RIVISTA DI STUDI MANZONIANI I · 2017 (original) (raw)
2017
Rivista internazionale di storia e cultura massonica - International Journal of Masonic History and Culture - Revue Internationale de l'histoire et de la culture maçonnique - Revista international de la historia y la cultura masónica - Revista international da história e da cultura maçônicas -Internationale Zeitschrift für freimaurerische Geschichte und Kultur
"Rivista di studi manzoniani", 5, 2021
Rivista di studi manzoniani, 2021
È uscito il n, 5, 2021, della "Rivista di studi manzoniani". Articoli di Federica Alziati, Alberto Beniscelli, Giuseppe Cannavò, Federico Gallo, Elisa Manni, Stefano Prandi. Nello Schedario internazionale si parla dei contributi manzoniani di: Giovanni Albertocchi, Federica Alziati, Ryan van de Akker, Isabella Binda, Monica Bisi, Claudia Bonsi, Mariarosa Bricchi, Daniela Brogi, Enzo Caffarelli, Giuseppe Cannavò, Bruno Capaci, Michele Colombo, Luigi Ferri, Gianmarco Gaspari, Sabina Ghirardi, Anna Gonzo, Filippo Grendene, Angelo di Iorio, Paola Italia, Daniela Iuppa, Simona Lomolino, Flavio Lucchiesi, Marco Maggi, Elena Maiolini, Giuseppe Langella, Donatella Martinelli, Pietro Montorfani, Laura Moscati, Beatrice Nava, Ermanno Paccagnini, Giuseppe Palazzolo, Asker Pelgrom, Diana Perego, Giuseppe Polimeni, Giulia Raboni, Patrick Reilly, Maria Gabriella Riccobono, Ann Rigney, Simonetta Satragni Petruzzi, Anne Sommer, Heather R. Sottong, Francesco Spera, Dagmar Stöferle, Alfredo Stussi, Leonardo Terrusi, Fabio Vitali, Lee Willis, Rita Zama, Cristina Zampese, Francesca Zantedeschi.
VII GIORNATA SICILIANA DI STUDI ISPANICI DEL MEDITERRANEO
Obiettivi del congresso internazionale: Si tratta, come si è fatto sempre di un congresso internazionale, che attraverso l’adozione di una prospettiva aperta e interdisciplinare ispirata al dialogo, si propone di riunire docenti e ricercatori provenienti da diversi campi d’indagine, e da paesi differenti, al fine di diffondere e approfondire lo studio della figura della madre nell’ambito delle diverse prospettive culturali. L’eredità delle madri merita di essere celebrata e valutata per poter assegnare alla donna il posto che le corrisponde di diritto nella società di tutti i tempi; durante le giornate di studio saranno studiati anche i casi in cui la nozione di “materno” da uno sguardo tradizionale e di genere, è giunto, con l’evoluzione storica della figura femminile, al capovolgimento di se stesso fino a determinare il rigetto del ruolo classico e la rappresentazione di madri de-generi. L’obiettivo principale della Convention è quello di ricostruire la figura materna, in ambito accademico e scientifico, nella storia di tutte le società (non solo ispanica) all’interno delle quali è possibile avvertire analogie e differenze. Il confronto delle diverse prospettive mirerà a inserire la declinazione del materno in un contesto eterogeneo e diversificato in cui la riflessione sulla donna passa attraverso modelli autobiografici, storici, psicodinamici fino ad arrivare alla trasformazione indotta negli ultimi decenni dalla formazione dei Women’s gender studies che hanno modificato, per certi versi, il ruolo tradizionale di “madre”. Particolare attenzione, infine, sarà dedicata alla crisi del ruolo simbolico della madre nella cultura della “ipermodernità” e ai suoi tragici legami con il fenomeno del femminicidio come risposta e forma suprema e invisibile di dominio dell’uomo sulla donna. Aree tematiche: La figura materna in ambito politico. La figura materna come mediazioni nei conflitti sociali. La figura materna e la religione. La figura materna come memoria di un territorio. La figura materna e l’arte. La configurazione materna nel cinema. La presenza della figura materna nella musica. Maternità e lavoro. Il ruolo della madre nella produzione letteraria. La madre nella storia.
I contributi sono valutati ai fini della pubblicazione, con procedura di peer review, da un componente del Comitato scientifico e da un revisore esterno, nella forma del doppio anonimato.
Cogito et volo, 2018
Riflessioni tratte dagli articoli scritti per il blog Cogito et volo