) (raw)

2018, Endre Szkárosi - Anna Szirmai - Norbert Mátyus - Kata Szakál (eds.), Dai margini a dentro, da dentro ai margini : Mappe dei cambiamenti letterari e culturali, Firenze: Franco Cesati Editore

Il presente scritto mira a delineare un filone di opere narrative italiane, dagli anni Ottanta in avanti, che rispecchiano una certa semplicità e superficialità (apparenti) e protendono, quindi, verso un’estetica di riduzione, rintracciabile in buon parte anche nel minimalismo letterario nordamericano. Si tratta di opere che possono, allo stesso tempo, nascondere delle complessità sorprendenti e, suscitando una forte tensione, stimolano una riflessione intensa da parte del lettore. (Pier Vittorio Tondelli: Altri libertini, 1980; Andrea De Carlo: Treno di panna, 1981; Niccolò Ammaniti: Fango, 1996; Giuseppe Culicchia: Brucia la città, 2009.)

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