La Gerusalemme celeste in un discorso quaresimale di san Bonaventura (original) (raw)

Cap. 6 - Arcone sud della crociera: la Gerusalemme celeste

Simboli e Misteri nelle geometrie del Pavimento di San Marco a Venezia, 2011

This "pavimentum sectile" represents the starting point of the christian Church, symbolized by the Christ's triumphal entry in Jerusalem, visible wright above this floor, to transform it into the ideal town described by the Revelation book (Ap. 22, 1-2) and outlined perfectly by the Beatus of Liebana's drawings Questo pavimento rappresenta la Gerusalemme celeste, così come viene descritta dai disegni del Beatus di Liebana. Il tema Gerusalemme celeste è definito dal mosaico con l'Entrata di Cristo in Gerusalemme, che compare sulla verticale di questo brano pavimentale.ד

I Sermoni di San Bonaventura alle Clarisse

The article presents the Sermons that St. Bonaventure preached to the Poor Clares. The Sermones de tempore appear as preaching schemes from which a structure of preaching can be understood. They are a section of the works that the Minister General dedicated to the Poor Sisters and reveal the fundamental themes of Bonaventurian theology and mysticism. The vocabulary of these sermons evokes the world of claritas, of the light that was manifested on the face of the transfigured Jesus (sermon 200) and in the glory of Christmas (sermon 106), a mystery that has in Epiphany (sermon 171) its shining theological synthesis.

Poesia e liturgia nella «Gerusalemme liberata»

AVVERTENZA Le pubblicazioni di qualunque genere per recensione e segnalazione vanno inviate al redattore di «Studi Tassiani», prof. Guido Baldassarri, Via Montebello, 13 -35141 Padova. Al medesimo indirizzo vanno inviati i contributi proposti per la pubblicazione sulla rivista. Per i saggi in concorso per il Premio Tasso si rimanda invece a quanto previsto nel Bando. Per tutti vale l'invito ad attenersi strettamente alle norme per i collaboratori riportate in calce al volume. ROSANNA SIMONA MORACE, Il «Rinaldo» tra l'«Amadigi» e il «Floridante» MASSIMO CASTELLOZZI, Il codice A 4 delle «Rime» di Torquato Tasso LORENZO BOCCA, «Il proporre molti ove sia alcuno eminente» (LP XXII, 4). Le «Lettere Poetiche» e l'unità una di molti in uno MISCELLANEA YVAN LOSKOUTOFF, Genèse et symbolique du «Tempio» réuni par Torquato Tasso pour Flavia Peretti, duchesse de Bracciano (1591) OTTAVIO ABELE GHIDINI, Poesia e liturgia nella «Gerusalemme liberata» LORENZO CARPANÉ, Donne e demoni: per una lettura del «concilio infernale» tassiano tra la biblica Giuditta e Gregorio Magno DOMINIQUE FRATANI, La construction d'un modèle: le premier recueil épistolaire de Bernardo Tasso AURELIO MALANDRINO, Goffredo, vera «scala al Fattor» MATTEO ZENONI, Un capitolo della fortuna tassiana nel Settecento. Parini lettore della «Gerusalemme liberata» e dell'«Aminta» RASSEGNA BIBLIOGRAFICA DEGLI STUDI TASSIANI (2006-2007) a cura di LORENZO CARPANÉ NOTIZIARIO Assegnazione del Premio Tasso

L’insegnamento pastorale di san Bonaventura nei «Sermoni domenicali»

La via di san Bonaventura: nel segno della cittadinanza celeste, 2019

Veniet desideratus cunctis gentibus. Con questa profezia si apre il primo dei sermoni di Bonaventura da Bagnoregio raccolti sotto il titolo di Sermones dominicales ⁱ. Una raccolta che, per le sue caratteristiche, si distingue dalle altre dello stesso autore, e che oggi possiamo apprezzare grazie allo studio e al lavoro di Jacques Guy Bougerol, che ne curò l'edizione critica uscita nel 1977.